- l'esercizio dell'attivita' di mediazione immobiliare ed aziendale, di cui al capo xi del titolo iii del codice civile (artt. 1754 e seguenti), nonche' dalla legge 3 febbraio 1989 n. 39 e sue successive modifiche e integrazioni, e, pertanto, l'esercizio dell'attivita' di mediazione nella vendita di immobili di ogni tipo, nella locazione di immobili di ogni tipo e nella vendita e/o nella locazione di aziende commerciali di ogni tipo; - l'esercizio dell'attivita' di mediazione creditizia regolata dall'art. 16 della legge 7 marzo 1996 n. 108 e dal regolamento di attuazione di cui al d. P. R. 28 luglio 2000 n. 287. La societa', in via non prevalente ma strumentale al perseguimento dell'oggetto sociale sopra esposto, e quindi in via meramente occasionale, potra', altresi', compiere ogni altra operazione immobiliare o commerciale, nonche', salvo quanto appresso precisato, qualsiasi operazione finanziaria e mobiliare, e cosi', a titolo esemplificativo, prestare fideiussioni, avalli, ipoteche ed altre garanzie personali o reali, anche a favore di terzi. Dette attivita' complementari dovranno essere svolte nel pieno rispetto delle leggi bancarie vigenti, e, pertanto, non potranno mai essere svolte nei confronti del pubblico, ma con istituti bancari di ogni tipo al solo fine di assicurare adeguati mezzi finanziari alla societa'. In ogni caso, la societa' non potra' esercitare direttamente quelle tra le attivita' di cui sopra riservate per legge a persone fisiche iscritte in albi professionali o il cui esercizio debba comunque per legge essere connotato di personalita': tali attivita' dovranno pertanto essere affidate a soggetti regolarmente iscritti ai rispettivi albi, cosi' come la societa' medesima potra' stipulare convenzioni con professionisti iscritti agli albi in questione, se consentite dalla normativa al riguardo. La societa' potra', infine, assumere partecipazioni, sotto qualsiasi forma, in societa', enti o imprese, sia italiani che esteri, aventi scopo uguale, affine o compatibile con il proprio.