La societa' ha per oggetto: lo studio, l'erogazione e la commercializzazione di servizi informatici e di comunicazione con l'utilizzo dello strumento "call center". I servizi sono legati all'assistenza telefonica relativa a prodotti di terze parti, alle ricerche di mercato relative a qualsiasi settore ed ambito, sia in italia che all'estero e alla vendita diretta. La societa' potra' inoltre svolgere l'attivita' di consulenza organizzativa e formativa sia nel campo della comunicazione, sia nel campo della tecnologia, nonche' prestare qualsiasi servizio connesso all'assistenza e al marketing aziendale. E' previsto altresi': - lo sviluppo e l'assistenza software; - la progettazione e la realizzazione di sistemi informativi nel settore dell'informazione; - l'analisi e la definizione di processi e flussi informativi, normativi e documentali; - lo sviluppo di strumenti informatici per la gestione delle informazioni; - la prestazione di servizi di analisi e programmazione potra' inoltre promuovere e sviluppare iniziative economiche di carattere societario mediante l'attivita', non esercitata nei confronti del pubblico, di assunzione di interessenze e partecipazioni in societa' o enti di qualsiasi tipo, nazionali o esteri, aventi oggetto analogo o affine al proprio e comunque nell'osservanza dell'art. 2361 del codice civile. Il tutto esclusivamente per conto proprio nei limiti e nel rispetto delle norme che ne disciplinano l'esercizio; in particolare, le attivita' di natura finanziaria debbono essere svolte in ossequio al disposto delle leggi in materia e, in specie, della legge 23 novembre 1939, n. 1966, sulla disciplina delle societa' fiduciarie e di revisione; della legge 7 giugno 1974, n. 216, in tema di circolazione di valori mobiliari e di sollecitazione al pubblico risparmio; della legge 5 agosto 1981 n. 416, in tema di imprese editoriali; della legge 23 marzo 1983 n. 77, in tema di fondi comuni di investimento mobiliare; della legge 10 ottobre 1990 n. 287, in tema di tutela della concorrenza e del mercato; della legge 2 gennaio 1991 n. 1, in tema di attivita' di intermediazione mobiliare; del d. Lgs. 1 settembre 1993 n. 385, in materia di attivita' bancaria e finanziaria; dell'art. 26, legge 7 marzo 1996 n. 108, in tema di mediazione e consulenza di finanziamenti; del d. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, in materia di intermediazione finanziaria; nonche' nel rispetto della normativa in tema di attivita' riservate ad iscritti a collegi, ordini o albi professionali. La societa' potra' ottenere prestiti dai soci esclusivamente infruttiferi di interessi e cio' secondo quanto consentito dalla normativa vigente. Resta esclusa qualsiasi forma di sollecitazione del pubblico risparmio.