Lo scopo che i soci della cooperativa intendono perseguire e' quello di ottenere, tramite la gestione in forma associata di servizi socio educativi e culturali e con la prestazione della propria attivita' lavorativa, continuita' di occupazione e le migliori condizioni economiche, sociali, professionali. Ai fini del raggiungimento degli scopi sociali e mutualistici, i soci instaurano con la cooperativa un ulteriore rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma, nelle diverse tipologie previste dalla legge, ovvero in qualsiasi altra forma consentita dalla legislazione italiana. Le modalita' di svolgimento delle prestazioni lavorative dei soci sono disciplinate da un apposito regolamento approvato ai sensi dell'articolo 6 della legge 3 aprile 2001, n. 142. Conseguentemente la tutela dei soci viene esercitata dalla cooperativa e dalle associazioni di rappresentanza, nell'ambito delle leggi in materia, degli statuti sociali e dei regolamenti interni. Riguardo ai rapporti mutualistici con i soci la cooperativa deve rispettare il principio della parita' di trattamento. La cooperativa puo' svolgere la propria attivita' anche con i terzi non soci. La cooperativa non ha fini di lucro ed e' retta e disciplinata dai principi di mutualita'. La cooperativa si propone di partecipare al rafforzamento del movimento cooperativo unitario italiano. Percio' stesso la cooperativa aderisce alla lega nazionale delle cooperative e mutue, ai suoi organismi periferici, provinciali o regionali, nella cui giurisdizione ha la propria sede sociale. Su deliberazione del consiglio di amministrazione potra' aderire all'associazione nazionale di categoria ed alla relativa associazione regionale o provinciale aderente alla lega nazionale cooperative e mutue, nonche' agli altri organismi economici e sindacali che propongono iniziative di attivita' mutualistiche, cooperativistiche, di lavoro o di servizio. Considerata l'attivita' mutualistica della societa', cosi' come definita all'articolo precedente, nonche' i requisiti e gli interessi dei soci come piu' oltre determinati, la cooperativa ha come oggetto, secondo quanto previsto dalla legge 8 novembre 1991 n. 381, quello di perseguire l'interesse generale della comunita' finalizzato alla promozione umana e all'inclusione sociale dei cittadini, soci e non soci, attraverso la gestione dei servizi sociali, socio-sanitari, assistenziali-educativi e di inserimento lavorativo. A tal scopo la cooperativa intende realizzare, promuovere e gestire servizi socio-sanitari, assistenziali ed educativi a domanda collettiva con particolare riguardo alle fasce sociali povere, svantaggiate ed emarginate. La cooperativa si propone di realizzare una serie di servizi a favore di malati psichici, disabili, anziani, minori, immigrati, tossicodipendenti e di persone a rischio di emarginazione sociale. Tali servizi avranno come scopo prioritario quello di impedire l'istituzionalizzarsi di meccanismi di esclusione e di sofferenza. L'attivita' sara' integrata con i piani d'intervento previsti dagli enti locali, con i piani socio sanitari attuati dagli enti regionali e dalle aziende sanitarie locali. La cooperativa si orienta verso tali scopi, gestendo stabilmente o temporaneamente, in proprio o per conto terzi: a) attivita' e servizi di formazione di consulenza ed orientamento; b) servizi di assistenza domiciliare e gestione di case protette, centri diurni e/o notturni per anziani, disabili fisici e psichici, tossicodipendenti, minori a rischio ed immigrati, fornendo l'assistenza per la copertura tecnico-operativa integrale dei citati servizi; c) servizi di assistenza specialistica domiciliare e servizi di assistenza specialistica presso gli istituti pubblici scolastici per minori disabili fisici e psichici, fornendo l'assistenza per la copertura tecno-operativa integrale dei servizi citati; d) servizi integrati per la gestione di centri diurni, comunita' alloggio, residenze, ricoveri e simili, garantendo l'assistenza per la copertura tecnico-operativa dei citati servizi; e) gestione di centri di prima accoglienza per minori, anziani, disabili, genitori deboli, immigrati e tossicodipendenti; f) gestione di centri diurni e residenziali di accoglienza, riabilitazione e socializzazione; g) servizi di sostegno e riabilitazione per minori, portatori di handicap fisici e/o psochici in collaborazione con la famiglia, la scuola e le altre strutture pubbliche e private; h) attivita' di educazione preventiva ed azioni rieducative; i) interventi di sensibilizzazione rivolti al territorio, tesi a creare una maggiore consapevolezza e disponibilita' ad accogliere i minori a rischio; j) attivita' di sensibilizzazione delle istituzioni per una maggiore affermazione e tutela dei diritti dei portatori di handicap fisici e/o psichici, degli anziani, dei minori e delgi immigrati; k) attivita' tese a promuovere e sviluppare la formazione professionale, l'orientamento e l'elevazione professionale nell'ambito e nel rispetto delle normative regionali, nazionali, comunitarie, vigenti in materia, utilizzandone i relativi finanziamenti; l) attivita' di programmazione, organizzazione e gestione di corsi di formazione finalizzati al primo inserimento, alla qualificazione, alla riqualificazione, alla specializzazione, all'aggiornamento o al perfezionamento di giovani, promuovere e realizzare studi, analisi e ricerche sulle metodologie e tecniche didattiche e, piu' in generale, sulle problematiche formative; m) promuovere e realizzare attivita' e manifestazioni sportive anche a carattere sociale e finalizzate a garantire il diritto allo sport per tutti gli individui, anche appartenenti alle fasce deboli e povere o a rischio di esclusione sociale; n) attivita' di laboratorio, di dopo scuola, attivita' ricreative nelle proprie strutture ed