La cooperativa, conformemente alla legge 381/1991, non ha scopo di lucro e si propone di perseguire l'interesse generale della comunita' alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini mediante lo svolgimento di attivita' d'impresa indicate nel successivo art. 4 finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate, in misura non inferiore al 30% (trenta per cento) dei lavoratori soci e non, di cui alla lettera b) dell'art. 1 e dell'art. 4 della legge 381/91. I lavoratori persone svantaggiate devono essere soci della cooperativa, compatibilmente con il loro stato soggettivo. La cooperativa si ispira ai principi che sono alla base del movimento cooperativo mondiale ed in rapporto ad essi agisce. Questi principi sono: la mutualita', la solidarieta', la democraticita', l'impegno, l'equilibrio delle responsabilita' rispetto ai ruoli, lo spirito comunitario, il legame con il territorio, un equilibrato rapporto con lo stato e le istituzioni pubbliche. La cooperativa, inoltre, e' retta e disciplinata secondo il principio della mutualita' senza fini di speculazione privata ed ha anche per scopo quello di ottenere tramite la gestione in forma associata continuita' di occupazione lavorativa e le migliori condizioni economiche, sociali e professionali per i soci lavoratori. La cooperativa puo' svolgere la propria attivita' anche con terzi. A norma della legge 3 aprile 2001 n. 142 e successive modificazioni e integrazioni, il socio lavoratore stabilisce successivamente all'instaurazione del rapporto associativo un ulteriore rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma, o in qualsiasi altra forma, consentita dalla legislazione vigente, compreso il rapporto di associazione in partecipazione, con cui contribuisce comunque al raggiungimento dello scopo sociale. La cooperativa puo' operare anche con terzi. Considerato lo scopo mutualistico, cosi' come definito all'articolo precedente, nonche' i requisiti e gli interessi dei soci come piu' oltre determinati, la cooperativa, stabilmente o temporaneamente, in proprio o con terzi, in forma diretta o in appalto con enti pubblici o privati ha come oggetto unico quello di: - manutenzione di parchi, giardini sia pubblici che privati; - svolgere attivita' di giardinaggio per enti pubblici e/o privati; - sistemazione del verde pubblico e privato, del verde attrezzato, giardinaggio, pulizia di parchi, giardini, strade, autostrade, impianti sportivi e tutto quanto e' relativo alla valorizzazione ambientale; - progettazione, realizzazione e manutenzione di aree verdi, arredi urbani, giardini, parchi, sia pubblici che privati; - produzione e commercializzazione di prodotti agricoli ed ortaggi; - fornitura e/o messa a dimora di piante arboree ed arbustive; - censimenti botanici ed indagini e monitoraggi fitopatologici; - piani di interventi fitosanitari e trattamenti; - consulenze della gestione del verde e nelle cure colturali; - piani per la cura e la conservazione delle aree alberate; - analisi del suolo, piani di concimazione; - studi ed assistenza tecnica nell'ambito di lavori in prossimita' degli alberi; - stima del valore ornamentale degli alberi; - affiancamento, tutoraggio e consulenza metodologie lavori agro-forestali; il tutto nel rispetto delle norme inderogabili di legge e con i provvedimenti abilitativi previsti dalla normativa in materia. La cooperativa potra' comunque svolgere qualunque attivita' connessa o affine a quelle sopraelencate per l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Potra' inoltre concludere le operazioni di natura immobiliare, mobiliare, commerciale, industriale e finanziaria necessarie al raggiungimento degli scopi sociali e, direttamente o indirettamente, attinenti ai medesimi. Le attivita' di cui al presente oggetto sociale saranno svolte nel rispetto delle vigenti norme in materia di esercizio di professioni riservate per il cui esercizio e' richiesta l'iscrizione in appositi albi o elenchi. La cooperativa potra' partecipare a gare d'appalto indette da enti pubblici o privati, direttamente o indirettamente anche in a. T. I. O forme giuridiche similari, per lo svolgimento delle attivita' previste nel presente statuto; potra' richiedere ed utilizzare le provviste disposte dall'unione europea, dallo stato, dalle regioni, dagli enti locali o organismi pubblici o privati interessati allo sviluppo della cooperazione. La cooperativa potra' inoltre aderire a consorzi nazionali o locali, compiere tutti gli atti e negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali, ivi compresa la costituzione di fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale e l'adozione di procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo o all'ammodernamento aziendale, ai sensi della legge 31. 01. 92, n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative; potra', inoltre, ricorrere a tutti gli strumenti finanziari previsti dal presente statuto ed assumere partecipazioni in altre imprese a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato. La cooperativa puo' ricevere prestiti dai soci, finalizzati al raggiungimento dell'oggetto sociale, secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Le modalita' di svolgimento di tale attivita' sono definite con apposito regolamento approvato dall'assemblea dei soci. E' pertanto tassativamente vietata la raccolta di risparmio tra il pubblico, sotto ogni forma. La cooperativa potra', inoltre, finanziare e sviluppare le attivita' delle cooperative sociali, cosi' come previsto dall'articolo 11 della legge 8. 11. 91 n? 381. Pertanto la cooperativa potra' essere ammessa come socia nelle cooperative sociali.