L'esercizio di assistenza doganale di cui all'articolo 7 comma 1 septies della legge 6 febbraio 1992 n. 66, oltre a quelli attribuiti agli spedizionieri doganali con decreto ministeriale 31 marzo 192 pubblicato sulla gazzetta ufficiale del 7 aprille 1992 n. 82 secondo il regolamento adottato dal ministero delle finanzie ai sensi dell'articolo 17 comma 3 della legge 23 agosto 1988 n. 400, come meglio indicato all'articolo 4 dello statuto. E' compatibile con l'appartenenza alla societa' unicamente lo svolgimento da parte dei soci del- l'attivita' professionale di cui all'art. 1 della legge 22/12/1960 n. 1612, non- che' di quella disciplinata dagli articoli 40 e seguenti del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale approvato con d. P. R. 23/01/1973 n. 43. Non sono compatibili invece le attivita' di cui all'art. 7 della citata legge n. 1612. La societa', allo scopo di raggiungere i fini previsti nell'og- getto sociale, puo', per conto degli operatori economici: a) svolgere i compiti attribuiti agli spedizionieri doganali con d. M. Del 31/03/1992 asseverando i dati acquisiti ed elaborati; b) ricevere ed emettere dichiarazioni doganali, asseverandone il contenuto pre- via acquisizione e controllo formale della relativa documentazione commerciale secondo quanto disciplianto dal regolamento adottato dal ministero delle finanze indicato al comma 1; c) assegnare alla destinazione doganale dichiarata le merci aventi modesta rilevanza fiscale, non assoggettate a dazi, prelievi o tasse di effetto equivalente secondo quanto previsto dal regolamento adottato dal ministero delle finanze; d) ogni altro adempimento richiesto dall'utenza previsto dalle leggi in vigore e che non sia in contrario con le funzioni discipliante dalla legge 6/2/1992 n. 66.