*** scopi sociali e mutualistici la cooperativa e' retta dai principi della mutualita' e, senza finalita' speculative, persegue l'interesse generale della comunita' alla promozione umana ed all'integrazione sociale dei cittadini attraverso l'inserimento lavorativo di chiunque si trovi in stato di bisogno, svantaggio, handicap o emarginazione, in conformita' e nello spirito della legge 381/1991 e della l. R. F. V. G. 20/2006. La cooperativa, ispirandosi ai principi di solidarieta', si propone quindi di svolgere, in modo organizzato e senza fini di lucro, qualsiasi attivita' finalizzata alla qualificazione morale, culturale, professionale e materiale nonche' all'integrazione sociale ed all'inserimento lavorativo dei soci e di chi, trovandosi in stato di svantaggio, bisogno, handicap o emarginazione, in qualsiasi forma, chiede di usufruirne. Cio' attraverso l'utilizzo e la stabile organizzazione delle risorse fisiche, materiali e morali dei soci e dei terzi, che a qualsiasi titolo (anche professionale o di volontariato) partecipino, nelle diverse forme, all'attivita' della societa'. Le categorie a cui la cooperativa si rivolge sono i minori in eta' lavorativa in situazioni di difficolta' familiare, i migranti, gli invalidi fisici, psichici e sensoriali, gli ex degenti di istituti psichiatrici, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcoolisti, i condannati ammessi alle misure alternative alla detenzione previste dalla legge, oltre a tutte le altre persone svantaggiate come individuate dalla legge 381/91, dalla l. R. 20/2006 e dalle altre disposizioni di legge nazionali, regionali e dell'unione europea nonche' le persone a rischio o in stato di emarginazione segnalate dagli enti locali o dagli organi giudiziari. La cooperativa persegue pertanto lo scopo mutualistico di garantire la continuita' occupazionale e le migliori condizioni economiche, sociali e professionali dei propri soci. Essa ha lo scopo di inserire in attivita' lavorative, oltre che i soggetti svantaggiati come sopra individuati, anche le persone normodotate rispettando comunque le percentuali previste dalle leggi nazionali e regionali in materia di cooperazione sociale. Per quanto inerente la funzione mutualistica, la cooperativa, senza finalita' speculative, la cooperativa si propone di: - favorire l'inserimento nella vita sociale e produttiva, anche in qualita' di soci, di persone con difficolta' di adattamento e di inserimento nel mondo del lavoro; - garantire, agli stessi, continuita' occupazionale e lavorativa nonche' adeguate condizioni economiche, morali e sociali perseguendo anche l'obiettivo di assicurare loro condizioni remunerative del lavoro prestato possibilmente migliori di quelle nor-malmente ritraibili dal mercato; - favorire l'inserimento lavorativo e la stabilita' occupazionale, in qualita' di soci, delle altre persone in cerca di occupazione e/o dei lavoratori in genere; - favorire, anche attraverso la partecipazione alle iniziative promosse dagli enti pubblici preposti, l'inserimento lavorativo dei soggetti non occupati mediante la realizzazione di lavori di pubblica utilita'; - promuovere e stimolare lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci; - sostenere lo sviluppo e la promozione della cooperazione con finalita' mutualistiche e della cooperazione sociale in particolare. La cooperativa potra' sempre svolgere la propria attivita' anche con i terzi non soci. *** oggetto sociale per il raggiungimento dei propri scopi sociali e mutualistici la cooperativa, senza scopo di lucro, con riferimento ai requisiti e agli interessi dei soci, si propone di svolgere le seguenti attivita': a) attivita' edilizia in genere, quali la costruzione e restauro di fabbricati, e/o prefabbricati, in legno o muratura; l'acquisto o l'alienazione di immobili, anche se locati, anche da demolire, risanare, ristrutturare o completare; interventi di manutenzione, recupero e ricostruzione di immobili e di riqualificazione urbana, sia mediante appalto ad imprese di costruzione, che acquistando direttamente i materiali, i componenti e gli impianti necessari per la loro realizzazione e manutenzione o recupero, sia direttamente che in economia; b) servizi di prestazione di manodopera edile (demolizioni, ripristini, smaltimento di materiali, inerti, imballaggi, riparazioni di porte finestre, sanitari, pareti, pavimentazioni, rasature, pitture, trattamenti