Il consorzio non ha scopo di lucro, ma si propone di promuovere lo sviluppo e la realizzazione dei servizi svolti dalle autoscuole che lo compongono. Pertanto il consorzio si propone in particolare i seguenti scopi: a) istituire un centro " di istruzione automobilistica" che avra' come responsabile l'amministratore unico del consorzio come dettagliatamente previsto dalla normativa vigente in materia di autoscuole - articolato anche su sedi sempre nell'ambito della competenza circoscrizionale della provincia di milano e che sara' dotato delle strutture previste dal d. M. 17 maggio 1995 n. 317; b) attivare e gestire le operazioni necessarie per il corretto funzionamento del "centro di istruzione automobilistica" nel rispetto delle attivita' di almeno un istruttore; c) assistere e rappresentare le autoscuole che lo costituiscono nei rapporti reciproci, particolari, con enti pubblici ed istituti di credito; d) curare lo studio dei costi di produzione dei servizi e la loro razionalizzazione, tenendo aggiornati i consorziati e favorendo in particolare il loro perfezionamento tecnico e professionale; e) promuovere l'addestramento e la specializzazione del personale occorrente alle imprese consortili effettuando corsi per la formazione professionale di aspiranti insegnanti, istruttori; f) prestare garanzia alle imprese consortili per il pagamento di forniture; g) fornire assistenza - anche legale - ai consorziati per tutto cio' che risulta direttamente connesso alla attivita' delle autoscuole partecipanti all'attivita' del consorzio. H) rappresentare presso gli enti pubblici i consorziati nelle incombenze per le quali non sia espressamente richiesta la presenza del titolare dell'autoscuola; i) organizzare, tramite il proprio ufficio ed i propri dipendenti, servizi per il disbrigo delle pratiche inerenti l'attivita' delle autoscuole presso gli organismi pubblici competenti; l) vigilare perche' siano rigorosamente rispettati i patti intervenuti tra i titolari di autoscuole consorziati, compresi quei patti eventualmente intervenuti per regolamentare le tariffe e le modalita' di prestazione dei servizi; m) svolgere tutte le atre attivita' che siano strettamente connesse a quelle sopra elencate e condurre tutte le attivita' economiche e finanziarie atte alla realizzazione degli scopi predetti nonche' compiere ogni atto volto al raggiungimento di tali fini. Per conseguire i propri scopi il consorzio potra' inoltre compiere in via non principale tutte le operazioni mobiliari, immobiliari, industriali, commerciali e finanziarie, - queste ultime purche' non nei confronti del pubblico - ritenute utili e opportune, come pure potra' assumere interessenze e partecipazioni anche azionarie, in altre societa' o imprese aventi oggetto analogo o affine o comunque complementare al proprio, sia in italia che all'estero. Quando particolari circostanze lo richiedessero e nei limiti del perseguimento dell'oggetto sociale, l'organo amministrativo, previa delibera dell'assemblea ordinaria dei consorziati, potra' disporre il rilascio di fidejussioni, avalli e garanzie di natura reale e personale a favore di istituti di credito e di terzi in genere purche' nell'ambito di quanto stabilito dall'art. 12 della legge 23 marzo 1983 n. 77. Il consorzio, comunque non potra' svolgere attivita' di raccolta del risparmio e tutte quelle operazioni contemplate dall'art. 2 del r. D. L. 12 marzo 1936 n. 375 nonche' dagli artt. Da 1 a 18 della legge 7 giugno 1974 n. 216. Si intendono altresi' escluse, le attivita' di cui alla legge 2 gennaio 1991 n. 1 e alla legge 5 luglio 1991 n. 197. Tutti i consorziati, indistintamente e senza vincolo alcuno in termini di quota di partecipazione ovvero di periodo di permanenza nel consorzio, potranno versare nel cosorzio somme infruttiferi di interessi e senza obbligo di restituzione.