La societa' non ha fini di lucro e nel rispetto delle clausole di mutualita' di cui all'art. 26 del d. L. C. P. S. 14 dicembre 1947, n. 1577, si prefigge di far partecipare i propri soci ai benefici della mutualita' applicandone i metodi ed ispirandosi nella attivita', ai principi della libera e spontanea cooperazione, alla cui diffusione ed affermazione e' impegnata, in particolare si prefigge di operare quale organizzazione di produttori agricoli di cui all'art. 26 del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228, per il fine prioritario di realizzare la tutela e la valorizzazione della produzione, in armonia con gli indirizzi della politica agricola comunitaria e la programmazione agricola nazionale e regionale ed in applicazione di quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale per quanto ancora applicabile, nonche' da eventuali successive normative specifiche in materia di o. P. Per il settore produttivo pataticolo di cui alla lettera f) dell'allegato 1 al decreto legislativo 18 maggio 2001 n. 228. La societa' ha lo scopo di: 1. Assicurare la programmazione della produzione e l'adeguamento della stessa alla domanda, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo; 2. Concentrare l'offerta e commercializzare la produzione degli soci; 3. Ridurre i costi di produzione e stabilizzare i prezzi alla produzione; 4. Promuovere e diffondere pratiche colturali e tecniche di produzione rispettose dell'ambiente e del benessere degli animali, nonche' metodiche di gestione dei sottoprodotti e dei rifiuti provenienti dai settori di riferimento, allo scopo di migliorare la qualita' delle produzioni e l'igiene degli alimenti, di tutelare la qualita' delle acque, dei suoli e del paesaggio e di preservare e favorire la biodiversita'. Per il raggiungimento di tali scopi la societa': a) provvede alla concentrazione dell'offerta, alla riduzione dei costi di produzione, alla regolarizzazione dei prezzi, al ricorso a pratiche colturali e a tecniche di produzione e di gestione dei sottoprodotti e dei rifiuti rispettose dell'ambiente nonche' a favorire la biodiversita' ed all'uopo delibera regolamenti e programmi in materia di conoscenza delle produzioni, di produzione e commercializzazione nonche' di tutela ambientale, vincolanti per tutti gli soci; b) commercializza, per conto dei produttori soci, le produzioni annualmente deliberate dall'assemblea secondo le modalita' fissate dalle norme comunitarie e nazionali; c) rappresenta i produttori soci nei confronti degli organi della pubblica amministrazione e di tutti gli enti comunque interessati della produzione pataticola, nei limiti delle sue funzioni di organizzazione di produttori; d) assiste i produttori associati nei rapporti con organizzazioni ed enti privati in tutte le materie relative all'attuazione del presente oggetto sociale; e) esercita compiti di intervento sul mercato; f) stipula anche accordi e contratti interprofessionali, per l'attuazione delle sue funzioni di organizzazione di produttori; g) puo' provvedere direttamente, o tramite convenzioni con terzi, alle operazioni per la conservazione, lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti pataticoli ed ortofrutticoli; tale attivita', effettuata senza scopo di lucro, deve essere soggetto di gestione nettamente separata; h) divulga, promuove e coordina studi e ricerche concernenti il miglioramento delle pratiche colturali, delle tecniche produttive, di gestione dei residui rispettose dell'ambiente nonche' dell'organizzazione di mercato, limitatamente al particolare settore produttivo che interessa la societa'; a tale fine puo' partecipare alla gestione di campi sperimentali o dimostrativi; i) provvede ad istituire sia direttamente sia aderendo ad organismi all'uopo costituiti, sistemi e meccanismi anche finanziari per la vendita ed il ritiro dei prodotti dal mercato; j) puo' riscuotere in nome e per conto degli associati, premi, incentivi, integrazioni di prezzo da chiunque disposti in loro favore e rilascia la relativa quietanza liberatoria, il tutto nell'esclusivo esercizio della sua attivita' di organizzazione di produttori k) formula proposte agli enti pubblici e agli organi della pubblica amministrazione e partecipa alla formazione dei programmi nel settore pataticolo; l) gestisce direttamente, o tramite altri enti collegati o partecipati, impianti per la raccolta, condizionamento e lavorazione dei prodotti dei soci; m) gestisce impianti e