Considerata l'attivita' mutualistica della societa', cosi' come definita all'articolo precedente, la cooperativa ha come oggetto: - dare accoglienza, nel mantenimento, nella formazione, educazione ed istruzione, mediante la frequenza della scuola d'obbligo, secondaria o professionale ai bambini e ragazzi e/o mediante l'attivazione di percorsi di apprendimento occupazionale finalizzati all'inserimento lavorativo per giovani, privi temporaneamente di una adeguata assistenza da parte dei genitori; - dare sostegno alla loro famiglia, in particolare accompagnandola nell'acquisizione di competenze genitoriali e nello sviluppo di una rete di riferimento, nella prospettiva di contrastare il rischio che il bambino/ragazzo ne perda l'assistenza o, dove questo sia accaduto, nella prospettiva di recuperare quanto necessario per assicurargliela nuovamente; - rispondere ai bisogni delle donne connessi con situazioni di emergenza in cui le stesse sono vittime di maltrattamenti e violenze famigliari, in particolare garantendo loro e ai loro figli temporaneamente l'accoglienza residenziale, l'ospitalita', la protezione e la sicurezza individuale, la cura, l'attenzione, il sostegno emotivo e materiale, l'accompagnamento psicologico ed educativo necessari per l'elaborazione positiva dei traumi, in prospettiva del recupero della piena dignita', delle risorse personali e delle potenzialita' anche genitoriali; - fornire servizi di accoglienza ai nuclei familiari monoparentali con figli che necessitano di accompagnamento e sostegno alla genitorialita'; - fornire servizi di accoglienza e supporto a donne e madri con figli (richiedenti protezione internazionale); - fornire consulenza e accompagnamento pedagogico-educativo ai genitori nel supportare i percorsi di crescita dei figli nei vari momenti evolutivi. Destinatari dei servizi svolti dalla cooperativa sono: - bambini e giovani privi temporaneamente di una adeguata assistenza da parte dei genitori ed i componenti della loro famiglia che si trova in temporanee condizioni di difficolta', precarieta' e inidoneita' nella prospettiva di un recupero della dignita' e della capacita' di ciascuno in vista del migliore rapporto possibile con i propri figli presenti e/o futuri; - giovani con procedimenti penali che necessitano di supporto educativo nel portare a termine il progetto di messa alla prova; - donne in situazione di emergenza in cui sono vittime di maltrattamenti e violenze famigliari ed i loro figli, quando presenti; - nuclei monoparentali e donne e madri richiedenti protezione internazionale. Nel caso di temporanea accoglienza di minori, la metodologia adottata e' quella di ospitarli in piccole comunita' familiari o nuclei di convivenza sia in forma residenziale che diurna, erogare assistenza singola, totale o parziale, individuando le forme e gli strumenti piu' idonei. Rispetto alla loro famiglia la metodologia e' quella di offrire interventi mirati e flessibili, individuali e di gruppo, residenziali e non, orientati alle specifiche esigenze del nucleo famigliare o dei singoli membri che lo compongono anche in funzione preventiva rispetto al rischio di perdere le cure parentali. Nei confronti della donna che ha subito violenza/maltrattamento la metodologia consiste nell'offrire ospitalita' alla stessa ed agli eventuali figli minori ed in questo contesto nell'attivare interventi di sostegno rapportati alla concreta situazione di bisogno. L'attivita' e' svolta nel rispetto della cultura e dei costumi che fanno riferimento alla tradizione locale, richiamandosi nel contempo agli indirizzi pedagogici ed ai principi etici che sono contemplati nella realta' istituzionale dei villaggi sos operanti nell'ambito di sos kdi. Per lo svolgimento della propria attivita' la cooperativa potra' dotarsi di tutte le attrezzature, macchine, mobili ed immobili utili e necessari e conseguentemente compiere tutte le operazioni mobiliari, immobiliari e finanziarie ritenute utili o necessarie dagli organi preposti per il conseguimento delle finalita' sociali. In particolare, potra' avvalersi dell'acquisto, della permuta, dell'accettazione di donazioni e lasciti, della costruzione, riattazione o dell'affitto di immobili da destinare ad alloggi, servizi, laboratori e scuole per i soggetti assistiti; potra' inoltre stipulare accordi, contratti, convenzioni, o realizzare altre forme di collegamento e collaborazione con enti pubblici e privati o con altre istituzioni operanti in campo sociale cosi' da sviluppare e rendere maggiormente efficace il contenuto della propria attivita' umanitaria ed assistenziale. All'esercizio della propria attivita' provvedera' ricorrendo alle prestazioni di personale qualificato all'assolvimento dei compiti affidati, avendo poi cura di assumere idonee iniziative dirette alla formazione ed all'aggiornamento del personale impiegato, quanto anche a garantire allo stesso eventuali supporti in funzione dei servizi esplicati nell'ambito delle singole unita' familiari. La cooperativa potra' compiere tutti gli atti e negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali, ivi compresa la costituzione di fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale ai sensi della legge 31. 01. 92, n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative; potra', inoltre, assumere partecipazioni in altre imprese a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato. La cooperativa puo' ricevere prestiti da soci, finalizzati al raggiungimento dell'oggetto sociale, secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Le modalita' di svolgimento di tale attivita' sono definite con apposito regolamento approvato dall'assemblea sociale.