L'esercizio non nei confronti del pubblico, in italia e all'estero, dell'attivita' di assunzione di interessenze e partecipazioni in altre societa', imprese, consorzi, associazioni od enti, quotati o non quotati, nei limiti fissati dalla legge n. 77/1983, dal d. Lgs n. 385/1993 e dal d. Lgs n. 415/1996 e di ogni successiva disposizione in materia ed in particolare: a. L'assunzione di partecipazioni in altre societa' anche immobiliari, con esclusione dello svolgimento delle attivita' di cui alla legge n. 1/1991; b. L'eventuale finanziamento e coordinamento amministrativo e finanziario delle societa' ed enti nei quali la societa' partecipa; c. L'acquisto, la vendita ed il possesso di titoli pubblici o privati; la compravendita, il possesso, la gestione, non nei confronti del pubblico, di titoli pubblici e privati, sia nazionali che esteri, nonche' le operazioni per proprio conto in strumenti di mercato monetario, in cambi, in strumenti finanziari a termine ed opzioni, contratti su tassi di cambio e tassi di interesse ed altri valori mobiliari in genere. Premesso che qualunque attivita', qualificata dalla legge come finanziaria, si intende svolta non nei confronti del pubblico, la societa' potra' compiere ogni operazione mobiliare, immobiliare, industriale, commerciale e/o finanziaria che l'organo amministrativo ritenga utile o necessaria per il conseguimento dell'oggetto sociale ivi comprese la concessione di fideiussioni, avalli e garanzie reali per obbligazioni assunte da terzi e la concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma alle societa' ed agli enti partecipati. Sono in ogni caso tassativamente escluse: le attivita' professionali riservate; la sollecitazione del pubblico risparmio, ai sensi delle vigenti norme; l'esercizio nei confronti del pubblico delle attivita' di cui all'art. 106 del d. Lgs. 1/9/1993 n. 385; l'erogazione del credito al consumo e cio' anche nell'ambito dei propri soci; le attivita' di intermediazione mobiliare di cui al d. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche.