La cooperativa si propone i seguenti scopi e finalita': - l'attivita' di trasporto passeggeri mediante auto pubbliche da piazza (taxi) o di noleggio con conducente, nell'osservanza del regolamento comunale e della legge quadro n. 21 del 15 gen-naio 1992; - il trasporto pubblico e privato mediante pullmans, minibus e altri mezzi regolarmente autorizzati; - il trasporto di persone disabili e personale paramedico; - il trasporto e facchinaggio in generale e tutti i lavori contemplati del d. P. R. N. 602 del 30/04/1970; - la presa e la consegna di oggetti da recapitare; - l'organizzazione di viaggi sia aziendali sia turistici, in genere. Si propone altresi' di costituire un vincolo di solidarieta' tra i soci a tutela delle loro necessita' morali e materiali isti-tuendo speciali fondi di mutua assistenza e quiescenza nonche' di fornire assistenza economica ai soci in caso di malattia ed infortuni. Su delibera dell'assemblea dei soci, la cooperativa potra' aderire alle associazioni regionali di categoria, nonche' ad altri organismi economici e sindacali che propongano ini-ziative mutualistiche, cooperativistiche e/o di servizio. Si prefigge altresi' di promuovere attivita' sociali che favori-scano l'organizzazione del tempo libero e lo sviluppo della vita associativa dei soci e delle loro famiglie. Per il rag-giungimento dell'oggetto sociale la cooperativa potra': a) gestire un'autorimessa ed eventualmente una officina mecca-nica per il rimessaggio, la manutenzione e la riparazione del-le auto pubbliche dei soci; b) ridistribuire la pubblicita' ottenuta dai vari sponsor; c) provvedere, con la realizzazione di piccoli magazzini di ricambi, al rifornimento di quanto occorrente all'esercizio delle auto pubbliche; d) stipulare convenzioni con societa' e mutue assicuratrici per contratti di assicurazioni per conto e nell'interesse dei so-ci; e) organizzare l'installazione e la manutenzione nelle auto pubbliche di apparecchi ricetrasmittenti, telefoni cellulari con impianto a viva voce; f) organizzare una centrale radio per la distribuzione del la-voro tra i soci; g) gestire il commercio al dettaglio e all'ingrosso, sia in proprio che per conto terzi, anche quale concessionaria e com-missionaria, di autovetture, autocarri, camper, roulotte, ri-morchi, fuoristrada a due e quattro ruote motrici, motoveico-li, ciclomotori, macchine agricole, macchine per movimento terra, natanti da diporto, motori marini, nonche' motori per autoveicoli di qualsiasi genere e tipo, nuovi e usati, nazio-nali ed esteri, al fine di sostenete l attivita' dei soci; h) lo svolgimento di pratiche amministrative come immatricola-zioni, radiazioni, demolizioni ed altre simili relative a beni iscritti nei pubblici registri e di tutto quanto attiene a ta-li procedure, nonche' di ogni altra pratica presso gli uffici pubblici e privati, purche' non riservata dalla legge a parti-colari categorie; i) eseguire ogni altra attivita' connessa o affine a quelle so-pra indicate nonche' compiere ogni atto e operazione opportuna e necessaria per il regolare svolgimento della gestione socia-le come anche acquistare e vendere merci, beni mobili ed immo-bili utili alla realizzazione dello scopo sociale. Potra' richiedere contributi e finanziamenti alla comunita' eu-ropea, allo stato italiano ed a enti regionali e locali. La cooperativa si propone di svolgere il servizio di trasporto pubblico e privato di persone nel seguente modo: a) con taxi singolo e collettivo; b) con autopubbliche di noleggio con conducente; c) con pullmans, minibus e con ogni altro mezzo regolarmente autorizzato. La cooperativa per il raggiungimento dello scopo sociale utilizzera': a) mezzi propri; b) mezzi ottenuti in usufrutto dai soci lavoratori; e) mezzi ottenuti in usufrutto dai soci sovventori; d) mezzi ottenuti in leasing; e) mezzi condotti direttamente dai soci artigiani e di loro esclusiva proprieta'. Il socio potra' mantenere il mezzo di sua proprieta' a lui intestato, pur concedendolo in comodato alla cooperativa e conferendo alla stessa la relativa licenza e/o autorizzazione. Per dare integrale attuazione alle leggi sulla cooperazione, in riferimento ai soci lavoratori dipendenti: a) la cooperativa potra' rifarsi ai principi della legge 602/70 per la disciplina dei trattamenti contributivi ed assicurativi dei soci, e all'attuazione dei regolamenti interni per la di-sciplina dei trattamenti retributivi ai sensi, dell'art. 6 del-la l. 3 aprile 2001 n. 142; b) la cooperativa procedera' alla organizzazione del servizio e distribuzione del lavoro tra i soci; c) la cooperativa incassera' direttamente dai clienti su pre-sentazione fattura, per i lavori che vengono da contratti e che regolarmente lo prevedono; d) il socio provvedera' al versamento nelle casse della coope-rativa dei corrispettivi derivanti dall'attivita', con cadenza che potra' essere settimanale, quindicinale o mensile, secondo le disposizioni impartite dal consiglio di amministrazione. Il socio e' inoltre espressamente autorizzato a prelevare dall'in-casso il denaro necessario per il rifornimento di carburante, lubrificanti ed eventuali pagamenti per piccole manutenzioni, fornendo alla cooperativa le relative fatture di spesa che do-vranno essere intestate alla cooperativa; e) ogni mese il socio ricevera' la busta paga strutturata se-condo le disposizioni di legge, sia per la forma di lavoro su-bordinato che parasubordinato. La busta paga sara' articolata in considerazione delle singole posizioni soggettive e quindi anche con salari singolarmente diversificati in considerazione della quantita' e della qualita' del lavoro svolto a giudizio del consiglio di amministrazione e secondo la decisione inquadrativa del socio stesso. Per quanto riguarda i soci lavoratori artigiani la cooperativa per il raggiungimento degli scopi sociali previsti all'art. 4 (quattro): a) procedera' all'organizzazione ed all'assegnazione del lavo-ro; b) effettuera' tutti i servizi richiesti dai soci artigiani; c) determinera' ed incassera' una quota pro capite, determinata dal consiglio di amministrazione, per la copertura di tutte le spese generali inerenti la gestione del settore soci artigia-ni. La cooperativa nell espletamento del servizio pubblico previsto dalle leggi e dai regolamenti vigenti potra' operare avvicendamenti dei soci alla guida delle vetture, per una mi-gliore condizione lavorativa dei soci stessi, e per rispondere alle esigenze della mobilita' cittadina, anche in caso di a-stensioni facoltative per motivi personali, familiari e conge-di parentali, fermo restando la titolarita' in capo ai confe-renti. Al fine di attuare quanto sopra, la cooperativa puo' svolgere ogni altra attivita' connessa a quelle sopra elencate per l'e-spletamento delle quali potra' partecipare a gare ed aste pub-bliche ed appalto. Al fine del perseguimento dello scopo sociale, la cooperativa potra' inoltre: - compiere tutte le operazioni contrattuali di natura immobi-liare, mobiliare, commerciale e finanziaria, pure necessarie ed utili alla realizzazione degli scopi sociali e comunque, sia direttamente che indirettamente, attinenti ai medesimi, con espressa esclusione della concessione di finanziamenti al pubblico e raccolta di risparmio; - assumere interessenze e partecipazioni, sotto qualunque for-ma, in imprese che svolgono attivita' analoghe o affini alla cooperativa, con espressa esclusione di ogni attivita' di col-locamento presso terzi; - disporre dei contributi, sussidi e benefici economici prove-nienti da enti pubblici o da soggetti privati anche a titolo di liberalita' o donazione. La cooperativa, inoltre, per stimolare e favorire lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci, potra' istituire una se-zione di attivita', disciplinata da apposito regolamento, per la raccolta di prestiti limitata ai soli soci ed effettuata esclusivamente ai fini dell'oggetto sociale. E' pertanto tas-sativamente vietata la raccolta del risparmio tra il pubblico, sotto ogni forma. La cooperativa puo' inoltre costituire fondi per lo sviluppo tecnologico per la ristrutturazione e il potenziamento azien-dale, nonche' adottare procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo e all'ammodernamento aziendale ai sensi della l. 31 gennaio 1992 n. 59 ed eventuali norme modifi-cative ed integrative. La cooperativa puo' ricevere finanziamenti da parte dei soci, finalizzati al perseguimento dell'oggetto sociale, nel rispet-to della normativa tempo per tempo vigente. La cooperativa puo' aderire ad un gruppo cooperativo paritetico ai sensi dell'articolo 2545-septies del codice civile.