L'associazione opera nel settore dell'assistenza sociale e socio-sanitaria e della relativa formazione per il perseguimento, in via esclusiva, di finalita' di solidarieta' sociale ed ha per scopo: 1. Lo svolgimento di attivita' nei settori dell'assistenza sociale, socio-assistenziale, sanitaria e socio-sanitaria. In relazione a cio' l'assoziazione puo' gestire, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, stabilmente o temporaneamente, in conto proprio o per conto terzi: - servizi domiciliari di assistenza, sostegno e riabilitazione effettuati tanto presso la famiglia, quanto presso strutture a cio' indirizzate; - attivita', servizi e centri di riabilitazione in qualunque regime previsto della normativa vigente, di formazione, educativi, di prevenzione; - centri diurni e residenziali di accoglienza e socializzazione; - centri diurni ed altre strutture finalizzate al generale miglioramento della qualita' della vita; - case protette ed r. S. A. E servizi per la riabilitazione psichiatrica; - case famiglia, case di riposo e strutture assistenziali e socio-assistenziali; il tutto rivolto al contenimento e miglioramento della disabilita'. 2. Svolgere, anche in partnership, tutte le attivita' di cui alla legge 328/2000, purche' non in contrasto con i principi del d. Lgs. 460/97. 3. Fornire servizi di istruzione e aggiornamento professionale a personale spcializzato, che operi esclusivamente all'interno dell'organizzazione per il perseguimento delle proprie finalita' solidaristiche, nell'ambito delle professioni di aiuto, quali: terapisti, fisioterapisti, logopedisti, tecnici della riabilitazione, operatori sociali e socio-sanitari, psicologi, sociologi, neuropsicomotricisti dell'eta' evolutiva, educatori professionali e medici. L'associazione potra' svolgere qualsiasi altra attivita', non espressamente citata nel presente statuto, connessa all'oggetto sociale, o comunque finalizzata al perseguimento degli scopi sociali, direttamente connessa e nel rispetto delle condizioni e dei limiti di cui all'art. 10 - comma 5 - del d. Lgs. 4 dicembre 1997, n. 460. Per il raggiungimento degli scopi associativi, l'associazione potra' collaborare, in modo permanente o secondo contingenti opportunita', con le associazioni analoghe, le cooperative, le istituzioni dello stato e gli enti pubblici e provati nazionali, comunitari ed internazionali, promuovendo ed aderendo a consorzi, cooperative e ad altre organizzazioni dell'associazionismo e non. Essa potra' usufruire, inoltre, di contributi, sussidi, finanziamenti e di tutte le provvidenze in genere previste da enti ed organismi pubblici e privati regionali, nazionali, comunitari ed internazionali, nonche' da qualsiasi altro ente, struttura, associazione o singoli individui, le cui attivita' siano compatibili con il presente statuto. A tale scopo l'associazione potra' compiere tutte le operazioni imprenditoriali e contrattuali ritenute necessarie per la realizzazione dell'oggetto sociale o comunque, sia direttamente che indirettamente, ad esso attinenti. E' fatto divieto all'associazione di svolgere attivita' diverse da quelle di cui alla lettera a) dell'art. 10 del d. Lgs. 460/97, ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse. Tutte le attivita' di cui sopra, dovranno essere dirette ad arrecare benefici, in via esclusiva, a soggetti svantaggiati in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali e familiari. Le modalita' di funzionamento, la disciplina del personale, l'erogazione dei servizi, la gestione e l'accesso alle strutture dell'associazione, saranno disciplinati da un regolamento interno di amministrazione che sara' approvato da parte dell'assemblea dei soci.