Art. 4 scopo la cooperativa si connota per la realizzazione di una pluralita' di scambi mutualistici, secondo il combinato disposto degli articoli 2512 e 2513 del codice civile. In particolare, in ragione dello scambio mutualistico plurimo, la cooperativa svolge, la propria attivita' a favore delle seguenti categorie di soci: a. Soci cooperatori utenti di servizi o acquirenti di beni b. Soci lavoratori. Nella realizzazione dei differenti tipi di scambio descritti nel precedente comma, la cooperativa e' orientata alla prevalenza, da ottenersi attraverso la ponderazione delle percentuali riferibili a ciascuno dei suddetti scambi, secondo il disposto dell'art. 2513 codice civile. La cooperativa si propone di ottenere lo sviluppo economico, produttivo, professionale e culturale dei soci cooperatori siano essi imprenditori agricoli professionali, persone fisiche o costituiti in forma societaria, mediante la fornitura di beni e/o servizi che permettano la continuita', l'aumento e l'ampliamento delle loro attivita'. Pertanto, per i soci cooperatori utenti dei servizi offerti dalla cooperativa e/o acquirenti dei beni forniti dalla stessa, lo scopo derivante dallo scambio mutualistico e' rappresentato dall'acquisizione di detti servizi e beni alle migliori condizioni economiche e finanziarie possibili al fine di realizzare la massima produttivita' ecocompatibile della terra. La cooperativa, quindi, si propone di svolgere iniziative dirette a sostenere e promuovere le attivita' dei soci cooperatori, raccordando le loro attivita' con quelle della cooperativa stessa e degli altri soci al fine di sviluppare servizi integrati di gestione della coltivazione dei terreni, nonche' la fornitura dei mezzi tecnici necessari o complementari al servizio fornito mediante l'utilizzo delle macchine e attrezzature agricole. Lo scopo che i soci lavoratori della cooperativa intendono perseguire e' quello di ottenere tramite la gestione in forma associata continuita' di occupazione lavorativa e le migliori condizioni economiche, sociali e professionali, tramite la massima produttivita' eco-compatibile della terra. Ai fini del raggiungimento dello specifico scambio mutualistico di lavoro, cosi' come disposto dalla l. 3 aprile 2001, n. 142 e successive modificazioni ed integrazioni, i soci lavoratori instaurano con la cooperativa un ulteriore rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma, ovvero in qualsiasi altra forma consenta la legislazione italiana. La tutela dei soci cooperatori viene esercitata dalla cooperativa e dalle associazioni di rappresentanza, nell'ambito delle leggi in materia degli statuti sociali e dei regolamenti. La cooperativa, nello svolgimento della propria attivita', indirizzera', prevalentemente, le proprie cessioni e prestazioni a favore dei soci cooperatori, cosi' come si avvarra' prevalentemente delle prestazioni dei soci lavoratori. La cooperativa, allo scopo di poter meglio utilizzare la potenzialita' del proprio parco macchine e delle altre utilita' aziendali, potra' svolgere la propria attivita' anche a favore di soggetti diversi dai soci, cosi' come potra' avvalersi delle prestazioni lavorative di soggetti terzi. La cooperativa deve essere retta e disciplinata dai principi della mutualita' prevalente, ai sensi dell'art. 2514 c. C. . La gestione sociale deve essere orientata al conseguimento dei parametri di scambio mutualistico prevalente di cui agli articoli 2512 e 2513 del codice civile. La cooperativa si propone, altresi', di partecipare al rafforzamento del movimento cooperativo unitario italiano. Su deliberazione del consiglio d'amministrazione potra' aderire all'associazione nazionale di categoria ed alla relativa associazione regionale aderente alla lega nazionale cooperative e mutue, nonche' ad altri organismi economici o sindacali che si propongano iniziative di attivita' mutualistiche, cooperativistiche, di lavoro o di servizio. Art. 5 oggetto la societa', non ha scopo di lucro e, nel rispetto delle disposizioni di cui all'art. 2135 del codice civile e di cui al decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228 e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' delle disposizioni di cui al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99, con particolare riferimento all'art. 2, ha per oggetto l'esercizio delle seguenti attivita': a - acquistare e mettere a disposizione dei soci trattori, scavabietole, seminatrici, caricatori, atomizzatori, mietitrebbiatrici, e quant'altro occorre da usare nei poderi di proprieta' o conduzione dei soci stessi; b - assistere i soci nello svolgimento