Il consorzio e' retto e disciplinato secondo i principi della mutualita', non ha fini di speculazione privata o di lucro e svolge la sua attivita' in proprio o in nome, per conto e nell'interesse delle cooperative consorziate e dei loro soci o su mandato degli enti pubblici che operino nel settore dell'edilizia economica e popolare per un rafforzamento e consolidamento del movimento cooperativo come "servizio sociale" con finalita' di elevazione morale, di promozione culturale e di miglioramento economico dei lavoratori e delle loro famiglie. Per il conseguimento dei fini di cui sopra, il consorzio si propone di fornire ogni possibile assistenza amministrativa legale e tecnica alle cooperative consorziate ed ai loro soci. Il consorzio puo' operare anche con terzi , diversi dai soci, instaurando rapporti giuridici le cui condizioni verranno stabilite dall'organo amministrativo e fermo restando il rispetto del principio della prevalenza di cui all'art. 2512 del codice civile. Considerata l'attivita' mutualistica della societa', cosi' come definita all'articolo precedente, nonche' i requisiti e gli interessi dei soci, il consorzio ha come oggetto: a) la promozione ed il sostenimento, anche d'intesa ed in collaborazione con altri consorzi, di iniziative legislative e regolamentari, in tutti gli ambiti ed in tutti i livelli, per favorire, sostenere e finanziare la cooperazione nel settore dell'edilizia abitativa e dei relativi servizi, con particolare riferimento ai rapporti con la regione piemonte; b) l'organizzazione e la gestione di iniziative formative rivolte ai quadri ed ai soci delle cooperative socie, allo scopo di diffondere l'esperienza della cooperazione nel settore dell'edilizia abitativa, utilizzando tutti i mezzi di informazione, documentazione, studi e ricerca ritenuti idonei; c) la prestazione ai soci, avvalendosi per le materie ad essi riservate, dell'apporto di professionisti abilitati, di ogni possibile assistenza d'ordine generale e particolare (amministrativa, legale, tecnica, fiscale), con particolare riferimento alle norme che regolamentano l'attivita' edilizia; d) la prestazione ai soci, avvalendosi, per le materie ad essi riservate, dell'apporto di professionisti abilitati, di assistenza in materia urbanistica, con particolare riferimento alle procedure espropriative e amministrative ed ai rapporti con la regione piemonte, con gli enti locali e con quegli altri enti che operano, intervengono e finanziano il settore dell'edilizia abitativa; e) l'individuazione di aree destinate alla costruzione di edifici residenziali, ovvero fabbricati da recuperare e/o risanare e/o ristrutturare, acquistandoli direttamente o facendoli acquistare dai soci; costruire e/o risanare e/o recuperare e/o ristrutturare edifici (con particolare riferimento ad edifici di edilizia economico-popolare) con facolta' di assegnare in proprieta' o in locazione anche con patto di futura vendita, le unita' abitative e loro pertinenze anche ai soci delle cooperative consorziate a condizioni vantaggiose rispetto a quelle di mercato a parita' di condizioni qualitative, anche destinando parte degli edifici medesimi a destinazione non abitative, quali a titolo esemplificativo, autorimesse (anche a mezzo delle procedure di cui alla legge 122/89), negozi e locali a servizio delle residenze in genere. Tali locali, non destinati ad uso abitazione, potranno essere venduti, anche a non soci, nelle forme e per gli scopi di cui agli articoli 8 e 9 del t. U. 28/04/1938 n. 1165; f) stipulare le convenzioni ed assumere le obbligazioni occorrenti per il rilascio dei necessari provvedimenti concessori ed autorizzativi; g) procedere alla richiesta di assegnazione ai soci di aree, in propriet o in diritto di superficie, da parte degli enti a cio' delegati dalle leggi vigenti; h) predisporre, avvalendosi, ove occorra, dell'apporto di professionisti abilitati, direttamente e/o in collaborazione con terzi, di piani urbanistici generali e speciali, piani pluriennali d'attuazione o di zona e programmi di edificazione