- spedizioni, trasporti nazionali ed internazionali, con qualunque mezzo, di cose di ogni genere, operazioni doganali, imballaggio, deposito, stoccaggio, import-export, autotrasporti conto terzi, servizi vari per l?Autotrasporto;- trasporti speciali e spostamento merci con mezzi propri o di terzi, avuti in usufrutto o acquistati con patto di riservato dominio, nonche' quelli presi in locazione anche finanziaria;- soccorso stradale. Potra' gestire officine di riparazione di mezzi di trasporto propri o di terzi, nonche' ricovero, lavaggio e rifornimento di carburanti. Potra' inoltre acquistare, vendere, concedere o prendere in affitto, usufrutto, noleggio e locazione, mezzi di trasporto di qualsiasi natura e specie per la realizzazione dello scopo sociale. Potra' allestire, anche per conto terzi, mostre, raduni e fiere. Il tutto in italia e all?Estero. La societa' potra' inoltre assumere interessenze e partecipazioni in altre societa' aventi oggetto analogo od affine al proprio, affittare a terzi l'azienda sociale o una branca di essa, compiere tutte le operazioni mobiliari, immobiliari, finanziarie, funzionalmente connesse con la realizzazione dello scopo sociale, ivi compresa l?Assunzione di mutui passivi di qualsiasi specie, il rilascio di avalli e fidejussioni anche per conto terzi. L'eventuale assunzione di partecipazioni avra' tuttavia carattere di attivita' non prevalente, tale da escludere l'applicazione delle norme previste dall?Articolo 4 della legge 5 luglio 1991 numero 197. Sono tassativamente ed espressamente escluse le operazioni di raccolta, di sollecitazione del pubblico risparmio e dell'esercizio del credito di cui al decreto legislativo 1 settembre 1993 numero 385 ed all'articolo 16 della legge 7 giugno 1974 numero 216 e successive modificazioni, eccezione fatta per la raccolta presso soci nei limiti di quanto disciplinato dalla delibera del comitato interministeriale per il credito ed il risparmio del 3 marzo 1994. Sono altresi' espressamente escluse l'assunzione di partecipazioni a scopo di collocamento e le operazioni di vendita di titoli mediante offerta al pubblico di cui all?Articolo 18 ter della legge 7 giugno 1974 numero 216; le attivita' di cui alla legge 2 gennaio 1991 numero 1 e l'esercizio nei confronti del pubblico delle attivita' di cui all'articolo 4 comma 2 della legge 5 luglio 1991 numero 197; l'erogazione del credito al consumo, neppure nell'ambito dei propri soci, anche secondo quanto disposto dal ministero del tesoro con comunicato pubblicato sulla gazzetta ufficiale numero 227 del 27 settembre 1991 e comunque dell'esercizio di tutte le attivita' vietate dalla presente e futura legislazione. Le suddette partecipazioni dovranno comunque rispettare la normativa oggi e in futuro vigente e dovranno essere tali da non snaturare l'oggetto sociale sopra precisato.