La cooperativa, conformemente alla legge 381/91, non ha scopo di lucro; suo fine e' il perseguimento dell'interesse generale della comunita' alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini, al riconoscimento e alla tutela dei diritti fondamentali della persona. La cooperativa si ispira ai principi che sono alla base del movimento cooperativo mondiale ed in rapporto ad essi agisce. Questi principi sono: la mutualita', la solidarieta', la democraticita', l'impegno, l'equilibrio delle responsabilita' rispetto ai ruoli, lo spirito comunitario, il legame con il territorio, un equilibrato rapporto con lo stato e le istituzioni pubbliche. La cooperativa, per poter curare nel miglior modo gli interessi dei soci e lo sviluppo socio economico e culturale della comunita', coopera attivamente, con enti cooperativi, imprese, imprese sociali e organismi del terzo settore, su scala locale, nazionale e internazionale. La cooperativa intende realizzare i propri scopi sociali, operando di preferenza nell'ambito territoriale dei comuni di forlimpopoli e bertinoro, mediante il coinvolgimento delle risorse della comunita', e in special modo volontari, fruitori dei servizi ed enti con finalita' di solidarieta' sociale, attuando in questo modo, grazie anche all'apporto dei soci lavoratori, l'autogestione responsabile dell'impresa. La cooperativa intende inoltre perseguire, tramite la partecipazione democratica dei propri soci lavoratori, e attraverso la loro professionale attivita' lavorativa, una continuita' di occupazione e le garanzie economiche, sociali e professionali degli stessi, consapevole che questa condizione e' imprescindibile da una buona qualita' del servizio offerto alla persona o al socio fruitore. In questo senso la cooperativa vuole assolvere anche il soddisfacimento di una mutualita' interna alla propria base associativa. La cooperativa puo' operare anche con terzi. A norma della legge 142/01 e successive modificazioni il socio di cooperativa puo' stabilire, al momento dell'adesione, o successivamente all'instaurazione del rapporto associativo, un rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma o in qualsiasi altra forma, consentita dalla legislazione vigente, con cui contribuisce al raggiungimento dello scopo sociale. La forma di rapporto di lavoro, nei termini delle leggi, e' normata dal regolamento interno votato dall'assemblea dei soci. La cooperativa puo' aderire, con decisione assembleare, a centrali di rappresentanza cooperativa e promuovere ed aderire a consorzi e ad altre organizzazioni frutto dell'associazionismo cooperativo, finalizzati al supporto ed alla promozione delle cooperative e della cooperazione. Considerato lo scopo mutualistico, definito nell'art. 3 dello statuto, la cooperativa soddisfa l'oggetto sociale con le seguenti modalita': - la cooperativa gestisce servizi sociali orientati a dare risposta, in via prioritaria, ma non esclusiva, ai bisogni di persone handicappate e con ritardi di apprendimento ovvero dei soggetti individuati con decreto del presidente del consiglio come previsto dall'art. 4 comma 1 della legge 381/91. In relazione a cio' la cooperativa puo' gestire stabilmente o temporaneamente, in conto proprio o per conto terzi: - centri diurni e residenziali di accoglienza, socializzazione, riabilitazione; - attivita' e servizi di riabilitazione, formazione, valorizzazione delle competenze manuali e lavorative residue e studio di possibili percorsi lavorativi; - servizi domiciliari di assistenza, sostegno e riabilitazione effettuati tanto presso la famiglia, quanto presso la scuola o altre strutture di accoglienza; - attivita' di formazione e consulenza, agli utenti e loro nuclei familiari, ai soci ed alla comunita' locale (cittadini, studenti, interlocutori portatori di interesse). - la cooperativa agisce con attenzione alle relazioni significative delle persone che in essa sono coinvolte, prime fra tutte quelle degli utenti, delle loro famiglie e dei lavoratori. Allo scopo verranno attivati momenti di coinvolgimento ad ogni livello e, nei limiti di organizzazione ed economie, saranno promosse azioni di animazione formali ed informali. - la cooperativa agisce, nello spirito del principio di sussidiarieta', in sinergia con le istituzioni pubbliche e private del territorio; in questo senso opera come interlocutore qualificato ed autorevole nel sistema di protezione sociale, sia rispetto alla individuazione dei bisogni, sia riguardo alla formulazione delle risposte finalizzate alla riduzione del bisogno ed alla crescita del benessere comune. - la cooperativa si impegna a fare crescere nella propria comunita' locale la consapevolezza, la solidarieta', la cultura di cittadinanza socialmente responsabile, lo stile cooperativo, la promozione del benessere comune. Allo scopo la cooperativa vorra' essere presente attivamente nella vita della comunita', promuovendo e offrendo momenti di confronto e stimolo, organizzati in proprio o in sinergia con la rete associativa del territorio. - la cooperativa si impegna a garantire una continuita' lavorativa e le garanzie economiche, sociali e professionali ai propri soci lavoratori e, in ossequio al principio cooperativo della non discriminazione, a tutti i dipendenti, raggiungendo questo obbiettivo attraverso il coinvolgimento responsabile e democratico dei soci lavoratori negli organi societari. - la cooperativa si impegna nel servizio civile, per contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani, attraverso - la promozione alla centralita' della persona, - la tutela dei diritti sociali, - la realizzazione dei principi costituzionali di solidarieta' sociale, - l'educazione alla pace fra i popoli. Le attivita' di cui al presente oggetto sociale saranno svolte nel rispetto delle vigenti norme in materia di esercizio di professioni riservate per il cui esercizio e' richiesta l'iscrizione in appositi albi o elenchi. La cooperativa potra' partecipare a gare d'appalto indette da enti pubblici o privati, direttamente o indirettamente anche in a. T. I. , per lo svolgimento delle attivita' previste nel presente statuto; potra' richiedere ed utilizzare le provviste disposte dalla cee, dallo stato, dalla regione, dagli enti locali o organismi pubblici o privati interessati allo sviluppo della cooperazione. La cooperativa potra' compiere tutti gli atti e negozi giuridici necessari alla realizzazione degli scopi sociali, ivi compresa la costituzione di fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale, ai sensi della legge 31. 01. 92, n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative; potra', inoltre, assumere partecipazioni in altre imprese a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato. La cooperativa puo' ricevere prestiti da soci, finalizzati al raggiungimento dell'oggetto sociale, secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Le modalita' di svolgimento di tale attivita' sono definite con apposito regolamento approvato dall'assemblea dei soci.