depositi in italia ed all'estero, anche in collaborazione con aziende di distribuzione operanti nel settore pataticolo in generale e delle patate in particolare, nelle forme ritenute piu' idonee alla diffusione conveniente dei prodotti; n) assicura ai produttori soci mezzi tecnici utili alle produzioni e fornisce ai soci le informazioni circa le disponibilita' di prodotto e le possibilita' di collocamento; o) al fine di valorizzare e tutelare le produzioni trattate puo' promuovere disciplinari di produzione con relativi marchi di qualita' e richiedere eventuale iscrizione nell'elenco delle igp previste nei regolamenti comunitari; p) al fine di migliorare qualitativamente e valorizzare commercialmente le produzioni associate, puo' predisporre programmi operativi annuali o pluriennali finanziati da appositi fondi, costituiti ed alimentati dai contributi dei soci e di organismi comunitari o nazionali; puo', inoltre, elaborare, presentare e attuare il programma operativo per il tramite dell'associazione di organizzazioni di produttori di appartenenza, ovvero puo' affidare alla medesima il coordinamento e l'esecuzione delle misure comuni ai programmi operativi presentati a titolo individuale dalle altre organizzazioni di produttori soci della stessa o. P. Q) qualora la cooperativa aderisca ad una associazione di organizzazioni di produttori, puo' elaborare programmi di commercializzazione delle produzioni per il tramite della medesima; r) svolge inoltre tutti gli altri compiti previsti per le organizzazioni di produttori dalla normativa comunitaria e dalle legislazioni nazionali e regionali, ivi compresi quelli di controllo anche in collaborazione con la pubblica amministrazione. Per il conseguimento degli scopi sociali, la societa' infine potra': compiere tutte le operazioni commerciali, industriali e finanziarie, mobiliari ed immobiliari che saranno dall'organo amministrativo giudicate strumentali per il conseguimento dei fini istituzionali; acquistare, vendere, gestire e condurre in affitto od in altra forma terreni da coltivare a conduzione unita o divisa, sia direttamente sia per il tramite dei soci, ma con unita' di direzione, o da assegnare in locazione ai soci al fine di incrementare i conferimenti alla cooperativa; acquistare, permutare, vendere, gestire e condurre in affitto immobili agricoli, industriali ed urbani; assumere, non ai fini del collocamento, interessenze, partecipazioni sotto qualsiasi forma in altre imprese, societa' cooperative, consorzi od enti, costituiti o costituendi che abbiano oggetto analogo, affine o comunque connesso al proprio; vendere in comune e commercializzare sui mercati nazionali ed esteri, sia direttamente sia tramite terzi od organismi cooperativi di secondo grado, prodotti agricoli conferiti dai soci o acquisiti in via eccezionale in funzione del soddisfacimento delle esigenze del mercato; concedere o ricevere mandati di agenzia, rappresentanza, commissione, distribuzione e diffusione dei prodotti oggetto dell'attivita' principale; per agevolare il conseguimento dello scopo sociale e la realizzazione dell'oggetto sociale si propone di costituire fondi per lo sviluppo tecnologico, per la ristrutturazione ed il potenziamento aziendale, ai sensi della legge 31 gennaio 1992 n. 59 e successive modifiche ed integrazioni. Ricorrere in generale a qualsiasi forma di finanziamento quali, a titolo esemplificativo, mutui, aperture di linee di credito in conto corrente e per sconti effetti, anticipazioni passive, operazioni di factoring, leasing, commercial paper, pronti contro termine; prestare fideiussioni, avalli, privilegi, ipoteche ed ogni altro genere di garanzie personali e reali a favore dei soci o di terzi richiedere ed utilizzare le provvidenze disposte dalla unione europea, dallo stato italiano, dalla regione e da enti locali nonche' contributi disposti da enti pubblici o privati interessati allo sviluppo della cooperazione. Per il raggiungimento degli scopi sociali e nei limiti fissati dalla legge la societa' dotra' avvalersi, ove necessario, dell'opera di professionisti iscritti negli appositi albi i quali agiranno sotto la propria personale responsabilita'. E' comunque esclusa la raccolta del risparmio tra il pubblico, l'esercizio delle attivita' previste dal d. Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, e qualsiasi attivita' ed operazione riservata alle societa' fiduciarie, bancarie e di intermediazione mobiliare e/o finanziaria.