La societa' ha per oggetto: -la gestione di servizi socio-educativi assistenziali,asili,asili nido,micro-nidi ,scuole materne,elementari e superiori e istruzione universitaria, a tutela della persona rivolti a ragazzi,giovani studenti, ecc sia in proprio sia in convenzione e per conto di enti pubblici e privati; -la gestione-in proprieta',in affitto e sotto qualsiasi altra forma di ristoranti, pizzerie,tavole calde,pub,bar e di ogni altra attivita' relativa alla somministrazione di alimenti e bevande,nonche' di ogni altra attivita' connessa,giochi e attivita' ricreative e sportive finalizzate alla promozione della socialita', del rafforzamento del livello di autonomia dell'utente nel suo contesto di vita e nel rispetto della sua auto determinazione; di fornire assistenza in locali propri o a domicilio, presso ospedali, presidi sanitari, case di cura, case di riposo, luoghi di villeggiatura ecc. Ad anziani, malati, disabili ed ai degenti in genere; la gestione di servizi sanitari, infermieristici, prestazioni specialistiche, assistenziali, di riabilitazione, sia in proprio sia in convenzione con enti pubblici e privati; di favorire la formazione professionale dei propri soci tra-mite appositi corsi utili ad elevare il livello delle prestazioni che i soci svolgono presso terzi; di adoperarsi affinche' ciascun socio possa effettuare le proprie prestazioni professionali nel rispetto delle proprie capacita' e della sua dichiarata disponibilita'; laboratori manuali e culturali quali teatro, musica, danza, fotografia, disegno, pittura e scultura; intrattenimenti, proiezioni e video proiezioni di film ed ;eventi sportivi; progetti e servizi eno-gastronomici per i soci legati alla socializzazione e allo studio della storia e delle tradizioni popolari ed etniche, sempre nel rispetto delle vigenti leggi; mostre, tavole rotonde, conferenze, congressi, dibattiti, seminari, inchieste, servizi di ricerca e documentazione, biblioteca, compresa quella informatica; - attivita' scolastiche, di sostegno scolastico ed alla genitorialita' e di prevenzione del rischio di dispersione scolastica di formazione professionale e non, di aggiornamento e perfezionamento; la tutela della salute mediante progetti di solidarieta' ai soggetti svantaggiati mediante il sostegno, anche domiciliare, alle famiglie ed ai soggetti portatori di disagio sociale, quali portatori di handicap, anziani. Meeting, manifestazioni, spettacoli musicali, teatrali rivolti a tutta la collettivita' con particolare riguardo a minorati, anziani, immigrati; l'attivita' editoriale non periodica; la tutela dei diritti dei consumatori, anche mediante la sollecitazione alla sviluppo di una coscienza critica verso i consumi biologici, nel rispetto dell'ambiente per una migliore qualita', particolarmente verso gli strati piu' deboli della societa', bambini e anziani, immigrati/stranieri; - il turismo sociale e la cooperazione, anche internazionale, con altre realta' associative e anche su basi di reciprocita'; avanzare progetti e proposte ad enti di diritto pubblico e privato con particolar riguardo a immigrati, minori, portatori di handicap e anziani; di favorire il rafforzamento del livello di' autonomia dell'utente nel suo contesto di vita e nel rispetto della sua autodeterminazione. Nel pieno rispetto del d. Lgs 385/1993 e del d. Lgs. 58/1998 e al solo fine del conseguimento dell'oggetto sociale, la cooperativa potra' senza che cio' possa costituire esercizio professionale nei confronti del pubblico - compiere operazioni commerciali, amministrative, immobiliari, mobiliari e finanziarie, rilasciare fidejussioni a favore di terzi e compiere qualsiasi attivita' che sia strettamente strumentale al conseguimento dell'oggetto sociale e potra' altresi' partecipare a gare ed appalti pubblici, a cooperative di secondo grado, a consorzi, enti, organismi e societa', stipulare convenzioni con enti pubblici e privati, in particolare ai sensi dell'art. 5 (cinque)della l. 8 novembre 1991 n. 381 ove cio' renda piu' agevole il conseguimento dell'oggetto sociale. E' vietata alla cooperativa la raccolta del risparmio tra il pubblico ai sensi del d. L. 1. 9. 1993 n. 385,salvo esclusivamente quanto previsto come possibile dalla delibera del 3 marzo 1994 del comitato interministeriale per il credito e il risparmio o da future emanande norme in materia. Sempre nel tassativo rispetto dei limiti prima enunciati nel caso in cui,con apposito regolamento,sia disciplinata la raccolta dei prestiti,limitatamente ai soci ed esclusivamente ai fini dello scopo sociale,e' data facolta' ai soci stessi di conferire somme nel fondo all'uopo istituito.