Operando secondo i principi e gli scopi di cui all' articolo 3, la societa' consortile si propone di svolgere in modo stabilmente organizzato qualsiasi attivita' volta a favorire direttamente od indirettamente i propri soci, siano essi, societa' cooperative, consorzi, associazioni, fondazioni, enti pubblici o privati, purche' caratterizzati da spirito solidaristico e mutualistico e dall assenza di finalita' lucrative. In relazione ai contenuti del precedente art. 3, il consorzio ha per oggetto le seguenti attivita': - stimolare la collaborazione fra le cooperative con finalita' di promozione umana e di inserimento sociale dei cittadini che soffrono condizioni di svantaggio e di emarginazione, anche coordinando le attivita' tra le cooperative stesse in modo da renderle piu' produttive ed incisive sul tessuto sociale; - realizzare servizi di supporto e consulenza tecnico-amministrativa ed offrire quant altro necessario, ivi compreso il sostegno finanziario, alle cooperative consorziate per migliorare la loro efficacia operativa, anche inserendo al lavoro persone svantaggiate, ex articolo 4 l. 381/91. - gestire attivita' di formazione, addestramento ed orientamento, anche con l'ausilio degli enti pubblici tutti e del fondo sociale europeo, volte a stimolare ed accrescere la coscienza cooperativistica nonche' specifiche competenze e professionalita' dei soci e di quanti sono impegnati nelle cooperative; - favorire lo sviluppo e la produttivita' sociale dell attivita' lavorativa delle cooperative, anche commercializzandone i prodotti ed i servizi ed offrendo a terzi, ivi compresi enti pubblici e privati direttamente o tramite la partecipazione a gare d appalto o licitazioni, prodotti e servizi; - attuare, sia direttamente che tramite le cooperative socie, iniziative di informazione e sensibilizzazione dei cittadini e degli enti pubblici sui problemi dell emarginazione, del disagio e della disabilita'; - coordinare il rapporto con gli enti pubblici, partecipando a gare ed appalti da questi indetti per la fornitura di beni e servizi, con il sistema del general contractor; - sollecitare e promuovere l'emanazione di provvedimenti legislativi e norme che sostengano e promuovano la cooperazione di solidarieta' sociale; - attuare iniziative volte alla creazione e al sostegno di nuove cooperative sociali nell'ambito della legge 381/91; - svolgere, sia direttamente sia congiuntamente, o tramite le cooperative socie di tipo a, attivita' socio-educative, socio-assistenziali e sanitarie, di aggregazione ed animazione e l organizzazione di centri ricreativi diurni e di comunita' alloggio, di educativa territoriale e di strada, asili nido e scuole materne, centri di formazione professionale, centri socio educativi, centri di animazione giovanile, assistenza domiciliare, trasporto disabili; gestire sia direttamente che indirettamente alle imprese ed agli enti pubblici, servizi di reinserimento lavorativo, di collocamento ed orientamento, di mediazione culturale con persone immigrate, detenute o in ogni altra condizione di bisogno; attuare infine ogni altra attivita' che abbia come scopo l'incontro domanda-offerta o il collocamento di persone in condizioni di disagio; - operare, sia direttamente sia congiuntamente, o tramite le cooperative socie di tipo b: a) nel settore dei servizi: trasporti, movimento merci, stoccaggio prodotti, facchinaggio, traslochi, parcheggi auto, cicli e motocicli, pulizie civili ed industriali, sanificazione e disinfezione, falegnameria, impianti elettrici ed idraulici, imbiancature ed ogni altra attivita' di manutenzione stabili; b) nel settore terziario: gestire servizi da enti e imprese, quali mense e punti di ristorazione, distribuzione prodotti, raccolta materiali e tutto cio' che le moderne attivita' produttive e commerciali richiedono, compresi tutti i servizi amministrativi, di contabilita', paghe e di consulenza per cooperative ed enti, soci e non; c) nel campo della promozione turistica, della salvaguardia del territorio e della educazione ambientale; d) nel settore della progettazione, impianto e manutenzione del verde pubblico e privato, nonche' produzione e vendita di prodotti ortoflorovivaistici; e) nel settore del recupero e riciclo di rifiuti, di materiali, abiti ed oggetti usati per favorire una cultura contraria allo spreco delle risorse e al consumismo; f) in tutti i settori emergenti, quali informatica, ricerche di mercato, studio dei fenomeni sociali, rilevazione di nuovi bisogni, prevenzione e assistenza nel campo del lavoro e della solidarieta' sociale, da