La societa', con le tassative esclusioni di cui infra, si propone di svolgere l'attivita' finanziaria relativa alla assunzione e gestione dei diritti di partecipazione (rappresentati o meno da titoli) al capitale di altre imprese, societa' o enti, in particolare di societa' controllate, controllanti o collegate ai sensi dell'art. 2359 cod. Civ. Ovvero riconducibili al medesimo "gruppo" familiare, quali che siano i loro assetti, natura e funzioni. Nell'ambito di tale oggetto ed in via strumentale, sussidiaria e complementare per il conseguimento del medesimo, la societa' porra' in essere, nei limiti e con l'osservanza degli obblighi stabiliti dalla legge e dunque con le precisazioni e le esclusioni di seguito riportate, tutte le attivita' che l'organo di amministrazione reputera' necessarie, utili o convenienti, anche ai fini del coordinamento strategico, gestionale e finanziario delle societa' partecipate e riconducibili al medesimo "gruppo" familiare, richiamati al riguardo il d. M. 17/02/2009 n. 29 e provvedimento della banca d'italia 14/05/2009 in g. U. Del 20/06/2009. Resta tassativamente escluso ogni rapporto con il pubblico ed in ogni caso: - l'esercizio dell'attivita' bancaria (sia sotto forma di raccolta del risparmio che di esercizio del credito) e l'attivita' finanziaria esercitata nei confronti del pubblico, cosi' come disposto dal t. U. B. N. 385/1993 e vigenti disposizioni di attuazione in materia di esercizio del credito e di raccolta del risparmio; pertanto solo ed unicamente nei suddetti limiti e' consentito ai soci di finanziare la societa'; - l'attivita' professionale riservata, nonche' ogni attivita' per la quale la legge prevede il rilascio di preventiva apposita autorizzazione e, segnatamente, l'esercizio dell'attivita' di cui alla legge 24 febbraio 1998 n. 58 (intermediazione mobiliare professionale nei confronti del pubblico).