Ai sensi dell'art. 7 dello statuto, le finalita' della fraternita' sono: mettere al centro della propria vita il "comandamento nuovo" di gesu' (gv 15,12-13) come via verso la realizzazione del suo testamento "che tutti siano una cosa sola. . . Perche' il mondo creda" (gv 17, 21); crescere a livello umano e cristiano, intellettuale, culturale, sociale, spirituale e missionario; accogliere tutti coloro che vorranno fare esperienza nella e con la fraternita', attraverso la preghiera, il lavoro e l'apostolato; fare discernimento delle diverse chiamate, soprattutto giovanili, per l'edificazione della chiesa e per un'efficace testimonianza nel mondo; aprirsi al servizio in realta' diverse; contribuire alla formazione religiosa, civica e sociale dei giovani; costruire un centro di spiritualita' aperto all'accoglienza di tutti, in particolare dei giovani. Inoltre, ai sensi dell'art. 25 dello statuto, la fraternita' potra' compiere tutte quelle operazioni immobiliari e mobiliari, e finanziarie necessarie o utili per il raggiungimento delle finalita' di cui all'art. 7 dello statuto. La fraternita', al solo esclusivo fine di garantirsi l'autonomia finanziaria e lo svolgimento delle attivita' istituzionali, potra' compiere le seguenti attivita' marginali e direttamente connesse a quelle istituzionali, ovvero accessorie in quanto integrative delle stesse: produzione di dolci tipici della sardegna; produzione di cestini, oggettistica, liquori, marmellate e miele; stampa e vendita di libri con il nullaosta del vescovo; coltivazione della terra e allevamento di animali; attivita' ricettiva e di accoglienza; raccolta fondi per il sostentamento e per la carita' verso i poveri; attivita' educative e socio-assistenziali. Per il migliore raggiungimento degli scopi istituzionali, l'associazione potra', tra l'altro, possedere, e/o gestire e/o prendere o dare in locazione beni, siano essi mobili che immobili; fare contratti e/o accordi con altre associazioni e/o terzi in genere.