L'assunzione di partecipazioni in altre societa' ed enti, costituiti o costituendi, il finanziamento ed il coordinamento tecnico e finanziario delle societa' od enti nei quali partecipa, lo scambio, il possesso, la gestione di titoli pubblici o privati, da non svolgersi nei confronti del pubblico. Sono tassativamente precluse, oltre ad ogni altra attivita' sottoposta a particolari autorizzazioni pubbliche: - le attivita' di consulenza riservate a specifiche categorie professionali; - le attivita' di intermediazione mobiliare elencate all'art. 1 della legge 2 gennaio 1991, n. 1; - la sollecitazione del pubblico risparmio, ai sensi dell'art. 18 della l. 216/74 e successive modificazioni; - l'esercizio nei confronti del pubblico delle attivita' di cui all'art. 106, comma 1 del d. Lgs. 1 settembre 1993, n. 385; - la locazione finanziaria, il factoring e l'erogazione di credito al consumo, anche nell'ambito dei propri soci. La societa' puo' prestare fideiussioni ed avalli, pegni ed ipoteche ed in genere garanzie personali e reali a favore di terzi, solo se in via strumentale al conseguimento dello scopo sociale, rinunziare a garanzie prestate da terzi anche senza l'estinzione del debito garantito, nonche' compiere qualsiasi operazione che abbia relazione con l'oggetto sociale, purche' si tratti di attivita' non preclusa e per l'esercizio della quale la societa' presenti tutti i requisiti eventualmente richiesti dalle norme di legge.