Considerata l attivita' mutualistica della societa', cosi' come definita all articolo precedente, nonche' i requisiti e gli interessi dei soci come piu' oltre determinati, la cooperativa persegue i seguenti scopi: - l'esercizio dell'attivita' di asilo nido, di scuola materna, di scuola elementare, di ludoteca, la gestione di attivita' didattiche e ricreative nonche' servizi integrati per l'infanzia quali : laboratori ricreativi ed espressivi di drammatizzazione teatrale, propedeutica musicale, psicomotricita', laboratori grafico pittorici, laboratori di scenografia, e laboratori linguistici; - organizzazione di eventi, spettacoli e manifestazioni; - la fornitura di servizi per l'infanzia, offerti in strutture attrezzate con appositi spazi ivi compresa la somministrazione di cibi e bevande; l'attivita' formativa-educativa; - l'attivita' di baby sitting, assistenza domiciliare, attivita' sportiva non agonistica, corsi formazione e aggiornamento professionale per operatori nei servizi educativi prima infanzia, organizzazione feste compleanno ed eventi speciali, centri e campi estivi, attivita' ricreative in genere, servizi preparazione nascita pre o post parto, consulenza psicologica e psicoterapeutica, refezione scolastica, trasporto scolastico, accompagnamento scuolabus, la cooperativa potra' partecipare a gare di appalto pubbliche e private; - la societa' potra' promuovere l'adesione e l'affiliazione ad enti ed organismi a carattere culturale e potra' altresi' svolgere tutte le attivita' ausiliarie connesse e conseguenti all'attivita' principale. La societa', solo per il raggiungimento degli scopi di cui sopra e nel rispetto della normativa vigente, potra' compiere qualsiasi operazione mobiliare o immobiliare, utile o necessaria; potra' prestare fideiussioni, avalli, consentire iscrizioni e contrarre mutui, purche' non nei confronti del pubblico; potra' assumere interessenze e partecipazioni in altre societa' aventi oggetto analogo o affine, purche' non con carattere di prevalenza e con osservanza delle norme di cui alla legge 197/91. La cooperativa puo' ricevere prestiti da soci, finalizzati al raggiungimento dell oggetto sociale, secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Le modalita' di svolgimento di tale attivita' sono definite con apposito regolamento approvato con decisione dei soci, comunque sempre nel rispetto del dettato dell art. 2527 del codice civile, della delibera c. I. C. R. Comitato interministeriale credito risparmio 3/3/94 e successive disposizioni della banca d italia, nonche' delle altre leggi vigenti in materia.