1. Il consorzio persegue i suoi obiettivi in conformita' ai principi di efficienza, efficacia, economicita' e trasparenza, non discriminazione, non distorsione della concorrenza e libera circolazione curando il rispetto degli interessi e dell'autonomia delle categorie di operatori interessati. 2. Nel perseguimento delle sue attivita', il consorzio si adopera per impedire che qualsivoglia onere gravi sul consumatore/utilizzatore finale, astenendosi da qualunque atto suscettibile di impedire, restringere o falsare la concorrenza in ambito nazionale e comunitario; 3. Il consorzio svolge su tutto il territorio nazionale, ed eventualmente anche all'estero, i seguenti compiti: a) assicurare la gestione di tutto il ciclo vita dei materassi, anche attraverso accordi che possono coinvolgere tutte le tipologie di attivita' lungo la filiera del ciclo di vita del materasso e di altri rifiuti ingombranti come ad esempio divani, poltrone e similari; b) attivarsi anche commercialmente per organizzare le diverse attivita' svolte dalle imprese che ne effettuano raccolta trasporto trattamento e/o il recupero; c) assicurare il trattamento ed il riciclaggio dei prodotti attraverso le migliori tecniche possibili impedendone lo smaltimento in discarica o mediante incenerimento, ad eccezione dei residui che siano stati sottoposti a trattamento e riciclaggio; d) sviluppare rapporti commerciali anche con imprese estere, in conformita' ai regolamenti internazionali ed alla convenzione di basilea, al fine di favorire gli scambi sia dei materassi sia dei diversi materiali ottenuti dalle diverse operazioni di recupero e riciclo svolte presso le aziende consorziate. Le imprese estere devono essere in possesso dei requisiti normativi, previsti per gli scambi commerciali nonche' le specifiche autorizzazioni nel caso di il riciclo e/o il recupero e/o il trattamento; e) organizzare ed effettuare in maniera uniforme sull'intero territorio nazionale le campagne di informazione atte alla sensibilizzazione in materia di recupero e riciclo dei materassi; f) organizzare per tutti i consorziati un sistema capillare di raccolta dei materassi che copra in modo omogeneo l'intero territorio nazionale; g) attivarsi per migliorare il lca life cycle assessment (con l obiettivo di definire un quadro completo delle interazioni con l'ambiente di un prodotto o di un servizio, contribuendo a comprendere le conseguenze ambientali direttamente o indirettamente le informazioni necessarie per definire i comportamenti e gli effetti ambientali di una attivita' e identificare le opportunita' di iglioramento al fine di raggiungere le migliori soluzioni per intervenire sulle condizioni ambientali; h) assicurare il monitoraggio e la rendicontazione dei dati relativi alla raccolta ed al riciclaggio di rifiuti; i) garantire il necessario raccordo tra l'amministrazione pubblica, i sistemi collettivi o individuali e gli altri operatori economici; l) promuovere lo svolgimento di indagini di mercato e azioni di ricerca tecnico-scientifica per il miglioramento tecnologico del ciclo di produzione, recupero e smaltimento; m) promuovere la sensibilizzazione dell'opinione pubblica e dei consumatori sulle tematiche della raccolta e dell'eliminazione dei prodotti; n) assicurare servizi di consulenza ed assistenza in materia di normativa ambientale, certificazioni, gestione aziendale, sicurezza, formazione ed altro necessario ai consorziati per poter svolgere la loro attivita'; o) attivarsi per la ricerca ed ottenimento di finanziamenti destinati al raggiungimento dell'obbiettivo del consorzio. 4. Il consorzio puo' compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni comunque connesse con la realizzazione degli scopi consortili. 5. Il consorzio provvede, fra l'altro a: a) definire con regolamenti interni le norme tecniche atte a disciplinare le diverse fasi dell'attivita' del consorzio; b) stipulare con i propri consorziati e con i terzi contratti per l'esecuzione delle attivita' di cui all'art. 8 comma 3, inoltre puo' stipulare contratti in proprio e per conto dei consorziati. La responsabilita' verso i terzi dei consorzi con attivita' esterna e' regolata dall art. 2615, a tenore del quale per le obbligazioni assunte in nome del consorzio dalle persone che ne hanno la rappresentanza, i terzi possono far valere i loro diritti esclusivamente sul fondo consortile. Per le obbligazioni assunte dagli organi del consorzio per conto dei singoli consorziati rispondono invece questi ultimi solidalmente con il fondo consortile e in caso di insolvenza, nei rapporti tra i consorziati il debito dell insolvente si ripartisce tra tutti in proporzione delle quote ; c) individuare singoli responsabili per coordinare e gestire i consorziati operanti in determinate aree geografiche; d) stipulare accordi, contratti ed associarsi con persone fisiche o giuridiche, anche straniere, enti locali territoriali e loro aziende per i fini del presente statuto; e) promuovere azioni dirette a pubblicizzare la necessita' di raccolta e riciclo dei prodotti; f) collaborare con istituti nazionali o stranieri per contribuire alla salvaguardia ambientale nel settore in cui e' chiamato a operare ai sensi della normativa vigente; g) attivarsi per la ricerca ed ottenimento di finanziamenti destinati al raggiungimento dell'obbiettivo del consorzio.