La cooperativa e' retta e disciplinata secondo il principio della mutualita' senza fini di speculazione privata e si propone di esercitare attivita' di inserire persone svantaggiate. L'attivita' della societa' cooperativa, senza alcuna finalita' speculativa ma seguendo i principi della mutualita' e nel rispetto di fatto della prevalenza dello scopo mutualistico di cui agli articoli 2512 e seguenti del codice civile, da svolgere nei limiti consentiti dalla vigente normativa, previo rilascio delle eventuali necessarie autorizzazioni da parte delle autorita' competenti nonche' previa eventuale iscrizione in appositi albi e con divieto assoluto di attivita' riservate, persegue lo scopo di consentire ai soci, tramite la gestione dell'impresa in forma associata di : -servizi nel comparto socio-sanitario, assistenziale, educativo, di difesa ambientale oltre a perseguire l'integrazione sociale dei cittadini mediante lo svolgimento di attivita' produttive, principalmente di servizi finalizzati all'inserimento lavorativo di persone socialmente svantaggiate, il tutto ai sensi della legge 8 novembre 1991 n 381, giusta altresi' la circolare ministeriale del lavoro e previdenza sociale dell'8 novembre 1996 n 153, determinando un collegamento funzionale di dette attivita' e previa netta separazione delle eventuali gestioni relative alle attivita' esercitate da parte dell'organo amministrativo, ai fini della corretta applicazione delle agevolazioni previste dalla normativa. Lo scopo che i soci intendono perseguire e' quello di ottenere, tramite la gestione in forma associata e mutualistica dell'azienda, alla quale conferiscono la propria attivita' di lavoro, continuita' di occupazione lavorativa, sociale e professionale. Potra' altresi' dare adesione ad altri organismi associativi, economici o sindacali che si propongono iniziative a carattere mutualistico, cooperativistico e solidaristico. La cooperativa esalta la centralita' della persona. In riferimento allo scopo, la cooperativa si propone di raggiungere le proprie finalita' attraverso la costituzione, l'organizzazione e la gestione in proprio di mezzi e servizi e/o anche attraverso la gestione di servizi pubblici e/o di strutture private, diretti in via primaria ma non esclusiva al supporto dei bisogni di persone diversamente dotate e di fasce deboli ed all'inserimento sociale e lavorativo di persone svantaggiate. Lo scopo che i soci della cooperativa intendono perseguire e' quello di creare nuove occasioni di lavoro per se stessi ed eventualmente anche per altri lavoratori, rispettivamente sotto forma di rapporto di lavoro fra soci e societa'. Ai fini del raggiungimento degli scopi sociali e mutualistici, i soci instaurano con la cooperativa un ulteriore rapporto di lavoro, in forma subordinata, nelle diverse tipologie previste dalla legge o autonoma, ivi compreso il rapporto di collaborazione coordinata non occasionale, collaborazione a progetto ovvero in qualsiasi altra forma consenta la legislazione italiana. La societa' cooperativa si propone di promuovere, sviluppare, coordinare, organizzare e sostenere ogni iniziativa utile a favorire, in via primaria ma non esclusiva, il supporto dei bisogni di persone svantaggiate. Si considerano persone svantaggiate gli invalidi fisici, psichici e sensoriali, gli ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in eta' lavorativa in situazioni di difficolta' familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati e gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all'esterno ai sensi dell'articolo 21 della legge 26 luglio 1975, n. 354, e successive modificazioni. La societa' cooperativa potra' ricevere contributi e sovvenzioni di qualsiasi tipo previste dalle vigenti leggi nazionali e regionali ed offrire la propria assistenza e consulenza in ognuno dei campi in cui svolge la propria attivita'. Per l'attuazione di fini sociali la cooperativa potra' gestire attivita', servizi, sociali e medici, e strutture di accoglienza per anziani, handicappati (fisici, psichici e sensoriali), minori, extracomunitari, nonche' servizi e centri di riabilitazione, centri diurni e altre strutture (residenziali e semiresidenziali) con carattere animativo e finalizzate al miglioramento della qualita' della vita, realizzati anche in centri di servizio appositamente allestiti o messi a disposizione da enti pubblici o privati in una al turismo sociale con i servizi connessi. La cooperativa puo' gestire stabilmente o temporaneamente, in proprio o per conto terzi: 1) attivita' e servizi di riabilitazione; -centri diurni e residenziali di accoglienza e socializzazione; -servizi