effettuarsi anche in collaborazione o partnership con altri enti pubblici o privati. La societa' consortile inoltre potra' svolgere attivita' di progettazione e di gestione di interventi sociali o di sviluppo della cooperazione sia sul territorio nazionale che internazionale, sia in proprio, sia con la collaborazione delle associate, sia in partnership con altre organizzazioni ed enti pubblici e privati, compresa la richiesta di finanziamento ad istituzioni e fondazioni pubbliche e private. Gestire, sia direttamente, sia congiuntamente o tramite le cooperative socie, i lavori di cui alle categorie g1, g2, g6, g9, g10, g11, s1, s3, s4, s5, s6, s7, s8, s10, s12, s14, s15, s16, s17, s20, s21 ed s23 della tabella di classificazione del d. M. N. 304 del 15 maggio 1998. Gestire, sia direttamente, sia congiuntamente o tramite le cooperative socie, le attivita' di cui alle categorie 1,2,3,4,5,6,8 e 9 della tabella di classificazione del d. L. N. 324 del 21 giugno 1991 e, comunque, attivit nel campo della cura ambientale, nel recupero e uso di materiali e beni ai sensi del d. Lgs. 5 febbraio 1997 n. 22. Assumere interessenze e partecipazioni, nelle forme consentite dalla legge, in cooperative, consorzi ed altre societa' che svolgano attivita' analoghe o comunque accessorie all attivita' sociale, purche' cio' non si concretizzi in raccolte di risparmio presso il pubblico. La societa' consortile puo' predisporre marchi e denominazioni specifiche con cui contraddistinguere i propri servizi e/o prodotti; sotto l osservanza delle norme in materia, tali marchi e denominazioni possono essere concessi in utilizzo, anche dietro corrispettivo, a terzi, preferibilmente cooperative sociali od a consorzi tra cooperative sociali aventi attivita' affini, che dovranno impegnarsi al rispetto degli specifici obblighi previsti da apposito regolamento predisposto dal consiglio di amministrazione. Il consorzio, ai fini dell attivita' di general contractor, assume anche tutte le attivita' indicate negli scopi ed oggetti sociali contenuti negli statuti di tutte le cooperative socie. Per il raggiungimento dei propri scopi il consorzio potra' integrare la propria attivita' con quella di altri enti, cooperativi e non, promuovendo ed aderendo ad altri consorzi, per una efficace azione di rete, nonche' assumere, sia direttamente che indirettamente, interessenze e partecipazioni in altre societa' od imprese costituite o costituende, italiane o straniere, aventi oggetto analogo, affine o connesso al proprio, qualunque sia la loro forma giuridica. Il consorzio si impegna nel servizio civile nazionale come riferimento locale, per contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani attraverso la difesa della patria con mezzi ed attivita' non militari, per favorire la realizzazione dei principi costituzionali di solidarieta' sociale, la tutela dei diritti sociali, i servizi alla persona e l'educazione alla pace fra i popoli. Il consorzio potra' svolgere qualunque altra attivita' connessa ed affine agli scopi sopra elencati, nonche' compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni di natura immobiliare, mobiliare, finanziaria, commerciale, amministrativa ritenute necessarie od utili al conseguimento dell oggetto sociale o connesse, sia direttamente che indirettamente, agli scopi statutari. Sempre per il conseguimento degli scopi sociali il consorzio potra' accettare donazioni, lasciti, elargizioni e contributi, da privati, enti pubblici e privati, fondazioni, associazioni. Al fine di garantire il miglior conseguimento dei propri scopi istituzionali e del proprio oggetto sociale, il consorzio potra' altresi' costituire fondi per lo sviluppo tecnologico, per la ristrutturazione e il potenziamento aziendale, nonche' adottare procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo o all ammodernamento aziendale, ai sensi della legge 31/1/92 n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative. Potra', inoltre, emettere obbligazioni ed altri strumenti finanziari ed assumere partecipazioni in altre imprese a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato. Nei limiti di legge inderogabili il consorzio intende infine stimolare la costituzione di un circuito finanziario interno alle cooperative aderenti, istituendo una sezione di attivita' disciplinata da apposito regolamento per la raccolta di prestiti limitata ai soli soci ed effettuata esclusivamente ai fini del conseguimento dell oggetto sociale, senza finalita' di raccolta del risparmi o presso il pubblico, nei limiti della normativa vigente.