Lo sviluppo e la ricerca in campo scientifico ed industriale, nonche' in tutti i settori ove vi sia interesse nell'utilizzo di materiali innovativi, attraverso l'intervento tecnico, scientifico e progettuale. Essa potra' operare il trasferismento di know-how tecnologico di altro profilo dai centri di ricerca universitari all'industria, con realizzazione, supervisione, coordinamento ed eventuale gestione di ricerche autonome e congiunte. Sviluppare un centro di documentazione tecnico-scientifica e divulgare, per conto proprio o terzi, materiale tecnico-scientifico; pubblicare, per conto proprio o di terzi, monografie, reviews ed eventuali periodici; organizzare convegni, congressi, manifestazioni e corsi di aggiornamento; fornire servizi all'impresa studiati per massimizzare l'incremento di innovazione tecnologica di prodotto e di processo; commerciare in materiali, nonche' in dispositivi ed apparecchiature progettabili con questi, che presentino discrete e controllabili, capacita' di modifica, secondo differenti condizioni esterne/naturali o indotte, delle proprie caratteristiche fisico-chimiche-dinamiche, produrre, vendere o rappresentare applicativi software ed hardware; assumere mandati per rappresentare materiali, dispositivi ed apparecchiature tecnologicamente innovative. Essa potra' inoltre compiere tutte le operazioni commerciali, industriali, finanziarie, mobiliari ed immobiliari che saranno ritenute dall'amministrazione necessarie od utili al conseguimento dell'oggetto sociale; essa puo' pure prestare avalli, fidejussioni ed ogni altra garanzia reale; puo' anche assumere direttamente o indirettamente interessenze o partecipazioni anche azionarie in altre societa' o imprese aventi oggetto affine o analogo al proprio, in italia ed all'estero e cio' nei limiti consentiti dalla legge al fine di realizzare l'oggetto sociale e quindi non nei confronti del pubblico. Sono tassativamente escluse: l'attivita' professionale riservata; la sollecitazione del pubblico risparmio, ai sensi dell'art. 18 della legge n. 216/74 e successive modificazioni; l'esercizio nei confronti del pubblico delle attivita' di cui all'art. 4 comma 2 della legge n. 197/91; l'erogazione del credito al consumo, neppure nell'ambito di propri soci; anche secondo quanto disposto dal ministro del tesoro con decreto 27 settembre 1991, pubblicato nella "gazzetta ufficiale" n. 227.