1. L'associazione e' apartitica, aconfessionale, a struttura democratica, senza scopo di lucro ed ha finalita' civiche, solidaristiche e di utilita' sociale, opera anche mediante forme di collaborazione con lo stato, le regioni, le province autonome e gli enti locali. L'associazione, quale espressione di partecipazione, solidarieta' e pluralismo, in ossequio alle norme di cui agli artt. 2, 3, 4, 9, 18 e 118, comma 4, della costituzione, si ispira al fine di sostenere l'autonoma iniziativa dei cittadini e degli enti che concorrono, in forma associata, a: - perseguire il bene comune; - elevare i livelli di cittadinanza attiva, di coesione e di protezione sociale, favorendo la partecipazione, l'inclusione e il pieno sviluppo della persona; - valorizzare il potenziale di crescita e di occupazione lavorativa. 2. L'associazione, svolgendo una o piu' attivita' di interesse generale, persegue, senza scopo di lucro, finalita' civiche, solidaristiche e di utilita' sociale mediante lo svolgimento, in via esclusiva o principale, di una o piu' attivita' di interesse generale in forma di azione volontaria e/o di mutualita' e/o di produzione o scambio di beni o servizi. Art. 3. Attivita' 1. Per la realizzazione delle finalita' di cui all'art. 2 e al fine di sostenere l'autonoma iniziativa della collettivita' che concorre a perseguire il bene comune, l'associazione si propone, ai sensi dell'art. 5 del codice del terzo settore dlgs 117/17, di svolgere in via esclusiva o principale ed in conformita' alle norme particolari che ne disciplinano l'esercizio, una o piu' attivita' di interesse generale cosi' individuate: - attivita' individuata alla lettera d) educazione, istruzione e formazione professionale, ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53, e successive modificazioni, nonche' le attivita' culturali di interesse sociale con finalita' educativa; le finalita' per la realizzazione di questa attivita' sono: o promuovere e favorire la crescita sociale e culturale dei cittadini perche' possano essere parte attiva e consapevole del contesto sociale in cui vivono; o promuovere e favorire la motivazione e il rientro in formazione di persone anche adulte e l'acquisizione di strumenti per comprendere il mondo e il contesto in cui vivono; o concorrere alla realizzazione del sistema integrato di educazione e formazione degli adulti; o proporsi quale centro per l'apprendimento permanente per giovani, adulti e anziani; o favorire le pari opportunita', l'uguaglianza e la lotta all'analfabetismo; - attivita' individuata alla lettera i) organizzazione e gestione di attivita' culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attivita', anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attivita' di interesse generale di cui al presente articolo; le finalita' per la realizzazione di questa attivita' sono: o dotare il territorio di un'offerta culturale e formativa aperta e accessibile a tutti i cittadini; o promuovere l'incontro, la discussione e lo scambio tra giovani, adulti e anziani; o fornire occasioni di socializzazione e coinvolgimento attivo a tutti i cittadini; - attivita' individuata alla lettera k) organizzazione e gestione di attivita' turistiche di interesse sociale, culturale o religioso; le finalita' per la realizzazione di questa attivita' sono: o promuovere occasioni di socializzazione; o promuovere l'approfondimento di aspetti di interesse sociale e culturale; - attivita' individuata alla lettera l) formazione extra-scolastica, finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica e al successo scolastico e formativo, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della poverta' educativa; le finalita' per la realizzazione di questa attivita' sono: o promuovere la motivazione e/o la rimotivazione allo studio di giovani ed adulti; o valorizzare le esperienze e le conoscenze di ciascun individuo acquisite anche in contesti non formali ed informali; o promuovere la consapevolezza di se' e del proprio valore; o favorire la lotta alle discriminazioni di qualsiasi genere e tipo; o valorizzare le differenze come elementi di ricchezza sociale e culturale; - attivita' individuata alla lettera p) servizi finalizzati all'inserimento o al reinserimento nel mercato del lavoro dei lavoratori e delle persone di cui all'articolo 2, comma 4, del decreto legislativo recante revisione della disciplina in materia di impresa sociale, di cui all'articolo 1, comma 2, lettera c), della legge 6 giugno 2016, n. 106; le finalita' per la realizzazione di questa attivita' sono: o promuove la prevenzione dell'esclusione sociale e lavorativa di quanti, giovani o no, vivono situazioni di disoccupazione o di prolungata in occupazione; o promuovere l'inclusione sociale di tutti i cittadini, soprattutto quelli a rischio di esclusione; o promuovere e favorire percorsi di autonomia dei cittadini, soprattutto dei giovani e delle persone in condizione di fragilita'; o promuovere la lotta alle discriminazioni; - attivita' individuata alla lettera r) accoglienza umanitaria ed integrazione sociale dei migranti; le finalita' per la realizzazione di questa attivita' sono: o favorire il reinserimento sociale anche attraverso l'inserimento abitativo; o favorire la comprensione delle differenze culturali per poterle superare; o promuovere la comunicazione e l'interazione tra culture e modelli sociali; o promuovere la differenza come ricchezza e