S t a t u t o di circolo ricreativo art. 1 ) denominazione e sede in osservanza agli artt. 14 e 16 del c. C. E all'art. 18 della costituzione italianae' stato costituito,in forma associativa,il18/04/2012, un circolo ricreativo, socio/ culturale,tempo libero,assistenziqle,sportivo amatoriale denominato: club "morera" con sede in capaccio via patierno,46. Art. 2 ) s c o p i svolgere in modo preminente lo sviluppo culturale,e sociale delle comunita'di lavoro,educare al rispetto della democrazia e solidarieta',dei rapporti umani, alla difesa e liberta' dei diritti civili individuali e collettivi,svolgere attivita' assistenziali, tempo . !Bero,ricreative,sportive amatqriali. Svolgere,in forma complementare,attivita' di interesse per i soci al fine di favorirne ogni forma di risparmio e consumo. Svolgere in forma complementare attivita' musicali e spettacoli di varieta' che per gestualita' e contenuti,non offendano la pubblica decenza,attivita' informatica nel rispetto delle leggi vigenti,gestione sala giochi leciti. Per i benefici derivanti dalla legge 287/91 del ministero dell'interno. Il circolo svolgera' in forma complementare e,senza scopi di lucro,spaccio per la mescita di bevande di qualsiasi gradazione,somministrazione alimenti vari, ristorazione sociale,sala giochi leciti. Per svolgere. Le attivita' elencate il circolo aderisce all'ancol ente nazionale a carattere assistenzialericonosciuto,con decreto,dal ministero dell'interno. Art. 3 ) d u r a t a la durata del circolo e' a tempo indeterminato. Art. 4) il socio diritti e doveri il numero dei soci e' illimitato e non meno di 1oo, possono essere tesserati tutti i cittadini di ambo i sessi,senza distinzione di razza, lingua o religionedai 14 anni in poi:ai minori di questa eta' e' consentito frequentare il circolose uno dei genitori e' gia' tesserato. L minori di anni 18 non possono praticarela sala giochi. Non vanno tesserati pregiudicati,persone facinorose o amorali. Per diventare socio e ricevere la tessera, bisogna che lo stesso presenti domanda di ammissione al circolo. Il socio ha il diritto di aderire a tutte le finalita' istituzionali del circoloe ha il dovere di contribuire,anche in solido,alla sua gestione economica. Il socio maggiorenne ha diritto a un voto nelle assemblee e ad una delega. I soci si distinguono in : soci fondatori -quelli che hanno costituito il circolo; soci ordinari- quelli che anno per anno aderiscono al circolo. Tutti l soci e vanno trascritti sul tabulato soci e sul libro dei soci. Il socio maggiorenne a diritto a: -eleggere gli organi direttivi del circolo; - essere eletto alle cariche sociali del circolo; - partecipare alle assemblee dei soci con diritto di voto. I soci sono tenuti al pagamento di quote sociali o contributi straordinari stabiliti dal c. D. E sono altresi' tenuti al pagamento di integrazioni con quotestraordinarie. I soci hanno il dovere di rispettare le norme contenute nel presente statuto e delle delibere del c. D. I soci sono tenuti al massimo rispetto di tutti i tesserati del circolo,dei locali e delle attrezzature presenti nel circolo,se un socio causa un qualsiasi danno alla struttura,alle suppellettili o ai soci,e' tenuto,in prima persona,al ris1cimento dei danni causati a cose e persone. Il socio puo' essere sospeso o radiaroper. 