Art. 3 (scopo mutualistico) la cooperativa' e' retta e disciplinata secondo il principio della mutualita' senza fini di speculazione privata ed ha per scopo quello di perseguire in forma mutualistica l'autogestione dell'impresa che ne e' l'oggetto dando continuita' di occupazione lavorativa ai soci alle migliori condizioni economiche, sociali e professionali. Ai fini del raggiungimento degli scopi sociali e mutualistici, i soci instaurano con la cooperativa un ulteriore rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma, o in qualsiasi altra forma ivi compresi i rapporti di collaborazione coordinata non occasionale. Le modalita' di svolgimento delle prestazioni lavorative dei soci sono disciplinate da un apposito regolamento ai sensi dell'articolo 6 della legge 3 aprile 2001, n. 142. Nella costituzione e nell'esecuzione dei rapporti mutualistici, gli amministratori devono rispettare il principio di parita' di trattamento nei confronti dei soci. In funzione della quantita' e della qualita' dei rapporti mutualistici, la parita' di trattamento deve essere rispettata anche nella ripartizione dei ristorni. Al fine del miglior conseguimento dell'oggetto sociale e degli scopi mutualistici la cooperativa potra' anche avvalersi, sia pure in forma non prevalente, di prestazioni fornite da lavoratori non soci. La cooperativa puo' svolgere la propria attivita' anche con terzi. Art. 4 (oggetto sociale) considerata l'attivita' mutualistica della societa', cosi' come definita all'articolo precedente, nonche' i requisiti e gli interessi dei soci come piu' oltre determinati, la cooperativa ha come oggetto lo svolgimento delle attivita' di: - assunzione di qualsiasi lavoro ed attivita' relativi al carico, scarico e movimentazione delle merci sia manualmente (facchinaggio) che con mezzi meccanici, assunzione di qualsiasi lavoro ed attivita' di trasporto merci effettuata sia con mezzi propri che di terzi, assunzione di qualsiasi lavoro ed attivita' relativa a pulizie, sanificazione, disinfezione, e disinfestazione e derattizzazione civili, industriali, commerciali, tecniche, igienico-ambientali, compresa la raccolta, il trasporto, lo stoccaggio, la preselezione, la termodistruzione e l'esercizio di discarica e cernita dei rifiuti solidi e liquidi e/o industriali non pericolosi, la pulizia, la disinfezione, derattizzazione, sanificazione presso uffici, negozi, mostre, condomini, locali pubblici e privati, piazzali e reparti industriali, rigoverno e sistemazione di alloggi, uffici, magazzini e di qualsiasi altro locale compresa l'esecuzione di lavori di tinteggiatura e di tappezzeria, l'assunzione di qualsiasi lavoro ed attivita' indicate dal d. P. R. N. 602 del 30 aprile 1970; - lavaggio automezzi; - noleggio di beni strumentali attinenti all'attivita' in oggetto; - produzione, commercializzazione, riparazione e noleggio di pallets e imballi in genere; confezionamento, riconfezionamento, imballaggio vario su prodotti anche di carattere alimentare gia' confezionati. La cooperativa, compatibilmente con il proprio scopo mutualistico ed al fine di rafforzare la propria competitivita' nel mercato di riferimento, anche attraverso il completamento della gamma di servizi offerti e la saturazione del proprio potenziale, potra' operare anche con terzi. La cooperativa potra' comunque in generale operare con i terzi. La cooperativa puo' svolgere tutti gli atti e negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali. La cooperativa puo' assumere interessenze e partecipazioni in altre societa' o imprese di qualunque natura aventi oggetto connesso o analogo al proprio. La cooperativa puo' rilasciare inoltre fidejussioni, avalli e ogni altra garanzia a favore e nell'interesse di terzi. Tali attivita' devono svolgersi nei limiti e nel rispetto delle norme che ne disciplinano l'esercizio nonche' nel rispetto della normativa in tema di attivita' riservate a collegi, ordini o albi professionali. La cooperativa puo' ricevere prestiti da soci, finalizzati al raggiungimento dell'oggetto sociale, secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Le modalita' di svolgimento di tale attivita' possono essere definite con apposito regolamento approvato con decisione dei soci. In particolare le attivita' di natura finanziaria devono essere svolte in conformita' alle leggi vigenti in materia.