a materiali lignei, ceramiche, gres, pietre); c) servizio di prestazione di manodopera giardinaggio (sfalci, potature, smaltimento fogliame e ramaglie, piantumazione, gestione del verde, raccolta frutti, vendemmie, trattamenti antiparassitari, disinfestazioni; d) autotrasporto di cose per conto terzi su strada, ivi compresi i servizi di trasloco, nonche' attivita' di gestione di consegne a domicilio per conto di terzi; e) attivita' di facchinaggio in generale, svolto anche con l'ausilio di mezzi meccanici o diversi (portabagagli e pesatori dei mercati generali cui si applicano o meno le disposizioni speciali di legge, facchini negli scali ferroviari, facchinaggi doganali, facchinaggi generici); f) attivita' preliminari o complementari del facchinaggio quali insacco, pesatura, legatura, accatastamento, pressatura, imballaggio, depositi colli e bagagli, presa e consegna, recapiti in loco, abbattimenti di piante, carta o simili, piccole manutenzioni; g) attivita' varie previste dal d. P. R. 602/70 quali i servizi di guardia a terra o a mare, ivi compresi i bagnini, o campestre, le guide turistiche, i pulitori, i netturbini, gli spazzacamini e simili, i servizi di recapito fiduciario e simili, gli ormeggiatori, i pesatori, i misuratori e simili nonche' organizzazione e gestione, nel rispetto di quanto previsto dal t. U. L. P. S. E dalle altre disposizioni di legge in materia, di servizi attinenti alla vigilanza e sorveglianza non armata, posteggio e antirapina, antitaccheggio ed, in generale, i servizi di guardia e custodia notturna e diurna, servizi di lotta antincendio con uomini e mezzi in ambito terrestre aeroportuali navali in luoghi confinati; h) servizi di pulizia civile ed industriale, contemplati dalla legge 82/94 e dal decreto mica n. 274 del 07. 07. 1997 di edifici, impianti, aree scoperte, piazzali, strade e materiale vario, ivi compresa l'attivita' di raccolta e trasporto dei rifiuti in genere, di bonifica, sanificazione ambientale e derattizzazione, di smaltimento delle acque e dei fanghi industriali, gli spurghi e la manutenzione degli impianti ecologici; attivita' di sgombero di e di riordino di cantine, garage e locali pubblici e privati in genere; i) raccolta, anche differenziata, cernita e trasporto dei rifiuti urbani, agricoli ed industriali di ogni genere e tipo, di bonifica, di sanificazione ambientale e di derattizzazione, di smaltimento delle acque e dei fanghi industriali nonche' di manutenzione degli impianti ecologici nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge, ivi compresa l'attivita' di gestione di impianti di recupero, smaltimento e riciclaggio rifiuti, anche speciali; j) impianto, gestione ed esercizio di stabilimenti di deposito e/o di magazzinaggio, di merci e/o di beni mobili in genere e l'esercizio di tutte le attivita' affini, conseguenti e/o connesse con il deposito ed il magazzinaggio; k) produzione, lavorazione ed assemblaggio, anche per conto di terzi, di elementi e di prodotti semilavorati in genere dell'industria e dell'artigianato; l) lavori di movimento terra, impianto, allestimento, manutenzione, piantumazione, diserbo, semina, potatura, abbattimento e sfalcio, inerenti il settore del giardinaggio e delle aree verdi in genere ivi compresa la gestione e la manutenzione di quelle afferenti strade, cimiteri, ospedali, parchi pubblici e privati; m) esecuzione di lavori d'impianto, attuazione, allestimento, manutenzione e gestione di impianti sportivi, piscine, vivai, aiuole, giardini, orti botanici, spazi pubblici e privati, cimiteri, nonche' di aree verdi in genere, ivi comprese quelle attrezzate ad uso sportivo, ricettivo, ricreativo, turistico e per parchi naturali; n) attivita' edili di completamento di edifici ed edilizia in genere, manutenzione ordinaria e straordinaria di strade comunali e di immobili pubblici e privati, comprese operazioni di tinteggiatura, verniciatura, imbiancatura; installazione e manutenzione di impianti elettrici, idro-termo-sanitari, civili ed industriali con privati ed enti pubblici; manutenzione, installazione e riparazione di serramenti, grondaie, recinzioni, mobili, arredi, elettrodomestici, impianti e macchinari civili ed industriali; o) attivita' di restauro, riparazione, risanamento e vendita di oggetti usati, anche d'epoca, o di oggetti destinati ad inaugurare un nuovo ciclo di produzione o consumo; p) nel rispetto delle