L'associazione italiana allevatori non ha scopo di lucro e svolge la sua attivita' in tutto il territorio nazionale e, con deliberazione del comitato direttivo, puo' nominare propri delegati e delegazioni e costituire uffici distaccati. L'associazione adotta il marchio identificativo, di proprieta' di a. I. A. , "a. I. A. ". L'associazione ha carattere tecnico economico. Essa si propone di attuare tutte le iniziative che possono utilmente contribuire ad un piu' rapido miglioramento del bestiame allevato e ad una piu' efficiente valorizzazione del bestiame stesso e dei prodotti da questo derivati. Per meglio inquadrare gli interessi specifici della produzione zootecnica in quelli piu' vasti della produzione agricola in generale, l'associazione, quale organo di rappresentanza e di tutela dei propri soci, e anche avvalendosi di questi, collabora con il ministero competente in materia di agricoltura e zootecnia, gli altri ministeri competenti nonche' con tutti i livelli delle amministrazioni pubbliche territoriali, e con tutti gli enti e le organizzazioni agricole interessate. La durata dell'associazione e' fissata fino al 31 dicembre 2100. Per il raggiungimento delle sue finalita' l'associazione: 1. Promuove la costituzione, lo sviluppo ed il perfezionamento dell'organizzazione zootecnica periferica e, a tal fine, predispone ed eroga, in favore dei propri soci e degli allevatori interessati, direttamente o per il tramite di societa' promosse o partecipate, servizi di carattere tecnico, informatico, amministrativo e contabile; 2. Opera in collaborazione con tutti i livelli delle amministrazioni pubbliche, anche territoriali, e con gli enti e le organizzazioni agricole interessate; 3. Adempie, secondo le disposizioni impartite dalle amministrazioni pubbliche interessate, ai compiti ed alle funzioni delegati dagli organi di governo o attribuiti da leggi e regolamenti, avvalendosi anche delle organizzazioni sue socie, cui attribuisce specifici compiti tecnici ed economici, controllandone l'effettiva attuazione, ovvero eseguendo direttamente i compiti e le funzioni delegati; 4. Indirizza le attivita' delle organizzazioni sue socie; 5. Collabora con gli enti selezionatori riconosciuti ai sensi della vigente normativa in materia di selezione animale, svolgendo le attivita' dagli stessi delegate ed avvalendosi anche delle organizzazioni sue socie, cui attribuisce specifici compiti tecnici ed economici, controllandone l'effettiva attuazione, ovvero eseguendo direttamente i compiti e le funzioni delegati; 6. Predispone e realizza, individualmente o in associazione con altri enti, progetti e programmi operativi annuali e/o pluriennali, anche sopranazionali, finanziati anche con i contributi dei soci, di enti pubblici, di organismi di livello locale, nazionale e comunitario; 7. Promuove, d'intesa con gli enti economici e commerciali dei produttori agricoli, la costituzione di organismi collaterali per la eventuale gestione di attrezzature per il miglioramento, per la raccolta dei prodotti zootecnici, per la loro trasformazione e per il loro collocamento; 8. Assiste i soci e provvede, nell'interesse degli stessi, all'acquisto, in italia o all'estero, direttamente o per il tramite di societa' promosse o partecipate, di bestiame, di materie prime e di attrezzi necessari agli allevamenti e favorisce il collocamento del bestiame, dei prodotti e dei sottoprodotti da questo derivati; a tale scopo puo' istituire specifiche sezioni, uffici o centri di coordinamento anche articolati a livello territoriale; 9. Assume partecipazioni o interessenze e partecipa alla costituzione di consorzi, societa' e altri raggruppamenti di soggetti pubblici e privati la cui attivita' possa concorrere al raggiungimento degli scopi sociali; 10. Promuove accordi onde assicurare agli allevatori un credito per l'attuazione di iniziative legate alla produzione animale; 11. Promuove ed incoraggia studi e ricerche diretti a risolvere particolari problemi tecnici ed economici, anche in collaborazione e d'intesa con le amministrazioni pubbliche competenti, con istituti di ricerca e di sperimentazione e con le organizzazioni aderenti; 12. Promuove iniziative atte a migliorare la produzione foraggera e l'alimentazione del bestiame nelle aziende; 13. Promuove pratiche colturali e tecniche di produzione rispettose dell'ambiente e del benessere degli animali, allo scopo di migliorare la qualita' delle produzioni e l'igiene degli alimenti, di tutelare la qualita' delle acque, dei suoli e del paesaggio e favorire la biodiversita'; 14. Promuove iniziative rivolte ad elevare il livello culturale e tecnico degli allevatori ed alla formazione di maestranze specializzate ad organizzare ogni opportuna forma di consulenza e di istruzione professionale; 15. Promuove, istituisce, coordina o gestisce, in nome e per conto proprio o per conto terzi, scuole o corsi di perfezionamento e di specializzazione, sostenendoli anche attraverso iniziative editoriali e pubblicazioni in genere; 16. Predispone e realizza, anche a livello internazionale, programmi di educazione alimentare, di promozione dei consumi di prodotti agricoli anche di qualita', di ricerca di mercato, di formazione degli operatori; 17. Promuove, d'intesa ed in collaborazione con le autorita' competenti, l'organizzazione e l'attuazione dell'azione di profilassi e di lotta contro le malattie infettive e diffusive del bestiame; 18. Progetta e promuove l'attuazione di forme assicurative contro gli infortuni, le malattie e la mortalita' del bestiame, nonche' del personale al medesimo addetto, dei rischi contro terzi e tutto quanto attiene all'attivita' dell'allevamento; 19. Promuove analisi di mercato relativamente ai settori di attivita' in cui essa opera; 20. Stipula accordi ed intese di collaborazione con organizzazioni nazionali ed estere; 21. Promuove ed eventualmente organizza congressi, convegni, riunioni, fiere e mostre, concorsi ed aste; 22. Assicura, quale organo di rappresentanza dei propri soci, la continuita' dei necessari contatti con le amministrazioni pubbliche, parastatali, le organizzazioni agricole, qualsiasi altro ente ed amministrazione interessati, sia all'interno del territorio nazionale che all'estero; 23. Si avvale, per le proprie finalita' istituzionali ed in genere per tutte le attivita' svolte anche in via sussidiaria ed indiretta nell'interesse della categoria, delle organizzazioni di allevatori ad essa associate; 24. Promuove la valorizzazione del patrimonio zootecnico e dei prodotti da esso derivati, la valorizzazione, la tracciabilita' e salvaguardia e tutela dei prodotti di qualita' e delle indicazioni geografiche (dop e igp), nonche' i sistemi di qualita' nazionale, anche mediante attivita' di controllo e certificazione di tali produzioni. Le attivita' di controllo e certificazione potranno essere promosse tramite la costituzione di specifiche unita' operative; 25. Crea, registra, acquista, gestisce e vende marchi commerciali e ogni altro segno distintivo, aventi attinenza ai settori di attivita' in cui essa opera, li concede in uso direttamente e indirettamente e organizza i relativi controlli al corretto uso degli stessi; 26. Svolge attivita' promozionali e pubblicitarie nei settori di attivita' in cui essa opera; 27. Esercita ogni altra funzione o compito utile al perseguimento delle proprie finalita'. L'associazione potra' altresi' richiedere ed accettare finanziamenti, fidi e garanzie ad istituti di credito, utili alla realizzazione degli scopi sociali.