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Art. 3 - oggetto e finalita la finalita' dell'associazione e' mettere al centro e servire i piu' poveri. L associazione intende attuare il messaggio evangelico del buon samaritano da cui prende il nome: "farsi prossimo ad ogni persona ferita del nostro tempo, con un atteggiamento umile, diretto e gratuito". Ogni persona che aderisce all associazione, dopo un percorso di formazione e di condivisione del carisma, si rende disponibile ad accogliere il piu' povero, a fargli spazio nella propria vita, nella propria casa e nelle proprie amicizie. Non solo sara' sensibile alle necessita' evidenti, ma si sforzera' di intuire le difficolta' nascoste dei piu' poveri. E impegno dell associazione adoperarsi affinche' l offerta di beni e servizi destinata a soddisfare i bisogni dei soggetti emarginati e svantaggiati, sia estesa a strati sempre piu' ampi della popolazione, escludendo ogni forma di discriminazione anche a carattere etnico, razziale, sociale, economico e di genere. L associazione non ha scopo di lucro e esercita in via esclusiva o principale una o piu' attivita' di interesse generale per il perseguimento - anche indiretto - di finalita' civiche, solidaristiche e di utilita' sociale ai sensi della normativa vigente in materia, affinche', nel territorio di riferimento, siano soddisfatti, al meglio delle possibilita', i bisogni collettivi meritori di tutela: cultura, conoscenza, salute, sport, aggregazione sociale, conferendo centralita' alla persona umana e ai suoi corpi intermedi, nel rispetto del principio di sussidiarieta' sancito all art. 118 della costituzione. L associazione ha scopo di favorire una migliore qualita' della vita degli emarginati, degli abbandonati e di tutti i soggetti svantaggiati, occupandosi delle condizioni e dei problemi degli stessi, mediante lo svolgimento delle seguenti attivita' di interesse generale a norma dell art. 5 d. Lgs. 117/2017 che avranno ad oggetto: a) interventi e servizi sociali ai sensi dell articolo 1, commi 1 e 2, della legge 8 novembre 2000, n. 328, e successive modificazioni, e interventi, servizi e prestazioni di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, e alla legge 22 giugno 2016, n. 112, e successive modificazioni; b) interventi e prestazioni sanitarie; c) prestazioni socio-sanitarie di cui al decreto del presidente del consiglio dei ministri 14 febbraio 2001, pubblicato nella gazzetta ufficiale n. 129 del 6 giugno 2001, e successive modificazioni; d) educazione, istruzione e formazione professionale, ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53, e successive modificazioni, nonche' le attivita' culturali di interesse sociale con finalita' educativa; e) formazione universitaria e post-universitaria; f) ricerca scientifica di particolare interesse sociale; g) organizzazione e gestione di attivita' culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attivita', anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attivita' di interesse generale di cui al presente articolo; h) organizzazione e gestione di attivita' turistiche di interesse sociale, culturale o religioso; i) formazione extra-scolastica, finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica e al successo scolastico e formativo, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della poverta' educativa; j) alloggio sociale, ai sensi del decreto del ministero delle infrastrutture del 22 aprile 2008, e successive modificazioni, nonche' ogni altra attivita' di carattere residenziale temporaneo diretta a soddisfare bisogni sociali, sanitari, culturali, formativi o lavorativi; k) accoglienza umanitaria ed integrazione sociale dei migranti; l) beneficenza, sostegno a distanza, cessione gratuita di alimenti o prodotti di cui alla legge 19 agosto 2016, n. 166, e successive modificazioni, o erogazione di denaro, beni o servizi a sostegno di persone svantaggiate o di attivita' di interesse generale a norma del presente articolo; m) promozione della cultura della legalita', della pace tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non armata; n) riqualificazione di beni pubblici inutilizzati o di beni confiscati alla criminalita' organizzata. In particolare, la associazione per raggiungere i suoi obiettivi intende attuare diverse iniziative, senza alcuna finalita' lucrativa, ed in particolare: - prevenire il disagio attraverso progetti ed azioni di ricerca, informazione, promozione delle coscienze, contatti con famiglie, intervento di operatori pedagogici e sociali, personale medico e paramedico, anche con l ausilio di strumenti audiovisivi ed editoriali, partecipando alle iniziative di cui si condividono le finalita'; - gestire una sezione medica e di assistenza sociale che provveda, mediante personale idoneo, a compiere nei confronti della persona ogni attivita' di carattere socio-sanitario finalizzato ad assicurare la tutela psicofisica e il sostegno della vita nel campo della maternita', dei minori, delle donne in difficolta', degli anziani, dei tossicodipendenti, e di ogni altro emarginato; - predisporre percorsi educativi e riabilitativi che consentano alla persona in difficolta' di ridefinire e riprogettare la propria assistenza per un proficuo inserimento sociale, affettivo, culturale e lavorativo; - realizzare servizi per migliorare le condizioni di vita della persona valorizzando le risorse disponibili in un ottica di autopromozione della persona stessa; - prevenire il contrasto della violenza su donne e minori nonche' il sostegno di donne (sole e con figli) che stiano vivendo una situazione di disagio, vittime di violenze fisiche, psicologiche, economiche e sessuali, e ogni altro tipo di violenza e discriminazione. Realizzazione e gestione di centri antiviolenza (cav); - recuperare e reinserire in ambito sociale e lavorativo soggetti svantaggiati; - promuovere e attivare progetti di mediazione sociale finalizzati a costituire e/ o facilitare