La societa' ha per oggetto l'esercizio delle seguenti attivita': - la vendita al minuto di carburanti e lubrificanti per autotrazione, la vendita al minuto di accessori e ricambi per auto, moto e cicli, lavaggio di veicoli in genere; - la gestione di bar, ristoranti, pizzerie, tavole calde, rosticcerie, nonche', la somministrazione al pubblico di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione; - l'esercizio di ogni altra attivita' attinente alla somministrazione di alimenti e bevande, anche meccanizzate. Tutte le attivita' sopra elencate potranno essere svolte sia in italia che all'estero, nel rispetto della normativa tempo per tempo in vigore al momento del loro compimento. La societa' si premurera' di munirsi delle opportune autorizzazioni amministrative o governative che fossero necessarie per lo svolgimento delle attivita' di cui sopra. Si specifica che la societa' non effettuera' ne' direttamente, ne' indirettamente, operazioni di promozione finanziaria od operazioni tipicamente appartenenti all'attivita' svolta da soggetti autorizzati ad operare direttamente nel settore e nel mercato finanziario, creditizio, assicurativo, fiduciario e di gestione mobiliare e/o immobiliare e, comunque, non esercitera' alcuna attivita' rientrante fra quelle previste dal decreto legge 3 maggio 1991 numero 143, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 5 luglio 1991 n. 197 e successive integrazioni, modificazioni e proroghe. Al fine del raggiungimento dell'oggetto sociale, la societa' potra' compiere qualsiasi operazione commerciale, industriale, finanziaria e di credito, mobiliare ed immobiliare, compresi l'acquisto, l'alienazione, e l'assunzione e concessione in affitto, di aziende e rami aziendali e potra', altresi', assumere partecipazioni e interessenze, non ai fini del collocamento, in societa' o imprese aventi scopo simile o complementare a quello sociale. Al fine del raggiungimento dello scopo sociale, la societa' potra', altresi', contrarre mutui, anche ipotecari, concedendo ipoteca sui beni sociali anche a favore di terzi e fideiussioni. Il tutto nel rispetto delle norme di cui al decreto legislativo 1 settembre 1993 numero 385 e delle altre disposizioni vigenti, per quanto attiene l'intervento di intermediari abilitati, ed esclusa in ogni caso la raccolta del risparmio ai sensi della vigente normativa in materia e comunque secondo quanto stabilito dall'articolo 5 ii comma del decreto del ministero del tesoro del 6 luglio 1994 pubblicato sulla gazzetta ufficiale numero 170 del 22 luglio 1994 ed eventuali successive modifiche ed integrazioni.