La organizzazione di produttori non ha fini di lucro, ma intende far partecipare i propri soci ai benefici della mutualita' applicandone i metodi e ispirandosi nella attivita' ai principi della parita' di trattamento nello svolgimento dell'attivita' mutualistica e della libera e spontanea cooperazione, alla cui diffusione e affermazione e' impegnata. La organizzazione di produttori ha per scopo 1 di assicurare la programmazione della produzione e l'adeguamento della stessa alla domanda, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo; 2 di promuovere la concentrazione dell'offerta e l'immissione sul mercato della produzione degli aderenti; 3 di ridurre i costi di produzione e di regolarizzare i prezzi alla produzione; 4 di promuovere pratiche colturali e tecniche di produzione e di gestione dei rifiuti che rispettino l'ambiente, in particolare per tutelare la qualita' delle acque, dei suoli e del paesaggio e per preservare eo favorire la biodiversita'; 5 di assicurare la trasparenza e la regolarita' dei rapporti economici con gli associati nella determinazione dei prezzi di vendita dei prodotti; 6 di adottare, per conto dei soci, processi di rintracciabilita', anche ai fini dell'assolvimento degli obblighi di cui al reg. To ce 1782002 e successive modifiche ed integrazioni. Per tale effetto, la organizzazione di produttori: - svolge quale attivita' principale la commercializzazione dei prodotti dei suoi aderenti per i quali e' riconosciuta; il valore commercializzato di tale produzione non deve essere inferiore al valore delle sue altre attivita'; - provvede alla concentrazione dell'offerta, riduzione dei costi di produzione, regolarizzazione dei prezzi, ricorso a pratiche colturali e a tecniche di produzione e di gestione dei residui rispettose dell'ambiente, nonche' a favorire la biodiversita' e all'uopo delibera regolamenti e programmi in materia di conoscenza delle produzioni, di produzione e commercializzazione nonche' di tutela ambientale vincolanti per tutti i soci; - vende, per conto dei produttori soci, le produzioni secondo le modalita' fissate dalle norme comunitarie e nazionali; - rappresenta i produttori soci nei confronti della pubblica amministrazione e di tutti gli enti comunque interessati alla produzione ortofrutticola. Ai fini di tale rappresentanza il mandato e' insito nel rapporto di societa'; - rappresenta e assiste i produttori soci nei rapporti con organizzazioni ed enti privati che hanno scopi affini a quelli della organizzazione di produttori o, comunque, utili al raggiungimento di questi; - esercita compiti di intervento sul mercato; stipula per conto dei soci accordi e contratti, necessari o, comunque, utili al raggiungimento degli scopi statutari; - stipula convenzioni per la conservazione, lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli, nonche' contratti per fornitura di servizi necessari ai detti scopi; - divulga, promuove e coordina studi e ricerche concernenti il miglioramento delle pratiche colturali, delle tecniche produttive, della gestione dei residui rispettose dell'ambiente, nonche' dell'organizzazione di mercato limitatamente al particolare settore produttivo che interessa la societa'. A tale fine puo' partecipare alla gestione di campi sperimentali o dimostrativi; - provvede a istituire sia direttamente, sia aderendo ad organismi all'uopo costituti, sistemi e meccanismi anche finanziari per la vendita e il ritiro dei prodotti dal mercato; - puo' riscuotere in nome e per conto dei soci, premi, incentivi, integrazioni, di prezzo da chiunque disposti in loro favore e rilasciare la relativa quietanza liberatoria; - compie operazioni mobiliari ed immobiliari utili al conseguimento dei fini istituzionali; - formula proposte agli enti pubblici e agli organismi della pubblica amministrazione e partecipa alla formazione dei programmi nel settore ortofrutticolo; - gestisce direttamente o tramite organismi promossi, collegati o partecipati, impianti per la raccolta, condizionamento e lavorazione dei prodotti dei soci; - puo' concede fideiussioni o avalli a favore dei propri soci o societa' collegate, controllate o partecipate; - puo', nell'interesse dei produttori soci, effettuare con proprie strutture la trasformazione dei prodotti, ma tale attivita', effettuata senza scopo di lucro, deve essere oggetto di gestione nettamente separata; - assicura ai produttori soci mezzi tecnici appropriati per il condizionamento e la commercializzazione dei prodotti e fornisce ai soci le informazioni circa le disponibilita' del prodotto e la possibilita' di collocamento; - al fine di valorizzare e tutelare le produzioni trattate, puo' promuovere disciplinari di produzione con relativi marchi di qualita' e richiedere eventuale iscrizione nell'elenco delle igp previste nei regolamenti comunitari; - al fine di migliorare qualitativamente e valorizzare commercialmente le produzioni associate, puo' predisporre programmi operativi, annuali o pluriennali, finanziati da appositi fondi, costituiti e alimentati da mezzi propri eo dai contributi dei soci eo di organismi comunitari e nazionali. Puo', inoltre, elaborare, presentare e attuare il programma operativo per il tramite dell'associazione di organizzazioni di produttori di appartenenza, ovvero puo' affidare alla medesima il coordinamento e lesecuzione delle misure comuni ai programmi operativi presentati a titolo individuale dalle altre organizzazioni di produttori socie della stessa a. O. P. ; - qualora la cooperativa aderisca ad una associazione di organizzazioni di produttori, puo' elaborare programmi di commercializzazione delle produzioni per tramite della medesima; svolge, inoltre, tutti gli altri compiti previsti per le