all'aperto, gite, colonie estive, attivita' sportive, di preaddestramento al lavoro, formazione professionale, nonche' attivita' di produzione e commercializzazione finalizzate all'inclusione o al reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati; o) promuovere il movimento turistico in particolare quello a carattere sociale, sviluppare il turismo giovanile ed indire viaggi a scopo ricreativo ed istruttivo, organizzare e gestire centri vacanze, campeggi, ed in genere strutture ricettive turistiche che praticano anche condizioni accessibili alle categorie meno agiate; p) promuovere un'immagine equilibrata dei soggetti deboli dentro la societa', nei mezzi di comunicazione ed informazione, nelle strutture educative e in tutti i contesti aggregativi; q) promuovere il dialogo con la societa' locale evitando l'isolamento e le chiusure ideologiche che in generale costituiscono la premessa per processi di ghettizzazione; r) promuovere la realizzazione di un programma di comunicazione istituzionale in grado di cambiare nel medio-lungo termine gli approcci culturali alle questioni dell'emarginazione; s) fornire un qualificato supporto consulenziale e operativo a tutti gli attori del sistema socio-economico per lo sviluppo di attivita' e strumenti finalizzati alla promozione della comunicazione sociale; la cooperativa, sempre per il perseguimento dei propri scopi sociali, intende inoltre offrire i seguenti servizi: - progettazione e realizzazione di eventi finalizzati alla promozione o al lancio di attivita' sociali, progettazione e realizzazione grafica dei supporti di comunicazione; - progettazione e realizzazione di siti web e portali dedicati; localizzazione del prodotto web in altre realta' geografiche, sociali e culturali; - progettazione e realizzazione di documenti video, archivi immagini e video, documentari video, realizzazioni audio, realizzazione di programmi e notiziari per diffusione radiofonica, riguardanti tematiche e problematiche legate all'emarginazione ed all'esclusione sociale, ed alle attivita' ed ai servizi di cui ai punti precedenti; - seminari sui temi di comunicazione sociale; - progetti di comunicazione integrata negli istituti di istruzione, corsi teorici e pratici su strumenti e linguaggi della comunicazione; - ricerche di mercato in ambito sociale, analisi dei bisogni sociali in ambito territoriale e accompagnamento alla programmazione, consulenza per collocazione di un prodotto sociale, consulenza media per campagne sociali. Per lo svolgimento delle attivita' indicate, la cooperativa potra' partecipare ad associazioni temporanee di imprese, concorrere a gare, appalti e licitazioni con amministrazioni pubbliche e private, potra' rilasciare garanzie reali e personali a favore proprio o di terzi, se nell'interesse sociale, potra' contrarre mutui anche fondiari ed in genere ricorrere a qualsiasi forma di finanziamento con istituti di credito fondiario, accedere ad operazioni di fido bancario, concedere all'uopo tutte le garanzie mobiliari od immobiliari, reali e personali. Essa potra' assumere partecipazioni, interessenze in altre societa', consorzi o imprese aventi attivita' analoghe ed affini sia in italia che all'estero nel pieno rispetto delle disposizioni vigenti in materia, attivita' tutte da esercitarsi in maniera non prevalente e non nei confronti del pubblico. Per la realizzazione dei fini sociali, le attivita' sopra elencate potranno essere svolte anche con soggetti svantaggiati di cui all'art. 4 della legge 381/91, per il conseguimento dei fini previsti dalla stessa legge art. 1 comma 1 lettera b (circolare ministero del lavoro e della previdenza sociale n. 153/96 del 8/11/96). La cooperativa potra' chiedere in concessione o comunque acquisire ed amministrare, da enti locali, pubblici, privati, ecc. , terreni, infrastrutture, strutture e spazi occorrenti per la realizzazione degli scopi sociali e di tutte le operazioni e le iniziative che possono tornare utili al raggiungimento di tali scopi e/o comunque attinenti direttamente o indirettamente ai medesimi. Potra' ancora: - stipulare convenzioni e contratti con enti e istituzioni per la prestazione di servizi connessi allo scopo sociale; - promuovere o partecipare a enti, societa', consorzi, preferibilmente se promossi dal movimento cooperativo, aventi scopo di coordinamento e la facilitazione per l'accesso al credito di ogni tipo, prestando le necessarie garanzie e fideiussioni; - promuovere e partecipare a progetti transnazionali, europei e di cooperazione internazionale sui temi e specificati nel presente articolo. La cooperativa potra' compiere tutti gli atti e negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali, ivi compresa la costituzione di fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale e l'adozione di procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo o all'ammodernamento aziendale, ai sensi della legge 31. 01. 92, n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative; potra' emettere altri strumenti finanziari ed assumere partecipazioni in altre imprese a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato nel rispetto della normativa vigente. La cooperativa puo' ricevere prestiti da soci, finalizzati al raggiungimento dell'oggetto sociale, secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Le modalita' di svolgimento di tale attivita' sono definite con apposito regolamento approvato dall'assemblea sociale. 5. 8 la cooperativa puo' aderire ad un gruppo cooperativo paritetico ai sensi dell'articolo 2545-septies del codice civile. La societa' potra' realizzare ogni altra attivita' finalizzata direttamente ed indirettamente al conseguimento degli scopi sociali. Potra' chiedere contributi e sovvenzioni agli enti pubblici europei, nazionali, regionali, provinciali e comunali.