'i seguenti motivi: quando non ottmpera aille disposiziqiii del presente statuto, alle disposizioni e alle delibere assunte dagliorgani sociali (sospeso); quando diventa moroso nel pagamento della quota sociale (sospeso) quando arrecano danni morali e materiali al circolo (radiato); quando si evincono a suo carico precedenti penali o provvedimenti penali in corso (radiato). Le aioni disciplinari,irrevocabili,sono decise dal c. D. Art. 5) nel rispetto dell:'art. 110 del t. U. L. P. S. Il circolo ha il dovere di nontesserare persone pregiudicate o pericolose e che costituiscono un pericolo per l'ordine pubblico, moralita' e' sicurezza dei soci e dei cittadini; art. 6 ) patrimonio ed esercizio sociale il patrimonio del circolo e' i'ndivisibile e intrasmissibile ed e' costituito : - dalle quote sociali e di tesseramento; - - dai beni mobili e immobili di proprieta' del circolo; - da eventuali fondi di riserva costituiti con le eccedenze attive di bilancio; - da eventuali contributi,sovvenzioni erogazioni,donazioni e lasciti; - proventi elargiti dai soci ricavati da tutte le attivita' contenute nell'art. 2. Non fanno parte del patrimonio sociale. Attrezzature,materialie e macchinari ricevuti in comodato d'uso da strutture commerciali o da soci. Dal patrimonio,sociale non'. Puo' essere attinto nessun:provento per scopi personali. L 'esercizio sociale va dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogri anno. Le somme versate per il tesseramento e quota sociale non sono rimborsabili e nedivisibili in nessun caso,ne sono trasmissibiii per atti tra vivi. La quota sociale non e' restituibile e ne rivalutabile. Art. 7) bilancio sociale l' esercizio finanziario va presentato all'assemblea dei soci convocata il 31 marzo dell'anno successivo. Eventuali residui attivi di bilancio vengono riutilizzati dal circolo per attivita' istituzionali previste dallo statuto, per la stipula annuale della polizza assicurativa del circolo o per eventuale beneficenza art 8) assemblee l'assemblea rappresenta l'intero sodalizio e tutta la compagine sociale le sue delibere,se assunte in conformita' con lo statuto,sono vincolanti per tutti i soci e dirigenti del c. D. L'assemblea e' presieduta dal presidente del circolo coadiuvato dal segretario del circolo. L'assemblea puo' essere ordinaria o straordinaria l'avviso va esposto nella bacheca del circolo,deve contenere data ora e luogo di riunione nqnche' gli argomenti posti all'ordine del giorno da discutere e deliberare. Le assemblee vanno convocate 10 gg prima della : data di svolgimento. Le assemblee sono valide' in 1a convocazione con almeno il 5% dei soci, in 2a, convocazione con qualsiasi numero dei soci presenti e puo'essere riconvoata anche dopo 30 minuti. Alle assembiee possono parteipare solo i soci maggiorenni. Art. 9) le assemblee ordinarie vanno convocate per: approvare le attivita'dell'associazione; eleggere il consiglio direttivo del circolo; approvare il bilancio di fine esercizio finanziario,nonche la destinazione di eventuali. Residui, attivi del bilancio; art. 1o)le assemblee straordinarie vanno convocate per deliberare sulle modifiche statutarie o sulla cessazione del circolo; art. 11). Ogni socio maggiorenne, in possesso dei requisiti richiesti puo' esprimere un solo voto; ogni socio puo' ricevere una sola delega. Art. 12 ) un socio puo' collaborare volontariamente alle attivita' del circolo, la collaborazione non e' intesa come rapporto di lavoro:dipendente' art. 13) le delibere delle assemblee e verbali vanno strascritte dal segretaio e trascritte sull'apposito libro delle assemblee. Art. 14) il consiglio direttivo. Il consiglio direttivo puo' essere composto da un minimo di 4 soci maggiorenni eletti tra i soci tesserati; il numero dei componenti del c. D. Potra' essere ampliato su richiesta del presidente e deliberato dal cd. Le cariche sono elettive e compatibili per chi svolge un proprio lavoro o per chi beneficia di trattamenti pensionistici. Art. 15 ) il c. D. Si riunisce ogni qualvolta lo ritenga necessario il presidente o la maggioranza dei suoi componenti, il c. D. E' composto da un minimo di quattro membri maggiorenni,elegge fra i suoi componenti il presidente e i consiglieri, la riunione del c. D. Per essere valida deve avere la presenza di almeno tre soci dirigenti. Le,delibere