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Art. 2 - scopi il consorzio non ha scopi di lucro. Esso si propone l'obbiettivo di promuovere e sviluppare iniziative volte alla ricerca e alla formazione del personale medico e non, delle aziende sanitarie ed ospedaliere, dei medici e gli operatori sanitari iscritti nei rispettivi albi, utilizzando il know-how formativo di terzi, per l'orientamento alla formazione professionale dei medici e del personale sanitario. Il consorzio persegue tale obiettivo attraverso iniziative che comportano: 1. Lo sviluppo dei programmi formativi verso professionisti operanti nel settore sanitario e non da sottoporre ad accreditamento presso le competenti autorita' per la creazione di crediti formativi in favore dei corsisti; 2. La promozione di azioni di sviluppo e di ricerca in campo biomedico; 3. La formazione del personale medico specialista e tutti gli operatori sanitari nel campo diagnostico, terapeutico e di ricerca; 4. La istituzione di corsi per il conseguimento di lauree mediante accordi bilaterali con universita' italiane e?O straniere; 5. L'organizzazione e l'esecuzione di attivita' di formazione e di ricerca in comune tra strutture pubbliche e private a livello comunitario, nazionale e regionale; 6. La partecipazione a programmi bandi di concorso e quant'altro promosso e gestito da enti pubblici e privati, quali ue, ministeri, regioni ed altri enti locali, enti pubblici di ricerca, istituti privati, ecc. , riguardante la formazione e la ricerca; 7. Il trasferimento di conoscenze e di innovazioni verso le aziende sanitarie provinciali, le aziende sanitarie ospedaliere, gli ordini delle professioni sanitarie e verso qualsiasi altra struttura socio sanitaria interessata; 8. L'attivazione di programmi di formazione e di ricerca in tutti i settori professionali in modo da garantire gli standard formativi sia direttamente che a mezzo di rete telematica; 9. L'organizzazione e la realizzazione di corsi di studio post-laurea, di perfezionamento e formazione continua per l'approfondimento e lo sviluppo della professionalita' in qualsiasi settore per i possessori di un diploma d'istruzione secondaria; 10. L'organizzazione di masters e corsi per lo sviluppo delle competenze in termini di conoscenza, abilita' ed atteggiamenti richiesti per la gestione delle specifiche attivita' lavorative. Il percorso e' rivolto sia a chi gia' e' in possesso di un diploma di laurea sia a chi gia' ha maturato una specifica esperienza professionale nel settore di competenza del curriculum; 11. La formazione post-diploma per l'attivita' di sperimentazione e di innovazione didattica ai sensi delle normative vigenti per rispondere ad esigenze culturali e di approfondimento in specifici settori; 12. La formazione a distanza 13. Consulenza aziendale e in particolare analisi, progettazione, pianificazione, erogazione e misura delle ricadute formative di attivita' di formazione e di comunicazione scientifica, prevalentemente finalizzate al mantenimento, aggiornamento, sviluppo e incremento di conoscenze, competenze e performances delle diverse professioni operanti in ambito scientifico, con particolare riguardo alle professioni operanti nel settore salute; 14. La predisposizione di tutti i mezzi necessari all'organizzazione e all'erogazione di corsi, congressi, conferenze, tavole rotonde ed altre attivita' di formazione e di comunicazione residenziali e/o a distanza, rivolte prevalentemente a tutte le professioni che operano nel settore salute, nel rispetto delle normative vigenti in materia la superiore elencazione delle iniziative attivabili e' meramente indicative e non tassativa. Art. 2 bis - destinazione prevalente dell'attivita'. Le iniziative, le attivita' e le ricerche di cui al precedente articolo sono da considerarsi servizi di interesse generale e svolti come autoproduzione di servizi strumentali ai consorziati nel rispetto delle condizioni stabilite dalle direttive europee in materia di contratti pubblici e della relativa disciplina nazionale. Il consorzio svolge la parte piu' importante della propria attivita' in favore degli enti consorziati e assicura il rispetto delle soglie previste dall'ordinamento vigente in materia di fatturato proveniente da attivita' e servizi resi in favore dei consorziati e che la produzione ulteriore rispetto ai limiti previsti dalla legge ha carattere marginale ed e' finalizzata a conseguire economie di scala, innovazione dei processi e servizi e/o recupero di efficienza sul complesso dell'attivita' principale. Art. 2. Ter - modello organizzativo e controllo analogo nell'interesse degli enti consorziati e in esecuzione o comunque in conformita' alle decisioni di affidamento o di incarico provenienti da tali enti, il cfss rappresenta lo strumento organizzativo comune per lo svolgimento delle attivita' indicate nell'art. 2, in conformita' al modello in house providing stabilito dall'ordinamento interno e dall'unione europea. Le modalita' di esercizio del controllo analogo congiunto sono disciplinate mediante il sistema di indirizzo e controllo attuato attraverso gli organi statutari.
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