La cooperativa retta e disciplinata dai principi della mutualit prevalente, impegnandosi la cooperativa espressamente: a) a non distribuire i dividendi in misura superiore all interesse massimo dei buoni postali fruttiferi, aumentato di due punti e mezzo rispetto al capitale effettivamente versato; b) a non remunerare gli strumenti finanziari offerti in sottoscrizione ai soci cooperatori in misura superiore a due punti rispetto al limite massimo per i dividendi; c) a non distribuire le riserve fra i soci cooperatori; d) a devolvere, in caso di scioglimento della societ , l intero patrimonio sociale, dedotto soltanto il capitale sociale ed i dividendi eventualmente maturati, ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione. La cooperativa, senza scopo di lucro, ha la finalit di incrementare, di valorizzare e di tutelare la produzione delle aziende dei singoli soci, nel quadro dei generali orientamenti delle economie nazionali anche mediante la regolamentazione delle produzioni e dei conferimenti per la vendita collettiva. La cooperativa intende realizzare i propri scopi attraverso la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi di cui alla lettera a) dell'art. 1 della legge 381/91, orientati in via prioritaria, ma non esclusiva, alla risposta ai bisogni di: anziani, minori, donne in stato di disagio, portatori di disagi fisici e psichici, ed in genere a tutte le persone che si trovino in uno stato di disagio e svantaggio di tipo sociale, psicologico o sanitario, attraverso prestazioni e servizi di prevenzione, cura, assistenza, riabilitazione, reinserimento e la gestione di centri e residenze, in una logica di integrazione con le strutture pubbliche responsabili. La societ potr aderire alle associazioni provinciali, regionali e nazionali di rappresentanza, tutela, assistenza e revisione delle cooperative ed ai consorzi di cooperative e/o ad organismi cooperativi di assistenza e tutela del movimento cooperativo. In relazione a ci la cooperativa, senza finalit speculative e nel rispetto delle clausole di mutualita' di cui al d. L. C. P. S. 14/12/1947 n. 1577, si prefigge come fini prioritari: 1) di procurare ai soci condizioni pi favorevoli di lavoro di quelle offerte dal mercato, perseguendo l'obiettivo di favorire l'inserimento lavorativo dei soci in attivit lavorative anche con benefici del regime previdenziale stabilito dal d. P. R. 602/70, mediante l'attuazione dei programmi previsti dalle leggi nazionali e regionali vigenti; 2) di incentivare nella compagine sociale l'autogestione e l'ideale cooperativo; 3) di concorrere alla promozione dei servizi sociali anche in collegamento con gli enti locali, proponendosi in particolare, di prestare tramite il prevalente lavoro dei propri soci, i seguenti servizi: a1) la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi; a2) il trasporto di persone per conto di enti pubblici e di privati, inteso come servizio di ambulanza per il pubblico e privato, con mezzi propri o in fitto o comodato o di altra natura in genere, mettendo a disposizione di enti pubblici e morali che operano nel campo socio-sanitario autisti, portantini, infermieri, accompagnatori, assistenti domiciliari e non, operai generici; b) l'assistenza e la cura, a domicilio o in luoghi appositi, di anziani, handicappati o persone in stato di necessita' e tutela; c) l'assistenza di cui sopra anche in caso di degenza presso gli ospedali, case di cura, case di riposo, luoghi di villeggiatura, centri sociali e formativi; d) l'assistenza infermieristica e riabilitativa; e) il servizio di accompagnamento agli anziani e malati nei luoghi dove vengono effettuate le terapie; f) la contribuzione alle iniziative degli enti locali tendenti a mantenere nell'ambiente naturale, cio ' la famiglia, l'anziano, il bambino, l'infermo, l'handicappato, nonch a tutte le iniziative che sul territorio prenderanno vita a favore di detti cittadini; la gestione di ritrovi, colonie e strutture residenziali per l'infanzia e gli anziani; g) la stipulazione di convenzioni con le amministrazioni pubbliche e con i privati per lo svolgimento dell'attivit sociale, in applicazione di leggi statali o regionali al fine di usufruire di agevolazioni accordate con provvedimenti statali, regionali, provinciali e comunali; h) il trasporto in ospedale e luoghi di cura di ammalati e feriti con mezzi della cooperativa; i) l'assunzione in appalto, od altra forma, di incarichi da enti pubblici e privati per lo svolgimento di servizi di pulizia in tutte le strutture sanitarie o connesse alla sanit ; tale attivit potr essere svolta solo ed esclusivamente avendo la gestione totale dell'attivit sanitaria. La cooperativa potr svolgere qualunque altra attivit connessa ed affine a quella indicata, nonch compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni contrattuali di natura immobiliare, industriale e finanziaria necessarie od utili alla realizzazione degli scopi sociali e comunque direttamente attinenti ai medesimi; potr contrarre mutui e potr avvalersi di tutte le provvidenze ed agevolazioni di legge sia nazionali che comunitarie. La cooperativa potr infine assumere interessenze e partecipazioni, sotto qualsiasi forma, in imprese, specie se svolgono attivit analoghe o comunque accessorie all'attivit sociale; dare adesioni e partecipare ad enti ed organismi economici ed organismi fidejussori, consorzi e societa' consortili diretti a consolidare e sviluppare il movimento cooperativo ed agevolarne gli scambi, gli approvvigionamenti ed il credito; concedere avalli cambiari, fidejussioni e qualsiasi garanzia sotto qualsiasi forma, per facilitare l'ottenimento del credito ai soci, agli enti a cui la cooperativa aderisce, nonch a favore di altre cooperative.