opportunita' di crescita individuale e sociale; o promuovere l'uguaglianza e la lotta a qualsiasi tipo di discriminazione; - attivita' individuata alla lettera v) promozione della cultura della legalita', della pace tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non armata; le finalita' per la realizzazione di questa attivita' sono: o favorire la formazione e l'educazione di tutti i cittadini, in particolare i piu' fragili, intorno alle tematiche della nonviolenza, della partecipazione democratica, dei diritti e doveri umani e civili; o promuovere e divulgare la cultura della non violenza e della pace tra popoli anche attraverso interventi di sensibilizzazione dei giovani; nello specifico, a titolo esemplificativo, l'associazione intende svolgere: a. Per quanto riguarda l'attivita' individuata alla lettera d): organizza, realizza e documenta attivita' di istruzione, di formazione professionale e di educazione permanente nelle quali promuove le pari opportunita', la difesa dei diritti e la lotta a qualsiasi tipo di discriminazione, rivolte in particolare a soggetti socialmente o culturalmente svantaggiati; organizza, realizza e documenta attivita' di formazione dei formatori; organizza e realizza corsi, seminari e convegni relativi all'istruzione, alla formazione, all'educazione permanente; b. Per quanto riguarda l'attivita' individuata alla lettera i): organizza e realizza attivita' culturali e di ricerca sui processi di trasformazione dei sistemi educativi, delle istituzioni, dei processi economici ed industriali, della societa'; intende porsi come centro per l'apprendimento permanente per giovani, adulti e anziani e realizzare corsi, seminari, conferenze e quant'altro sia necessario per dotare il territorio di un'offerta culturale e formativa aperta a tutti i cittadini; pubblica ed edita periodici e testi relativi ai temi individuati nei punti precedenti e successivi, con particolare attenzione all'educazione degli adulti; organizza, realizza e documenta attivita' di espressione creativa e di apprendimento anche tramite laboratori teatrali o di espressione artistica; c. Per quanto riguarda l'attivita' individuata alla lettera k): puo' organizzare attivita' quali viaggi e gite, eventi, mostre, esibizioni legati a particolari tematiche di interesse sociale; d. Per quanto riguarda l'attivita' individuata alla lettera l): elabora, organizza e gestisce attivita' di formazione non formale ed informale, anche di tipo laboratoriale, finalizzate alla valorizzazione e al riconoscimento delle competenze e delle capacita' dei giovani, alla lotta all'abbandono scolastico e alla rimotivazione allo studio/alla formazione; promuove e realizza attivita' di lotta alla dispersione scolastica anche tramite attivita' di orientamento scolastico/professionale e tramite attivita' di formazione, aggiornamento e riqualificazione di operatori, insegnanti e formatori; e. Per quanto riguarda l'attivita' individuata alla lettera p): realizza interventi di utilita' sociale a favore dei propri associati e di terzi, con particolare attenzione ai soggetti svantaggiati, finalizzati all'orientamento professionale e all'inserimento lavorativo e sociale anche tramite progetti di mobilita' transnazionale in invio e in ricezione, occupandosi di tutti gli aspetti logistici e organizzativi e dell'accoglienza per l'intero periodo; realizza attivita' di orientamento, inserimento e reinserimento al lavoro rivolte a tutti i cittadini ma con particolare attenzione a quelli a rischio di esclusione sociale, persone in condizione di svantaggio e persone con disabilita'; gestisce sportelli dedicati all'accoglienza di persone disoccupate o inoccupate; propone interventi di ricerca attiva del lavoro; partecipa alle misure di politica attiva del lavoro messe in campo da enti pubblici locali, regionali, nazionali ed internazionali nonche' da enti privati; partecipa e collabora con altri enti pubblici e privati alla definizione di nuove politiche del lavoro che rispondano alle esigenze e ai fabbisogni rilevati sul territorio; f. Per quanto riguarda l'attivita' individuata alla lettera r): promuovere l'accoglienza e l'integrazione dei migranti e la loro inclusione nei processi di cittadinanza attiva, sia con interventi di orientamento, formazione professionale o linguistica e/o inserimento lavorativo, sia tramite interventi specifici finalizzati a dare risposta a particolari bisogni; g. Per quanto riguarda l'attivita' individuata alla lettera v): elabora e realizza attivita' che favoriscano la sensibilizzazione e la promozione della cultura della legalita', della pace e del dialogo tra popoli e culture diverse, valorizzando le differenze quali elementi di ricchezza e sviluppo per ciascun partecipante. 2. L'associazione, inoltre, puo' esercitare attivita' diverse, strumentali e secondarie rispetto alle attivita' di interesse generale, ai sensi e nei limiti previsti dall'art. 6 del codice. La loro individuazione potra' essere operata dal consiglio direttivo. Nel caso l'associazione eserciti attivita' diverse, il consiglio direttivo dovra' attestare il carattere secondario e strumentale delle stesse nei documenti di bilancio ai sensi dell'art. 13, comma 6, del codice. 3. Le attivita' di cui ai commi precedenti sono svolte dall'associazione in favore dei propri associati, di loro familiari o di terzi avvalendosi in modo prevalente dell'attivita' di volontariato dei propri associati.