La cooperativa si ispira ai principi di mutualita', solidarieta', democraticita', impegno, equilibrio delle responsabilita' rispetto ai ruoli, spirito comunitario, legame con il territorio, equilibrato rapporto con lo stato e le istituzioni pubbliche. La cooperativa, per poter curare nel miglior modo gli interessi dei soci e della collettivita', ricerca la collaborazione, con le altre cooperative, su scala locale, nazionale e internazionale. La cooperativa e' retta e disciplinata secondo il principio della mutualita' senza fini di lucro ed ha lo scopo di perseguire l'interesse generale della comunita' alla promozione umana ed all'integrazione sociale dei cittadini, attraverso la gestione di servizi socio-assistenziali e socio-sanitari, ai sensi dell'art. 1 comma 1 lettera a) della legge 381/91 e l'attivita' di volontariato ai sensi della legge 11 agosto 1991 n. 266. In relazione a cio' essa si propone, senza scopo di lucro, le seguenti finalita': a) promuovere o svolgere per conto di amministrazioni statali, anche autonome, da regioni, province, comuni e da qualsiasi ente pubblico, nonche' da privati, attivita' di studio e ricerche per redigere piani e strumenti di programmazione, pianificazione e progettazione nei settori dei servizi sociali e sanitari o per l'assistenza nell'elaborazione degli stessi, nonche' lavori o servizi, esecuzioni di forniture, creazione e gestione di strutture di qualsiasi genere, nei seguenti settori: socio/assistenziale, attraverso: - attivita' di: segretariato sociale; prevenzione, promozione ed aggregazione sociale; assistenza socio-psico-pedagogica; assistenza economica e pronto intervento; assistenza domiciliare educativa; sostegno alla genitorialita'; affidamento etero-familiare; orientamento al mondo del lavoro; accompagnamento, inserimento, reinserimento lavorativo; analisi dinamiche lavorative (mobbing ed altre); - attivita' di volontariato, spontaneo e gratuito; - gestione (diretta e in convenzione con enti pubblici e privati) di: servizi residenziali, semiresidenziali e diurni (gruppo appartamento, casa famiglia, centro di pronta accoglienza, comunita' educativa, rsa, centro di aggregazione sociale, etc. ); comunita'-alloggio per minori sottoposti a provvedimenti dell'autorita' giudiziaria; di promozione della crescita integrale (nel rispetto dei loro valori culturali e religiosi) di emigrati italiani all'estero, di migranti interni italiani, di immigrati stranieri e profughi, di nomadi rom e sinti, fieranti, circensi e degli addetti alla navigazione marittima ed aerea; - interventi: finalizzati a favorire l'integrazione sociale di cittadini immigrati; per l'integrazione sociale; connessi alle competenze delle autorita' giudiziarie e penitenziarie, in particolare se finalizzate a predisporre percorsi alternativi alla detenzione di minori; - attivita' produttive, finalizzate all'inserimento lavorativo, anche temporaneo, di soggetti a rischio di emarginazione (detenuti, portatori di disabilita' o di altri tipi di svantaggio sociale), nei settori dell'agricoltura, dell'industria, dell'artigianato e della pesca, ovvero attivita' attinenti a tali campi. Educativo, formativo, scolastico attraverso: - attivita': finalizzate al prolungamento dell'orario scolastico nelle scuole per l'infanzia, primarie e secondarie di primo grado; ludico ricreativa negli asili nido, nelle scuole per l'infanzia e primarie; ricreative nei servizi per l'infanzia; socio educative a scopo di prevenzione per l'eta' evolutiva nei centri di socializzazione per minori; di insegnamento in scuole in ogni ordine e grado; di formazione e consulenza; di sostegno allo studio; di orientamento scolastico e professionale; di educazione ambientale; di educazione multiculturale; di educazione civica e alla legalita'; di sensibilizzazione e coinvolgimento della societa' civile per accrescere la sensibilita', l'attenzione e l'accoglienza delle persone in stato di bisogno; di promozione e sensibilizzazione finalizzate all'affermazione di una nuova cultura nella societa' civile sui temi della giustizia e delle pene, che permetta la predisposizione di politiche che rendano diffuso il ricorso a pene alternative al carcere e prevedano l'abolizione dei carceri minorili; - gestione (diretta e in convenzione con enti pubblici e privati) di: corsi di sostegno, di studio e professionali; corsi di formazione volti alla qualificazione umana, culturale e professionale, nonche' attivita' di ricerca e di consulenza; servizi di accompagnamento scuolabus; servizi di pulizia, aiuto cucina presso mense e plessi scolastici; servizi di preparazione e distribuzione pasti per la ristorazione collettiva e la refezione scolastica. Turistico, ambientale e culturale, attraverso: - attivita': culturali nell'ambito delle arti visive, della musica, del teatro, del cinema, dell'ambiente, della comunicazione, del lavoro, del tempo libero, delle tematiche sociali. - gestione (diretta e in convenzione con enti pubblici e privati) di: centri vacanza e centri estivi; strutture ricettive e per la ristorazione; centri diurni o residenziali ed altre strutture con carattere animativo finalizzate al miglioramento della qualita' della vita, nonche' per il tempo libero, la cultura, il turismo sociale e il turismo verde. Socio/sanitario, attraverso: - attivita' di: assistenza domiciliare; assistenza infermieristica e sanitaria a carattere domiciliare, oppure realizzata entro centri di servizio appositamente allestiti o messi a disposizione da enti pubblici o privati; - gestione (diretta e in convenzione con enti pubblici e privati) di: servizi sociali orientati in via prioritaria, ma non esclusiva, alla risposta ai bisogni di persone anziane, autosufficienti e non; diversamente abili; o in condizione di malattia; servizi e centri di riabilitazione; centri diurni e residenziali di accoglienza e socializzazione; servizi domiciliari di assistenza, sostegno e riabilitazione effettuati tanto presso la famiglia o altri contesti di vita, quanto in strutture di accoglienza. Tutte le attivita' di cui sopra possono essere realizzate in proprio, ovvero in collaborazione o per conto di soggetti terzi, pubblici o privati, sia direttamente sia tramite organismi delegati, potendo a tal fine la cooperativa anche partecipare a gare di appalto di enti pubblici e privati. Per il conseguimento delle finalita' sociali, la cooperativa potra' operare anche nei settori della logistica, facchinaggio e movimentazione merci, partecipazione a gare pubbliche e/o private per aggiudicazione di appalti, giardinaggio e manutenzioni, pulizie e traslochi, lavori di muratura ed edilizia, servizi di portierato, gestione parcheggi, promozione e gestione di eventi fieristici, teatrali, musicali, gestione e promozione servizi di editoria anche on-line, attivita' di spedizione, attivita' di bar-ristorazione, gestione servizi di agriturismo, ostelli campeggi e hotel, centri sportivi e benessere, gestione attivita' ludico-ricreative e sportive. Il tutto nel pieno rispetto delle vigenti normative di settore. La cooperativa puo' compiere tutti gli atti e negozi giuridici, anche di natura immobiliare necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali. Puo' inoltre assumere partecipazioni in altre imprese, consorzi o associazioni a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato, nonche' aderire ad un gruppo cooperativo paritetico ai sensi dell'articolo 2545-septies cod. Civ. La cooperativa puo' ricevere prestiti da soci, finalizzati al raggiungimento dell'oggetto sociale, secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti come previsto dal successivo articolo 20. E' tassativamente vietata la raccolta del risparmio fra il pubblico sotto ogni forma.