il consorzio, ai sensi dell articolo 2602 e seguenti del codice civile, ha il seguente oggetto consortile: 1) istituire "un centro di istruzione automobilistica" quale previsto dall art. 123/7 del d. L. 30 aprile 1992, n. 285 del nuovo codice della strada ed in esecuzione delle direttive di cui all art. 335 comma 12 del dpr 16 dicembre 1992 n. 495 e del dm del 17 maggio 1995 n. 317. Tale centro di istruzione sara' operativo nell ambito circoscrizionale della provincia di roma; 2) attivare e gestire tutte le operazioni inerenti il corretto funzionamento del "centro istruzione automobilistica" nell osservanza delle disposizioni in vigore e con gli opportuni adattamenti che si rendessero necessari per l effetto dell entrata in vigore di altre disposizioni di legge in materia, oppure in applicazioni di decreti e/o regolamenti di attuazione delle leggi stesse; 3) gestire autobus, autocarri, autotreni, motocicli, autovetture di cui alcune anche multiadattate, un parco veicoli pesanti e non richiesti per l addestramento, per gli esami di guida e per quelli di abilitazione professionale, nonche' la gestione di imbarcazioni a motore ed a vela per il conseguimento delle patenti nautiche; 4) promuovere l addestramento e la specializzazione del personale occorrente ai soci, effettuare corsi di formazione professionale per aspiranti insegnanti e istruttori, nonche' per il personale dipendente delle autoscuole ai sensi della normativa vigente. Tenere corsi di formazione per l accesso alla professione di autotrasportatori e in genere per ottenere l abilitazione tecnico professionale atta a consentire l inserimento lavorativo qualificato, sia in strutture pubbliche che private; 5) gestire ogni forma di attivita' e di supporto tecnico operativo e strumentale per i fini su indicati a favore dei soci; 6) prestare garanzie a favore dei soci per l ottenimento sia diretto che indiretto di forniture e/o finanziamenti per opere di ristrutturazione, ammodernamento od acquisto di beni strumentali; 7) proporsi come gestione diretta od indiretta di servizi delegati dallo stato, o da altro ente pubblico o privato, attinenti al conseguimento di patenti di guida, educazione stradale, trasporti, sicurezza stradale, pratiche automobilistiche, e/o certificati ecc. ; 8) rappresentare i soci presso gli enti pubblici e privati nelle incombenze formali o procedurali per le quali non sia richiesta per legge la presenza del titolare dell autoscuola e dell agenzia pratiche auto; 9) provvedere con propri uffici ed organizzazioni al disbrigo delle pratiche automobilistiche, e/o dirette ad ottenere certificati, presso gli organismi pubblici competenti sia regionali che interregionali; 10) curare attraverso appropriati studi di fattibilita' il miglioramento economico tecnico e funzionale delle singole unita' dei soci; 11) occuparsi della revisione, manutenzione, riparazione e vendita sia all ingrosso che al dettaglio nonche' noleggio di automezzi pesanti, autovetture, motocicli e veicoli in genere comprese parti di ricambio, di manutenzione ed accessori; 12) diffondere principi comuni per l elevazione culturale delle qualita' che sovrintendono all educazione stradale, alla formazione del titolare di patenti di guida, alla partecipazione singola e collettiva nello sforzo di miglioramento della vita automobilistica e soprattutto alla diffusione tra i giovani e giovanissimi dell informazione corretta e tempestiva per l approccio alla problematica sociale che riguarda l uomo ed il mezzo di trasporto ivi compresi corsi di educazione per la circolazione stradale agli alunni delle scuole dell obbligo previa autorizzazione del ministero della pubblica istruzione e/o provveditorato agli studi; 13) svolgere tutte quelle attivita' che siano strettamente connesse a quelle sopra elencate, nonche' altre attivita' atte al raggiungimento dello scopo sociale e concludere ogni operazione finanziaria ed economica, quale mutui, pegni, ipoteche, fidejussioni, ritenuta dall organo amministrativo necessaria od utile alla realizzazione dei predetti scopi consortili, nonche' compiere ogni atto avente per effetto il conseguimento di tale finalita'; 14) promuovere iniziative per l assistenza sanitaria previdenziale ed assicurativa nonche' iniziative culturali, ricreative e sportive a favore dei soci e dei loro familiari. Il consorzio non persegue scopo di lucro, ma solo i suddetti scopi consortili. Al solo scopo di conseguire l oggetto consortile il consorzio potra': curare l amministrazione degli immobili, acquistarli o prenderli in locazione; chiedere finanziamenti ad aziende o istituti di credito; assumere partecipazioni presso societa' con scopi analoghi od affini, non a fini di collocamento, nel rispetto delle leggi numeri 1/1991 e 197/1991, in modo tale che dette attivita' finanziarie e di partecipazione societaria abbiano carattere strumentale e non prevalente rispetto a quelle ordinarie; aprire cassette di sicurezza; assumere rappresentanze, concessioni, anche in esclusiva ed agire quale commissionaria di ditte italiane ed estere, costituendo, ove occorra, depositi di merci proprie e di terzi, concedere sempre al solo scopo del conseguimento dell oggetto sociale fidejussioni bancarie ed assicurative e garanzie anche reali a favore di terzi nel rispetto delle leggi numeri 1/1991, 52/1991 e 197/1991 e fare tutto quanto necessario al solo scopo del raggiungimento dei fini sociali. Il consorzio e' investito del mandato di compiere, per conto delle singole unita' consorziate, tutti gli atti, le procedure, le stipule e quanto necessario per gli scopi consortili. Per le obbligazioni assunte per conto di singoli consorziati risponderanno questi ultimi solidalmente con il fondo consortile. L'attivita' che il consorzio svolge nei riguardi dei consorziati e' gratuita non sussistendo alcun rapporto o prestazione produttiva di reddito. Il consorzio non ha scopi di lucro; eventuali utili saranno interamente utilizzati per attivita' promozionali dei consorziati mentre le perdite per le attivita' svolte dalle societa' consorziate saranno esclusivamente a loro carico prescindendo dalla quota consortile. Il consorzio non e' tenuto a redigere e presentare rendiconti, salvo l'obbligo per l'organo direttivo di redigere la situazione patrimoniale di cui all'articolo 2615 bis del codice civile; esso terra' comunque al corrente i consorziati delle spese sostenute e di eventuali addebiti da praticare o praticati.