la cooperativa, senza finalita' speculative, nel rispetto dei principi e del metodo della mutualita' e dei principi ispiratori della legge n. 223 del 23/7/1991 art. 25 comma 5 , intende perseguire le seguenti finalita': - informazione e divulgazione sulle problematiche relative alla gestione dei processi di raccolta differenziata dei rifiuti attraverso azioni di diffusione delle conoscenze e degli strumenti necessari per lo svolgimento di dette attivita'; - promozione delle metodologie piu' corrette per effettuare la raccolta, a favore di privati, imprese ed enti pubblici; - attivita' di monitoraggio dell'ambito territoriale provinciale finalizzato alla quantificazione delle quantita' di rifiuti prodotti e potenzialmente raccoglibili in modo differenziato; - attivita' di raccolta differenziata, trasporto anche tramite terzi, e successivo conferimento a centri abilitati al riciclaggio; - gestione di centri di stoccaggio dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata; - gestione di impianti industriali per il riciclaggio dei rifiuti; - servizi di raccolta, allontanamento e smaltimento di rifiuti solidi e liquami urbani ed industriali, anche speciali, ed in genere servizi di pulizia straordinaria dei centri urbani; gestione di manutenzione di impianti di depurazione delle acque reflue urbane; - gestione custodia e manutenzione di potabilizzatori, reti idriche e fognature. La cooperativa potra' realizzare le sue finalita', sia mediante convenzione con enti e consorzi privati che mediante convenzioni e appalti con enti pubblici anche attraverso la realizzazione di societa' miste. La cooperativa, per il raggiungimento degli scopi sociali, potra' ancora: compiere tutte le operazioni di ordine tecnico e finanziario che appaiono necessarie e/o utili e potra' usufruire di contributi, sussidi, finanziamenti agevolati e di tutte le provvidenze in genere, statali, regionali, comunitarie e di ogni altro ente.