L'oggetto sociale e' il seguente: - svolgere tutte o parte delle attivita' di commercio, ingrosso e dettaglio, in italia e all'estero, relative agli articoli di gioielleria, oreficeria, orologeria, profumeria e cosmetici, pelletteria ed accessori, calzature, abbigliamento, occhiali, accessori di abbigliamento, oggettistica e arredamento, potendo anche agire in veste di rappresentante, commissionaria, agente o mandataria in genere. Dette attivita' potranno essere svolte anche mediante vendite per corrispondenza o per via telematica; - svolgere, direttamente o indirettamente, attivita' di bar-caffe', ristorazione, e somministrazione di bevande alcoliche e analcoliche e di pietanze calde e fredde; - acquistare, costruire e locare beni immobili ed ogni altra attrezzatura necessaria allo svolgimento delle attivita' di cui sopra; - gestire, condurre, possedere e/o controllare uno o piu' esercizi commerciali in rapporto alle proprie attivita'; - svolgere, non nei confronti del pubblico, l'attivita' di assunzione e detenzione di partecipazioni, direttamente o indirettamente, in societa', imprese, enti, associazioni, costituite o da costituirsi in italia o all'estero nell'ambito di tale attivita'; esercitare, non nei confronti del pubblico, le attivita' di concessione di finanziamenti, coordinamento tecnico, amministrativo e finanziario delle societa' partecipate e/o comunque appartenenti allo stesso gruppo. Essa potra', inoltre, compiere, in via non prevalente, tutte le operazioni mobiliari, immobiliari, commerciali, industriali, e le prestazioni di servizi necessari od utili al raggiungimento dello scopo sociale, potra' assumere, ai fini di stabile investimento e non di mero collocamento presso terzi, interessenze e partecipazioni in altre societa' od imprese aventi oggetto analogo, affine o comunque connesso al proprio, sia direttamente che indirettamente e comunque nel rispetto dei limiti previsti ex art. 2361 secondo comma c. C. ; concedere mutui e garantire obbligazioni di terzi nelle forme che di volta in volta il consiglio di amministrazione riterra' piu' opportune (avallo, fidejussione, ipoteca), purche' tutte le dette attivita' non abbiano carattere prevalente e non siano svolte nei confronti del pubblico, nel rispetto delle normative vigenti e comunque con specifico riferimento al decreto legislativo i settembre 1993 n. 385.