(scopo mutualistico - oggetto) la societa' nel rispetto dei principi e del metodo della mutualita' senza finalita' speculative si propone, tramite la gestione in forma associativa, lo svolgimento delle attivita' per l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate e di favorire la destinazione al lavoro nei confronti di coloro che vivono in condizioni di disagio e di abbandono, siano essi detenuti, profughi, handicappati, anziani, tossicodipendenti, ecc. . Operando secondo questi principi, intende svolgere in modo stabilmente organizzato e senza fini di lucro, qualsiasi attivita' volta a favorire le cooperative associate e non, e terzi non cooperative, nel raggiungimento dei loro fini, nonche' a promuovere la costituzione di nuove cooperative di solidarieta' sociale e lo sviluppo dei valori morali e sociali della societa' tutta. A tal fine il consorzio si propone di: 1. Acquisire, locare, amministrare, lottizzare, costruire, detenere, permutare, affittare, condurre, utilizzare e gestite immobili e/o fabbricati civili, industriali e commerciali comprese le operazioni finanziare ad essi riferite come il rilascio di avalli e fideiussioni anche a garanzia di operazioni ed obbligazioni di terzi, l'assunzione di mutui passivi con garanzia ipotecaria, aperture di c/c ed operazioni bancarie in genere, con istituti di credito. Il consorzio puo' inoltre esercitare ogni altra attivita' e compiere qualsiasi operazione necessaria, opportuna od utile per il conseguimento dell'oggetto sociale. Il consorzio potra' altresi' svolgere attivita' strumentali quali, ad esempio a titolo esemplificativo e non esaustivo, le attivita' di studio, ricerca ed analisi in materia economica e finanziaria, le analisi di marketing e le ricerche di mercato, di gestione di servizi informatici, di budgeting, di servizi contabili e di analisi contabile o di elaborazione dati e di formazione ed addestramento del personale. Il consorzio opera con proprie strutture avvalendosi di professionisti o societa' all'uopo abilitati e autorizzati qualora dovesse svolgere attivita' riservata agli iscritti agli ordini professionali o fornire assistenza di carattere finanziario alle sue controllate. Il consorzio potra' inoltre chiedere e ottenere garanzie reali e personali da terzi e anticipazioni finanziarie di ogni genere e tipo. Il consorzio potra' svolgere le attivita' sopra indicate sia in italia sia all'estero. 2. Stimolare la collaborazione tra le cooperative con finalita' di promozione umana e di inserimento sociale dei cittadini che soffrono condizioni di svantaggio e di emarginazione, anche coordinando l'attivita' tra le cooperative stesse, in modo da renderla piu' produttiva ed incisiva sul tessuto sociale; 3. Realizzare servizi di supporto e di consulenza gestionale e offrire quanto altro necessario ivi compreso il sostegno finanziario, alle cooperative consorziate per migliorare la loro efficacia operativa; 4. Gestire attivita' di formazione professionale ed addestramento, realizzate anche con l'ausilio della regione lazio, del ministero del lavoro, del fondo sociale europeo e di tutti gli enti competenti, volte a stimolare ed a accrescere la coscienza cooperativistica, nonche' specifiche competenze e professionalita' dei soci e non soci e di quanti partecipano all'attivita' delle cooperative; 5. Favorire lo sviluppo e la produttivita' sociale ed economica dell'attivita' lavorativa delle cooperative anche commercializzandone i prodotti e i servizi ed offrendoli a terzi, ivi compresi enti pubblici e privati direttamente o tramite gare di appalto, licitazioni, ecc. ; 6. Attuare sia direttamente che tramite le cooperative socie iniziative di formazione, informazione e sensibilizzazione dei cittadini e degli enti pubblici sui problemi dell'emarginazione anche con attivita' editoriali quali pubblicazioni di libri, opuscoli, riviste, video, compact disk e altro. 7. Coordinare il rapporto con gli enti pubblici e partecipare a gare di appalto, licitazioni private indette dagli stessi, stipulando convenzioni e contratti relativi a qualsiasi settore di attivita' svolta dalle cooperative associate; 8. Sollecitare e promuovere l'emanazione di provvedimenti legislativi ed amministrativi che riconoscano e sostengano le cooperative di solidarieta' sociale; 9. Promuovere e favorire attraverso adeguati interventi il sorgere di nuove iniziative di cooperazione di solidarieta' sociale; 10. Gestire sia direttamente che congiuntamente che tramite le cooperative socie i lavori di cui alle categorie 1, 2, 3, 5, 6, 7, 10 e 11 della tabella di classificazione del dm nr. 770 del 25. 02. 82 e, comunque, lavori di sistemazione agraria e forestale, di impianto e manutenzione di verde pubblico e privato, di produzione e commercializzazione di prodotti ortoflorovivaistici nonche' lavori di manutenzione e pulizia di beni di enti privati, pubblici e demaniali, gestione mense ed attivita' di ristorazione, strutture, ricettive turistiche e sociali; 11. Gestire sia direttamente che congiuntamente che tramite le cooperative socie, servizi di sensibilizzazione ambientale, raccolta (anche differenziata), autotrasporto (in conto proprio e di terzi) e smaltimento di rifiuti solidi urbani (rsu) riciclabili e speciali; 12. Gestire servizi socio-assistenziali ed educativi a favore di anziani, disabili fisici e psichici, minori e delle altre categorie indicate dall'art. 4 legge 381/91 - disciplina delle cooperative sociali e sue modificazioni ed integrazioni; 13. Predisporre marchi e denominazioni sociali specifiche e depositare brevetti; 14. Ottenere l'affidamento, sia da enti pubblici che privati e con qualsivoglia forma contrattuale e gestire