la societa' ha scopo consortile e quindi mutualistico. Essa ha per oggetto il "completamento dei lavori di risanamento e riqualificazione urbanistica ed edilizia dei complessi residenziali siti in maddaloni (ce) alla via feudo ed alla via matilde serao (ex via napoli); lavori appaltati dall'istituto autonomo per le case popolari (i. A. C. P. ) della provincia di caserta ed aggiudicati al raggruppamento temporaneo di imprese tra le societa' "proxima edile s. R. L. " e "so. Co. Re. S. R. L. ", giusta atto in data 11 aprile 2013, registrato a santa maria capua vetere il 15 aprile 2013 al n? 2286 s1/t. Alla societa' consortile sono demandati, nell'ambito del suo oggetto, anche nell'interesse e per conto dei soci consorziati, ma senza che l'elencazione sia tassativa e senza alcuna limitazione per attivita' non specificate, i seguenti compiti: a) la stipulazione e la sottoscrizione di qualsiasi atto occorrente per l'esecuzione dei lavori detti anche nei confronti del raggruppamento di imprese aggiudicatario nonche' dell'ente committente o di altri soggetti o enti interessati; b) l'attuazione delle prestazioni commesse sia direttamente che per il tramite dei soci ed eventualmente, ove giuridicamente possibile, di imprese appaltatrici e/o subappaltatrici; c) il coordinamento e la disciplina dell'attivita' tecnica, economica, amministrativa ed esecutiva dei soci, per quanto attiene l'esatto adempimento delle obbligazioni assunte dalla societa' consortile; d) la cura dei rapporti con gli enti e o le societa' ed i soggetti interessati all'attuazione degli interventi sopra citati. Attivita' accessorie per il conseguimento dell'oggetto sociale, la societa' potra' compiere tutte le operazioni necessarie ed opportune senza eccezione alcuna, salvo le limitazioni di legge quali quelle concernenti le operazioni mobiliari e di acquisizioni di partecipazioni od ancora di finanziamento o di prestazioni di garanzie che saranno e potranno essere svolte non nei confronti del pubblico ed in misura non prevalente, cosi' come disciplinato dagli articoli 106 e 113 del decreto legislativo numero 385 del primo settembre 1993 e dalla legge numero 1 del 2 gennaio 1991.