La cooperativa, che svolge la sua attivita' senza scopo di lucro ed a mutualita' prevalente, con riferimento ai requisiti ed agli interessi dei soci si propone di: a) disciplinare, coordinare ed effettuare la raccolta, la conservazione, la lavorazione e la vendita dei fiori e piante prodotti e conferiti dai soci, nonche', nei "magazzini generali di floricoltura" a costruirsi con l'apporto anche delle provvidenze dello stato italiano e dei vari organismi della comumita' economica europea, ivi compreso il f. E. O. G. A. , procedere direttamente alla vendita dei prodotti dei propri soci attraverso la formazione pubblica dei prezzi al primo stadio di immissione sul mercato; b) realizzare, acquistare ed assumere la gestione di centri di commercializzazione, impianti e mercati per la vendita dei fiori e piante ornamentali; c) compiere operazioni immobiliari, finanziarie e bancarie; contrarre mutui; concedere ipoteche; fare operazioni di credito con istituti a cio' autorizzati; richiedere interventi agevolativi, anche nella forma di contributi in conto capitale sia allo stato sia alla regione campania, sia alla cee, in ordine a programmi di investimenti volti alla realizzazione di nuovi impianti o all'ampliamento e/o ristrutturazione di quelli gia' esistenti; d)effettuare la produzione, in centri vivaisti, direttamente condotti, di piantine, talee e semi nonche' acquistare macchine, impianti, attrezzature, fertilizzanti e materie utili ed approvvigionarsi di mezzi tecnici - ivi compreso il credito - il tutto da distribuire ai soci; organizzare la lotta parassitaria in forma collettiva e condurre direttamente - anche per i gruppi di soci - terreni destinati alla floricoltura; e) promuovere corsi di studi per il perfezionamento delle lavorazioni colturali con eventuali finanziamenti previsti dalle disposizioni di legge; f) eseguire l'assistenza tecnica diretta ai soci nelle rispettive aziende; g) provvedere al miglioramento economico e morale dei soci, nonche' ad ogni forma di assistenza e previdenza, applicando i principi ed i metodi della cooperazione e della mutualita'. Tale attivita' verra' svolta secondo principi di mutualita' prevalente cosi' come definiti dall'articolo 2512 del codice civile, potendosi avvalere comunque delle prestazioni lavorative e degli apporti di beni e servizi anche di non soci. La societa', pertanto, potra' compiere tutte le operazioni inerenti agli scopi sociali e necessarie per il loro raggiungimento. Potra' anche aderire ad associazioni e consorzi di floricoltori ed affini. La cooperativa potra' inoltre partecipare alle iniziative di cui alla legge 26 giugno 1965 numero 717.