sono prese. A maggioranza semplice. Art. 16 ) sono compiti del consiglio direttivo: redigere i programmi delle attivita'; redigere il bilancio difine esercizio finanziario; stipulare ogni atto inerente l amministrazione dell'associazione; stipulare il contratto assicurativo a copertura di eventuali danni causati a cose e persone all'interno dei locali dell' associazione; deliberare circa l'ammissione,espulsione,sospensione o radiazione dei soci; deliberare le quote sociali e di tesseramento annuale; deliberare l'adesione annuale all' ente nazionale; art. 17) il presidente il presidente ha rappresentanza legale dell'associazione nei confronti di terzi ed in giudizio penale e amministrativo;dispone della firma per tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione. In caso di impedimento viene sostituito dal vicepresidente con gli stessi poteri e responsabilita'incaso di imprevista e temporanea assenza, il presidente puo' nominare un suo preposto la nomina va presentata al comune dove risiede il circolo. Il presidente provvede alla stipula dell'assicurazione per danni causati acose o a persone all'interno dei locali del circolo. Il presidente e il circolo possono essere radiati dall'ente nazionale quando all'interno e all'esterno dei localidell'associazione si svolgono manifestazioni rumorose e intolleranti o osceniche offendono la pubblica decenza e arrecano evidenti disagi ai cittadini. Art. 18 ) il segretario il segretario redige i verbali delle assemblee dei soci e delle riunioni del c. D. Da' esecuzione alle delibere delle assemblee, redige in collaborazione con il presidente' i bilanci finanziari e tiene aggiornato i libri sociali. Art. 19) cessazione dell'associazione la cesssazione dell'associazione deve essere presa dalla maggioranza di almeno i 3/5 dei soci presenti in assemblea, la cui validita' e' sancita da almeno il 50% della compagine sociale, il relativo verbale,deve essere comunicata al comune dove risiede il circolo, alla direzione regionale dell'ente nazionale con lettera raccomandata a. R. Se esiste residuo attivo del patrimonio sociale questo va destinato ad altra associazione con medesimi scopi sociali,o a fini eli pubblica utilita'(art. 3 legge 0 662/996) o quanto ulteriormente stabilito dalla legge. Art. 20 > disposizioni finali il presidente del circolo deve,obbllgatoriamente,comunicare al proprio comune e alla direzione regionale dell' ente nazionale tutte le variazioni in seno al c. D. Cambi digestione o cessazione. Il presidente del circolo si impegna affinche' nei locali della struttura associativa,non si svolgano attivita' che, per comportamenti e gestualita',offendono la pubblica moralita',che non si svolgano giochi illeciti;in caso di inadempienza il circolo puo' essere radiato dall'ente nazionale. Il presidente nel caso voglia cambiare l'adesione con altro ente deve obbligatoriamente sostituire questo statuto con uno nuovo da registrare aii'uff. Delle entrate di zona. Art. 21 ) il circolo si impegna ad osservare tutti i dispositivi in materia stabiliti dall'amministrazione comunale,delle leggi,e dispositivi e norme emanate dal min. Ro dell'interno e quelle fiscali stabilite dal min. Ro delle finanze. L'amministrazione e la gestione del circolo sono autonome. Tutte le persone presenti nei locali del circolo devono essere in possesso della tessera nazionale dell'ente. L'ente nazionale e la sua sede regionale sono sollevate da qualiasi responsabilita' oggettiva e soggettiva denvante dalla gestione del carcolo difforme dallo statuto e ai dispositivi e leggi del settore. Art. 22) per quanto non compreso nel presente statuto, valgono le direttive emanate dal c. D. E ratificate dall'assemblea a maggioranza assoluta dei soci presenti,per altri riferimenti si applicano gli artt. Del c. C. E del c. P.