anche complessi; i) realizzare opere di urbanizzazione ed affini afferenti gli interventi di edificazione oggetto dell'attivita'; l) predisporre, avvalendosi, ove occorra, dell'apporto di professionisti abilitati, progetti preliminari, definitivi, esecutivi ed ogni altro documento od atto tecnico inerente gli interventi di edificazione oggetto dell'attivita'; m) gestire gare di appalto anche fungendo da stazione appaltante per conto o su richiesta dei propri soci; n) predisporre e gestire in nome e per conto dei propri soci, presso i competenti organi statali, regionali, comunali, presso banche, assicurazioni, enti previdenziali e simili delle pratiche necessarie per l'ottenimento dei contributi, dei finanziamenti ed in genere di tutte le agevolazioni previste dalle leggi per l'edilizia economica e popolare sia per nuove costruzioni che per il recupero, il risanamento e la ristrutturazione di fabbricati esistenti; o) gestire, su richiesta o su delega dei soci, l'amministrazione e la manutenzione degli stabili, delle pertinenze e degli spazi comuni avvalendosi, ove occorra, di professionisti all'uopo abilitati; p) redigere convenzioni tipo per l'appalto dei lavori costruttivi da affidare a consorzi di imprese e/o a singole imprese, nonche' per qualsivoglia esigenza collegata ai progetti costruttivi; q) predisporre convenzioni tipo per la fornitura ai soci di particolari elementi necessari per la costruzione di fabbricati (strutture prefabbricate, pannelli solari, impianti elettrici e sanitari ecc. ); r) curare l'amministrazione e la manutenzione degli stabili costruiti sia direttamente che dalle cooperative associate. Il consorzio, per il conseguimento dello scopo sociale, potra' svolgere qualunque altra attivita' connessa ed affine a quelle sopra elencate, nonche' compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni contrattuali di natura immobiliare, mobiliare, industriale e finanziaria necessarie od utili alla realizzazione degli scopi sociali e/o comunque direttamente o indirettamente attinenti ai medesimi nonche' tra l'altro e solo per indicazione esemplificativa e non limitativa: 1) assumere interessenze e partecipazioni, nelle forme consentite dalla legge, in imprese, anche consortili, che svolgano attivita' analoghe o comunque accessorie all'attivit sociale, a scopo di stabilire investimento e non collocamento sul mercato: 2) promuovere e partecipare ad enti ed organismi anche consortili finalizzati a sviluppare e ad agevolare gli approvvigionamenti di beni e di servizi a favore dei propri soci; potra' inoltre aderire a consorzi fidi al fine di ottenere, per il loro tramite, agevolazioni e facilitazioni nell'accesso al credito bancario per sopperire alle esigenze finanziarie della cooperativa, prestando all'uopo le necessarie garanzie e fideiussioni; 3) istituire una sezione di attivita', disciplinata da apposito regolamento per la raccolta di prestiti, limitata ai soli soci ed effettuata esclusivamente ai fini del conseguimento dell oggetto sociale, il tutto a norma e sotto l osservanza dell art. 12 legge 127/71, dell art. 11 legge 385/93 e di quanto disposto in materia dalla delibera circ del 3. 3. 94 e successive norme di attuazione ed integrative; 4) aderire ad un gruppo cooperativo paritetico ai sensi dell'articolo 2545-septies del codice civile. Per il raggiungimento del proprio scopo sociale il consorzio richiedera' le autorizzazioni necessarie e si avvarra' di tutte le provvidenze ed agevolazioni di legge previste per la cooperazione in generale e/o per gli specifici settori di attivita' nei quali opera con espressa esclusione di qualsiasi operazione inerente la raccolta del risparmio, dell'esercizio delle attivita' di assicurazione, della sollecitazione del pubblico risparmio ai sensi dell art. 18 della legge n. 216/1974 e successive modificazioni ed integrazioni, delle attivita' di cui alla legge n. 1/1991 e n. 197/1991 e successive modificazioni ed integrazioni e di ogni altra operazione comunque vietata dalle vigenti e future disposizioni di legge.