domiciliari di assistenza, sostegno e riabilitazione da fornirsi sia presso famiglie che scuole e altre strutture di accoglienza; -volantinaggio; -attivita' di formazione e consulenza assistita; -raccolta carta; -attivita' di sensibilizzazione ed animazione della comunita' locale entro la quale opera al fine di renderla piu' consapevole e disponibile all'attenzione ed all'accoglienza di persone in stato di bisogno; -servizi informatici; -attivita' di promozione e rivendicazione dell'impegno delle istituzioni a favore delle persone deboli e svantaggiate e di affermazione dei loro diritti; -attivita' di assistenza infermieristica e sanitaria; -servizi di asili nido e assistenza diurna per minori disabili e non, centri per l'infanzia e ludoteche, parchi attrezzati, parcheggi, giardini ed impianti polivalenti o sportivi, pubblici e privati; -provvedere alla progettazione, gestione, preparazione, somministrazione e distribuzione dei pasti nelle mense scolastiche di ogni ordine e grado, mense private e pubbliche, ristoranti, spacci ed attivita' commerciali, con conseguente commercializzazione di prodotti alimentari; -provvedere al trasporto scolastico, anche di portatori di handicaps, di pazienti psichiatrizzati ed altre categorie socialmente svantaggiate; 2) iniziative e strutture per il tempo libero quali, viaggi, gite, soggiorni climatici per anziani, soggiorni per vacanze, videoteche, punti di ristoro, impianti sportivi, centri sociali polivalenti; 3)corsi di orientamento e formazione professionale per la qualificazione degli addetti ai servizi previsti dal presente statuto, nonche' attivita' di promozione culturale quali convegni, conferenze, mostre, dibattiti, compresa la stampa e la diffusione del materiale informativo e didattico, eventi culturale, teatrali, musicali e cinematografici; 4)gestione in outsourcing di archivi cartacei ed informatici per conto di aziende ed enti pubblici e privati; gestione di biblioteche: catalogazione ed archiviazione di libri, testi e documenti per conto proprio, di aziende ed enti pubblici e privati; censimenti, studi statistici, ricerche ed indagini conoscitive della realta' della regione campania e dell'area napoletana in particolare. La cooperativa potra' compiere, non come attivita' prevalente ma per il miglior conseguimento dell'oggetto sociale, ogni e qualsiasi operazione industriale, mobiliare ed immobiliare ivi compresa l'assunzione di mutui con o senza garanzie reali e la concessione di fidejussioni, avalli ed ipoteche a favore di enti e societa' a cui la cooperativa aderisce nonche' a favore di altre cooperative, e potra' assumere partecipazioni e interessenze in altre imprese aventi oggetto analogo od affine o connesso al proprio, inoltre potra' stimolare lo spirito di previdenza e di risparmio tra i soci per la raccolta di prestiti effettuata esclusivamente ai fini del conseguimento dell'oggetto sociale nei limiti e con le modalita' previsti dalla vigente normativa. Sono escluse dall'oggetto sociale le attivita' riservate agli intermediari finanziari di cui all'articolo 106 del d. Lgs. 1 settembre 1993 n. 385, quelle riservate alle societa' di intermediazione mobiliare di cui all'articolo 1 della legge 2 gennaio 1991 n. 1 e quant'altro disciplinato dal d. Lgs 23 luglio 1996 n. 415 le attivita' di mediazione e consulenza di cui alla legge 7 marzo 1996 n. 108, nonche' l'attivita' delle imprese di investimento di cui all'art. 18 del d. Lgs. 24/2/98 n. 58. La societa' e' disciplinata e intende operare nell'ambito delle norme generali sulla cooperazione e dai principi di mutualita' previsti dalle vigenti leggi dello stato in materia e si propone altresi' di creare in aggiunta a quanto stabilisce la legge sulla cooperazione, tutte quelle forme di assistenza e previdenza fra i soci ammalati ed inabili al lavoro nonche' di promuovere il miglioramento economico dei singoli soci. La cooperativa puo' operare anche con terzi non soci. La cooperativa potra' compiere tutti gli atti e negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali, ivi compresa la costituzione di fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale e l'adozione di procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo o all'ammodernamento aziendale, ai sensi della legge 31 gennaio 1992, n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative. La cooperativa puo' ricevere prestiti da soci, finalizzati al raggiungimento dell'oggetto sociale, secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Le modalita' di svolgimento di tale attivita' sono definite con apposito regolamento approvato dall'assemblea sociale