relazioni sociali al fine di gestire situazioni conflittuali e ricostruire valori comuni e punti di riferimento condivise all'interno della comunita' stessa; - promuovere e attivare progetti di mediazione penale, civile e familiare; - gestire gli immobili destinati all'emergenza abitativa per favorire l'accesso ad un'abitazione di livello adeguato alle necessita'; per prevenire ridurre lo status di senza tetto e per rendere il costo dell'abitazione accessibile alle persone che non dispongono di risorse sufficienti; - promuovere e realizzare attivita' di studio, ricerca, formazione professionale ed istruzione al fine di accrescere la capacita' dei volontari e di tutti coloro che operano all interno dell associazione, di altre associazioni, di enti pubblici e privati che perseguono finalita' ed obiettivi comuni; - promuovere, organizzare e gestire corsi di formazione professionale, qualificazione, riqualificazione ed aggiornamento, rivolti alle persone svantaggiate, giovani ed adulti disoccupati; corsi autorizzati e finanziati da enti pubblici o privati, italiani od esteri, nel rispetto delle leggi europee, nazionali e regionali; - promuovere e realizzare incontri, dibattiti e conferenze sulle attivita' svolte dall associazione nonche' corsi informativi rivolti a tutti coloro che operano nei settori in cui opera l associazione ed in particolare agli operatori scolastici; - realizzare progetti di ricerca di studio e iniziative volte alla conoscenza del fenomeno della violenza (cause e effetti) sulle donne e minori, con particolare attenzione alle sue trasformazioni, in un ottica di riflessione sulle esperienze di formazione continua e diffusa; - effettuare formazione specifica, corsi di aggiornamento per le operatrici e volontarie dei cav; - sviluppare forme di collaborazione con enti pubblici e privati; - effettuare studi e ricerche per l individuazione di nuove opportunita' lavorative e professionali con l approfondimento di nuove tecnologie per consentire l accesso a tutti coloro che ne hanno bisogno; - fornire consulenze ed altri specifici servizi per gli enti pubblici e privati nei settori di cui si occupa l associazione; - organizzare e gestire attivita' culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attivita', anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attivita' di interesse generale; - svolgere e promuovere attivita' culturali sia in campo umanistico che in campo scientifico, anche in collaborazione con scuole, universita' e altre istituzioni culturali e di ricerca pubbliche o private; potra' quindi, a titolo esemplificativo, organizzare mostre, studi, ricerche, corsi, manifestazioni, spettacoli e costituire centri di studio e ricerca; - promuovere la cultura della legalita', della pace tra i popoli, della non violenza e della difesa non armata; - promuovere e svolgere manifestazioni di particolare interesse storico, artistico, culturale e sociale legate anche agli usi ed alle tradizioni delle comunita' locali; - erogare premi e borse di studio riguardanti progetti culturali, artistici o ricreativi di interesse sociale; - svolgere attivita' di formazione, corsi e seminari attinenti, direttamente o indirettamente, ai settori d'interesse della associazione; - promuovere con la formazione extra-scolastica, la cultura della prevenzione della dispersione scolastica e al successo scolastico e formativo, della prevenzione del bullismo e del contrasto della poverta' educativa; - svolgere ogni altra attivita' idonea al perseguimento delle finalita' istituzionali. La associazione potra' svolgere anche attivita' diverse secondarie e strumentali alle attivita' di interesse generale nei limiti di quanto previsto dall art. 6 d. Lgs. 117/2017. L associazione si potra' strutturare in un numero aperto di comunita', ciascuna collegata alle altre secondo modalita' dettate da appositi regolamenti e per la realizzazione degli obiettivi della stessa associazione. Le comunita' possono avere carattere di residenzialita' di tipo familiare, educativo e temporanee; e carattere di non residenzialita', aperte alla poverta' del territorio attraverso una presenza di "ascolto" con: visitatori delle famiglie, operatori di strada e centri colloqui. La associazione sviluppa anche rapporti e scambi con altre istituzioni nazionali ed internazionali pubbliche e private aventi finalita' affini alle proprie, potendo all'uopo stipulare accordi e convenzioni. La associazione potra' altresi' amministrare e gestire i beni di cui sia proprietaria, locatrice, comodataria, o comunque posseduti. L associazione puo' inoltre realizzare attivita' di raccolta fondi, nel rispetto dei principi di verita', trasparenza e correttezza con i sostenitori e con il pubblico, in conformita' alle disposizioni contenute nell art. 7 del d. Lgs. 117/2017. E' fatto divieto alla associazione di svolgere attivita' diverse da quelle sopraelencate. La associazione potra' tuttavia compiere qualsiasi operazione economica, commerciale, finanziaria, immobiliare o mobiliare atta od utile al conseguimento degli scopi statutari. Essa potra' altresi' assumere interessenze o quote di partecipazione in altre associazioni, fondazioni o societa' italiane o straniere, assumere e rilasciare fideiussioni verso altre fondazioni, associazioni o societa' italiane o straniere, precisandosi che ogni attivita' relative alle dette partecipazioni ed interessenze, cosi' come quelle inerenti ad operazioni finanziarie ed immobiliari, dovranno essere svolte ai soli fini del conseguimento degli scopi statutari. Si precisa che l attivita' sociale sara' svolta nel rispetto delle norme legislative e regolamentari emanate in materia delle cosiddette attivita' protette. Per l espletamento di eventuali attivita' protette, la societa' potra' avvalersi di esperti, tecnici e consulenti, anche non soci, muniti di personale abilitazione all esercizio della professione.
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