organizzazioni di produttori dalla normativa comunitaria e dalle legislazioni nazionali e regionali, ivi compresi quelli di controllo anche in collaborazione con la pubblica amministrazione; - qualora l'organizzazione di produttori sia divenuta rappresentativa, ai sensi dell'art. 18, parr. 2 e 3, reg. Ce, n. 220096, all'interno della propria circoscrizione economica, della produzione e dei produttori per un dato prodotto per cui ha ottenuto il riconoscimento regionale puo' richiedere all'amministrazione statale competente che renda obbligatorie, per i produttori non aderenti alla organizzazione di produttori stabiliti nella medesima circoscrizione economica, le proprie regole, adottate ai sensi dell'art. 11, par. 1, lett. C, punto 1, reg. Ce n. 220096, nonche' le proprie regole in materia di ritiro, qualora esse soddisfino i requisiti di cui allart. 18, par. 1, lett. B del reg ce n. 14322003; - promuovere la lavorazione in comune ed il miglioramento fondiario dei terreni agricoli posseduti dai singoli soci, e provvedere alla coltivazione diretta dei fondi propri o presi in affitto da terzi; - curare la raccolta, la conservazione, la lavorazione, il condizionamento e la vendita dei prodotti agricoli conferiti dai singoli soci o ottenuti direttamente dalla cooperativa, predisponendo, a tale scopo, i necessari impianti ed attrezzature e, in attesa di tali realizzazioni, commettendo a terzi in tutto o in parte la lavorazione; - realizzare iniziative idonee al miglioramento e alla difesa dei prodotti agricoli, mediante l'acquisto e la cessione di sementi, innesti, piantine, prodotti chimici ed organici, prodotti fitosanitari e attrezzature; curare la ricerca e la sperimentazione di nuove varieta' o di nuove colture; - curare l'organizzazione di servizi reali per i soci, la preparazione, per conto dei soci, di pratiche per l'ottenimento di contributi e finanziamenti per lotte fitosanitarie, biologiche, per la prevenzione e la cura di tutte le malattie a cui sono soggette le piante, l'approntamento, sempre per conto dei soci, di pratiche finalizzate all'ottenimento di finanziamenti e contributi per avversita' atmosferiche quali siccita', grandine, gelate, alluvioni e di malattie e infestazioni in genere delle colture ortofrutticole dei soci e dell'azienda sociale; i contributi e i finanziamenti a cui la societa' potra' accedere potranno essere quelli previsti dalla regione siciliana, dallo stato italiano o dalla comunita' europea; - partecipare a gare di appalto per la fornitura dei prodotti conferiti dai soci a enti pubblici e privati; - aprire centri di raccolta in tutto il territorio siciliano, magazzini per lo smistamento, dei propri prodotti in italia e all'estero, aprire stands espositivi e partecipare a mostre e fiere; - effettuare sui fondi dei singoli soci, servendosi di personale proprio o avvalendosi di imprese specializzate, attivita' di raccolta, di interventi connessi alla lotta fitosanitaria, biologica, contro qualsiasi malattia delle colture ortofrutticole; - acquistare e vendere prodotti anche dai non soci in modo marginale e complementare alle produzioni dei soci. Gli acquisti dovranno essere finalizzati al mantenimento dei rapporti commerciali; - curare la diffusione della previdenza, del risparmio e dell'istruzione professionale, anche mediante convenzioni con privati, con enti pubblici nazionaii e comunitari; - gestire corsi di formazione professionale, sia nel campo della sperimentazione, della semina, degli innesti, della progettazione e realizzazione di impianti di irrigazione, della raccolta e selezione del prodotto, sia nel campo dell'organizzazione del lavoro, della ricerca di nuove specialita' nella ricerca di nuovi mercati di vendita; - costituire fondi per lo sviluppo tecnologico e per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale, ai sensi della legge 31 gennaio 1992 n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative; - compiere tutte le operazioni di ordine tecnico, finanziario, mobiliare ed immobiliare necessarie o utili al raggiungimento dei fini sociali. Per il conseguimento di tutti gli scopi sociali sopra detti, la cooperativa potra' usufruire di contributi, sussidi, finanziamenti agevolati, donazioni e di tutte le provvidenze in genere statali, regionali, comunitarie e di ogni altro ente, con particolare riferimento a quelli previsti per le cooperative tra produttori agricoli cui la societa' appartiene; puo' inoltre partecipare alle contribuzioni e alle incentivazioni e programmazioni delle nuove direttive ce. Essa svolge inoltre tutti gli altri compiti previsti per le associazioni di produttori dalla normativa comunitaria e dalle legislazioni nazionali e regionali, ivi compresi quelli di controllo, anche in collaborazione con la pubblica amministrazione; - puo' effettuare raccolte di prestiti da soli soci, nei limiti e secondo i criteri fissati dalla legge e dai regolamenti in materia. Le modalita' di svolgimento di tali attivita' saranno definite da un apposito regolamento approvato dall'assemblea dei soci. Poiche' la cooperativa intende raggiungere e mantenere le caratteristiche di cooperativa a mutualita' prevalente, ogni prestazione di servizi, ogni apporto ed ogni attivita' lavorativa verra' effettuata prevalentemente con e verso i soci. A tal scopo l'organo amministrativo curera' che, nel corso dell'esercizio vengano rispettati ed evidenziati i criteri quantitativi di cui all'art. 2513 c. C. Richiamato dall'art. 111 septies delle disposizioni di attuazione. Tale caratteristica dovra', inoltre, essere resa pubblica a mezzo indicazione negli atti e nella corrispondenza del numero di iscrizione presso l'albo delle cooperative a mutualita' prevalente.