disposizioni di legge in materia, installazione, manutenzione, gestione e conduzione di impianti termici e di refrigerazione ivi compresa l'attivita' di terzo responsabile; q) svolgimento per conto di terzi di lavori di assemblaggio artigianale e/o industriale di qualsiasi prodotto; svolgimento lavori di falegnameria di ogni tipo (serramentistica, mobili ed affini, posa, riparazioni e restauri pavimenti e rivestimenti in legno) e carpenteria; lavorazione di materie plastiche; lavorazioni nel settore tessile; r) servizi di assistenza domiciliare o in comunita' e simili o ovunque rese: aiuto domestico, preparazione dei pasti, aiuto nelle operazioni quotidiane di cura ed igiene della persona, accompagnamento, disbrigo pratiche amministrative ed attivita' correlate; s) attivita' di noleggio di attrezzatura varia e minuta nuova e usata; t) in generale ogni altra attivita' prevista da leggi nazionali o regionali inerente ai lavori di pubblica utilita' per il coinvolgimento lavorativo dei soggetti non occupati. La cooperativa potra' inoltre, in generale, svolgere ogni altra attivita' prevista da leggi nazionali o regionali inerente ai lavori di pubblica utilita' per il coinvolgimento lavorativo dei soggetti non occupati. La cooperativa potra' altresi' svolgere qualunque altra attivita' che risulti direttamente connessa od affine con quelle precedentemente elencate, nonche' partecipare a convenzioni, trattative, gare ed appalti con enti pubblici e privati. La cooperativa, in quanto cooperativa sociale, si avvale delle disposizioni di cui all'articolo 111-septies delle norme attuative e transitorie del codice civile. La cooperativa, nel rispetto della normativa vigente, potra' inoltre compiere tutte le operazioni immobiliari, mobiliari, commerciali e finanziarie necessarie e/o utili al raggiungimento del proprio scopo mutualistico e del proprio oggetto sociale principale. A tal fine potra': a) assumere interessenze, quote e partecipazioni, anche azionarie, in societa', cooperative, consorzi e/o in altri enti ed organismi economici aventi finalita' ed oggetto affini, analoghi o complementari al proprio; b) concedere fideiussioni, prestare avalli e consentire iscrizioni ipotecarie sugli immobili sociali e prestare ogni altra garanzia reale e/o personale per debiti e obbligazioni propri o di terzi, ogni qualvolta il consiglio di amministrazione lo ritenga opportuno; c) promuovere o partecipare ad enti, societa', consorzi di garanzia fidi aventi per scopo il coordinamento e la facilita' al credito di ogni tipo ed ogni iniziativa di reperibilita' di mezzi finanziari a breve, medio ed a lungo termine, prestando le necessarie garanzie fideiussorie; d) acquistare o cedere aziende e rami aziendali aventi per oggetto attivita' richiamate, similari, affini o complementari a quelle ricomprese nel presente oggetto sociale; e) associare e/o associarsi in partecipazione con altre imprese per l'esercizio in comune di specifiche attivita' rientranti nell'oggetto sociale principale; f) promuovere o partecipare a consorzi, reti e raggruppamenti temporanei di imprese ed altre forme di integrazione di impresa per la partecipazione a gare di appalto pubbliche e private; g) costituire fondi per lo sviluppo tecnologico, per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale, ai sensi dell'articolo 4 della legge 31 gennaio 1992 n. 59, ed eventuali norme modificative ed integrative; h) promuovere o aderire ad un gruppo cooperativo paritetico ai sensi dell'articolo 2545-septies del codice civile. La cooperativa si propone altresi' di stimolare lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci, istituendo una sezione di attivita' per la raccolta dei prestiti, limitata ai soli soci ed effettuata esclusivamente ai fini del conseguimento dello scopo mutualistico e dell'oggetto sociale principale, il tutto a norma dell'articolo 12 della legge n. 127/71 e successive modificazioni, e con l'espressa esclusione della raccolta del risparmio tra il pubblico sotto ogni forma. Tale sezione di attivita' dovra' essere conforme alle vigenti deliberazioni c. I. C. R. In materia, in relazione all'articolo 11 del d. Lgs. 385/93 e alla conseguente normativa secondaria, e sara' disciplinata secondo le modalita' ed i termini dell'apposito regolamento interno, approvato dall'assemblea ai sensi dell'articolo 32 dello statuto, che avra' valore di proposta contrattuale.