attivita' di servizio sociale da affidare alle cooperative aderenti nei seguenti ambiti: - inserimento lavorativo individualizzato di soggetti problematici o a rischio d'emarginazione tramite la gestione di attivita' produttive, agricole o di servizio; - gestione di servizi sociali di territorio (centri sociali, comunita' educative, centri aperti, mense sociali, case di riposo, ecc. ); - assistenza a domicilio alle persone in stato di bisogno, garantendone l'assistenza, il sostegno, la sorveglianza ed ogni aspetto educativo riguardanti i minori, portatori di handicap e nuclei familiari; - assistenza alle persone in caso di degenza presso ospedali, case di cura, case di riposo, luoghi di villeggiatura, ecc. ; - organizzazione di attivita' di animazione sia per bambini, portatori di handicap che per adolescenti ed adulti, tendenti all'espressione della personalita' ed in grado di favorirne l'armonico sviluppo; - interventi di prevenzione e trattamento di situazioni patogene e di disagio sociale che possano causare emarginazione e disadattamento; - interventi di prevenzione e di rieducazione per bambini, adolescenti ed adulti con disturbi organici e funzionali, motori, sensoriali, psicomotori, psicolinguistici, della comunicazione verbale, dell'apprendimento generale e specifico, affettivi-relazionali; - gestione e integrazione della gestione di asili nido, c. S. E. , laboratori assistiti, scuole materne, e ogni luogo dedicato per l'infanzia e per i portatori di handicap; - servizi di indagini conoscitive e ricerche finalizzate per rilevare disturbi organici e funzionali nell'eta' evolutiva al fine di favorire la prevenzione e l'intervento precoce; - ideazione e realizzazione di ogni altra attivita' simile a quelle sopra elencate. 15. Svolgere qualunque altra attivita' connessa ed affine a quelle sopra elencate, nonche' compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni di natura immobiliare e mobiliare necessarie od utili alla realizzazione degli scopi sociali e, comunque sia, indirettamente che direttamente attinenti ai medesimi, nonche', tra l'altro, a solo titolo esemplificativo: - concorrere ad aste pubbliche e private ed a licitazioni private ed altre; - istituire e gestire cantieri, stabilimenti, officine, impianti e magazzini necessari per l'espletamento delle attivita' sociali; - quale attivita' non prevalente assumere interessenze e partecipazioni, sotto qualsiasi forma, in societa' di capitali comunque costituite, specie se svolgono attivita' analoghe e comunque accessorie all'attivita' sociale, cio' con tassativa esclusione di qualsiasi attivita' di collocamento; - dare adesioni e partecipazioni ad enti ed organismi economici, consortili e fideiussori diretti a consolidare e sviluppare il movimento cooperativo ed agevolarne gli scambi, gli approvvigionamenti ed il credito; - concedere avalli cambiari, fideiussori ed ogni qualsiasi altra garanzia sotto qualsivoglia forma agli enti cui il consorzio aderisce, nel tassativo rispetto dei limiti previsti dalle leggi vigenti. E' vietata alla societa' la raccolta del risparmio tra il pubblico ai sensi del decreto legislativo 1 settembre 1993 n. 385, salvo esclusivamente quanto previsto come possibile dalla delibera del 3 marzo 1994 del comitato interministeriale per il credito ed il risparmio o da future emanande norme in materia. Sempre nel tassativo rispetto dei limiti prima enunciati nel caso in cui, con apposito regolamento, sia disciplinata la raccolta dei prestiti, limitatamente ai soci ed esclusivamente ai fini del conseguimento dello scopo sociale, e' data facolta' ai soci stessi di conferire somme nel fondo all'uopo istituito. Il consorzio puo' inoltre, costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione e il potenziamento aziendale, nonche' adottare procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo e all'ammodernamento aziendale ai sensi della legge nr. 59 - 31/01/1992 ed eventuali norme modificative ed integrative. Per il conseguimento dell'oggetto sociale il consorzio puo' svolgere qualunque altra attivita' connessa ed affine agli scopi sopraelencati, nonche' compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni di natura immobiliare, mobiliare, commerciale, industriale e finanziaria necessarie ed utili alla realizzazione degli scopi enunciati e comunque, sia direttamente che indirettamente attinenti ai medesimi. Il consorzio potra' partecipare a gare d'appalto indette da enti pubblici o privati, direttamente o indirettamente anche in a. T. I. , per lo svolgimento delle attivita' previste nel presente statuto; potra' richiedere ed utilizzare le provviste disposizioni dalla cee, dallo stato, dalla regione, dagli enti locali o organismi pubblici o privati interessati allo sviluppo della cooperazione. Il consorzio potra' compiere tutti gli atti e negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali, ivi compresa la costituzione di fondi per lo sviluppo tecnologi co o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale, ai sensi della legge 31. 01. 92, n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative; potra', inoltre, assumere partecipazioni in altre imprese a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato. Il consorzio puo' ricevere prestiti da soci, finalizzati al raggiungimento dell'oggetto sociale, secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Le modalita' di svolgimento di tale attivita' sono definite con apposito regolamento approvato dall'assemblea dei soci. Il consorzio ove necessario, si avvarra' di professionisti abilitati e richiedera' tutte le autorizzazioni amministrative che le disposizioni applicabili dovessero rendere obbligatorie.