collettivo delle pratiche per ottenere i contributi dello stato nella lotta antiparassitaria ai sensi delle leggi in materia presenti e future; c - assistere i soci nell'acquisto delle macchine agricole e nella preparazione delle pratiche relative alla richiesta dei mutui e dei contributi dello stato o della regione emilia-romagna ai sensi delle predette leggi; d - promuovere sistemi di acquisto collettivo direttamente alla fonte di produzione ove ne sia possibile, eliminando inutili intermediazioni; stipulare convenzioni vantaggiose per i soci nei confronti dei fornitori; svolgere azione calmieratrice, provvedendo all'approvvigionamento a seguito di specifiche richieste dei soci, delle materie prime, dei semilavorati, delle macchine e degli strumenti di lavoro ad essi occorrenti; e - richiedere contributi e finanziamenti previsti dalle leggi sul credito agrario e da iniziative di enti pubblici o enti locali, nonche' da organismi interessati allo sviluppo dell'agricoltura per meglio raggiungere gli scopi sociali; f - compiere quant'altro sia comunque attinente all'azienda agricola dei soci e delle loro famiglie per migliorarne condizioni materiali e morali; g - ripartire fra i soci tutti i costi effettivamente sostenuti o maturati nell'esercizio, compresa la quota annua d'ammortamento, gli oneri tributari e finanziari e le spese generali. Per la realizzazione dei suddetti scopi la cooperativa potra': 1 - prendere a noleggio, in locazione, in affitto, in comodato macchine, fabbricati, mobili e immobili; 2 - costruire, ricostruire ed acquistare mobili, immobili, aree, impianti, macchinari ed attrezzature di qualsiasi tipo e valore necessari all'attivita' sociale e comunque utili per la realizzazione dell'oggetto sociale; 3 - cedere a noleggio, in locazione, in affitto, in comodato macchine, fabbricati, mobili ed immobili che non servissero, anche momentaneamente alla societa' per lo svolgimento della sua attivita'; 4 - cedere a chiunque, in proprieta', anche a riscatto, qualsiasi bene mobile ed immobile di proprieta' della cooperativa; 5 - acquistare o assumere in affitto, o in qualsiasi altra forma, da privati, enti pubblici o morali, ed anche da soci, terreni per coltivarli direttamente. La cooperativa potra' acquistare o prendere in affitto terreni o strutture a nome proprio, anche assegnandoli successivamente ai soci. La cooperativa potra' svolgere qualunque altra attivita' connessa ed affine a quelle sopra elencate, nonche' compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni contrattuali di natura immobiliare, mobiliare e finanziaria necessarie od utili alla realizzazione degli scopi sociali e comunque sia direttamente che indirettamente attinenti ai medesimi, nonche', fra l'altro per sola indicazione esemplificativa: 1 - assumere interessenze e partecipazioni, sotto qualsiasi forma in imprese che svolgano attivita' analoghe o comunque necessarie alla attivita' sociale; 2 - dare adesione e partecipazione ad enti ed organismi economici, consortili e fidejussori diretti a consolidare e sviluppare i consorzi per la meccanizzazione agricola ed agevolarne gli scambi, gli approvvigionamenti ed il credito; 3 - concedere avalli cambiari, fidejussioni ed ogni e qualsiasi altra garanzia sotto qualsiasi forma per facilitare l'ottenimento del credito agli enti cui il consorzio aderisce, nonche' a favore di altre cooperative e consorzi. Per il conseguimento degli scopi la cooperativa potra' utilizzare i finanziamenti ed i contributi disposti dalla ue, dallo stato o da enti locali. La cooperativa non potra' comunque compiere atti a carattere speculativo. La cooperativa si propone di stimolare lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci, in conformita' alle vigenti disposizioni di legge in materia, istituendo una sezione di attivita', disciplinata da apposito regolamento, per la raccolta dei prestiti, limitata ai soli soci ed effettuata esclusivamente ai fini del conseguimento dell'oggetto sociale. E', pertanto, tassativamente vietata la raccolta del risparmio fra il pubblico sotto ogni forma. La cooperativa si propone, inoltre, di costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o il potenziamento aziendale. La cooperativa si propone, altresi', l'adozione di procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo o all'ammodernamento aziendale. La cooperativa potra' emettere gli strumenti finanziari previsti dal titolo iv del presente statuto. La cooperativa potra' emettere titoli obbligazionari ed altri titoli di debito ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e di ogni altra disposizione in materia.