L'associazione che non ha fini di lucro, ha per scopo il miglioramento della qualita' dei prodotti rappresentati nonche' l'adattamento del volume dell'offerta alle esigenze del mercato attraverso la concentrazione dell'offerta, la riduzione dei costi di produzione e la regolamentazione dei prezzi nella fase della produzione, nonche' promuovere il ricorso a pratiche colturali e a tecniche di produzione e di gestione dei residui che tutelino l'ambiente e favoriscano la biodiversita'. Per tale effetto, l'associazione: a) provvede alla concentrazione dell'offerta ed alla regolamentazione dei prezzi nella fase della produzione ed all'uopo delibera regolamenti e programmi di produzione e di commercializzazione, vincolanti per tutti gli associati; in particolare in materia di produzione le norme che riguardano la definizione, in base alla strategia commerciale e agli sbocchi, dei prodotti, delle varieta' da coltivare, da riconvertire o da estirpare, la definizione delle tecniche colturali da applicare e lo scaglionamento della raccolta; in materia di commercializzazione le norme enunciano criteri minimi di qualita', di calibro, di condizionamento, di presentazione e di marcatura, in funzione della destinazione dei prodotti; b) vende, per conto dei produttori associati, le produzioni annualmente deliberate dall'assemblea secondo le modalita' fissate dalle norme comunitarie e nazionali; c) rappresenta i produttori associati nei confronti degli organi della pubblica amministrazione e di tutti gli enti comunque interessati alla produzione rappresentata. Ai fini di tale rappresentanza, il mandato e' insito nel rapporto di associazione; d) rappresenta ed assiste i produttori associati nei rapporti con organizzazioni ed enti privati che hanno scopi affini a quelli dell'associazione od utili al raggiungimento di questi; e) esercita compiti di intervento sul mercato; f) assicura ai produttori associati attrezzature e mezzi tecnici appropriati per il magazzinaggio e la cernita, la calibratura ed il condizionamento, per l'espletamento delle attivita' tecniche e commerciali dei prodotti conferiti dagli aderenti, per la tenuta di una contabilita' centralizzata; g) stipula anche per conto degli associati accordi e contratti, necessari o comunque utili al raggiungimento degli scopi statutari; h) stipula convenzioni per la conservazione, lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti nonche' contratti per la fornitura di servizi necessari ai detti scopi; i) svolge azione promozionale intesa a sviluppare e migliorare il consumo e l'utilizzazione dei prodotti; l) divulga, promuove e coordina studi e ricerche concernenti il miglioramento delle tecniche produttive e dell'organizzazione di mercato, limitatamente al particolare settore produttivo che interessa l'associazione; m) provvede ad istituire sia direttamente sia aderendo ad organismi all'uopo costituiti, sistemi e meccanismi anche finanziari per la vendita ed il ritiro dei prodotti dal mercato; n) puo' riscuotere, in nome e per conto degli associati, premi, incentivi, integrazione di prezzo da chiunque disposti in loro favore e rilascia la relativa quietanza liberatoria; o) compie operazioni mobiliari ed immobiliari utili al conseguimento dei fini istituzionali; p) formula proposte agli enti pubblici e agli organi della pubblica amministrazione e partecipa alla formazione dei programmi nel settore; q) concede fidejussioni od avalli a favore dei propri associati o societa' collegate, controllate o partecipate; r) al fine di valorizzare e tutelare le produzioni trattate puo' promuovere disciplinari di produzione con relativi marchi e richiedere eventuale iscrizione nell'elenco delle igp previste nei regolamenti comunitari; s) al fine di migliorare qualitativamente e valorizzare le produzioni associate, puo' predisporre programmi operativi annuali o pluriennali finanziati da appositi fondi, costituiti ed alimentati dai contributi degli associati e di organismi comunitari o nazionali; t) svolge inoltre tutti gli altri compiti previsti per le associazioni di produttori dalla normativa comunitaria e dalle legislazioni nazionali e regionali, ivi compresi quelli di controllo anche in collaborazione con la pubblica amministrazione; u) gestione, promozione della formazione professionale specifico per il settore agricolo.