La societa', secondo i principi della mutualita', intende cosi' dare voce ed espressione alla tradizione cattolico-popolare e ed alle sue possibilita' di ulteriore sviluppo, si pone come strumento per una effettiva autogestione di iniziative in campo sociale, scolastico, educativo, sportivo, ricreativo e culturale in genere. A tale scopo secondo le suddette prospettive, la societa' puo': a) gestire scuole di ogni ordine e grado, aperte anche a non soci e loro figli minori (fermo restando il riconoscimento e l'accettazione dei principi ispiratori della societa'), compiendo altresi' tutte le operazioni immobiliari e mobiliari che si rendano percio' necessarie; b) gestire centri sociali, centri culturali, centri ricreativi e sportivi, consultori familiari, ambulatori medico-psicopedagogici, ecc. C) obbligarsi tramite convenzione con enti pubblici e privati, associazioni di ogni ordine e grado in vista della gestione di quanto previsto sub a) e b), nonche' ricevere contributi dagli enti suddetti; resta inteso che il contenuto di tali convenzioni non puo' essere tale da contraddire i principi fondamentali cui la societa' si ispira ed in particolare il dirito alla autogestione del soddisfacimento del bisogno di educazione e di cultura nonche' la fedelta' alla tradizione cattolico-popolare; d) provvedere, per conto dei soci, ad acquisti di libri di testo, altro materiale di documentazione nonche' sussidi didattici scritti o audiovisivi; e) organizzare e promuovere strutture ed attivita' per uso attivo e non alienante del tempo libero; f) istituire e gestire, in locali propri o presi in affitto, ristoranti e mense a prezzi popolari; g) stampare, editare, diffondere scitti a ciclostile od a stampa, giornali, libri e pubblicazioni varie; h) aderire ad altre cooperative, a consorzi ed unioni di cooperative; erogare fondi, ovvero percepire contributi da parte di fondazioni e di ogni altra societa' senza fine di lucro, i cui scopi siano armonici nel loro complesso (o per quanto attiene all'ambito d'azione concordato) con quelli della cooperativa; i) promuovere ed eseguire indagini, studi, ricerche scientifiche, in particolare riferimento alla teologia, alla filosofia, alla pedagogia, all'economia e alle scienze dell'uomo e della societa'. La cooperativa potra' svolgere qualunque altra attivita' connessa ed affine agli scopi sopraelencati, nonche'compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni contrattuali di natura immobiliare, mobiliare (nei limiti di cui alla legge 1/91), industriale e finanziaria (nei limiti di cui alla legge 197/91), necessarie od utili alla realizzazione degli scopi sociali e comunque, sia direttamente che indirettamente, attinenti ai medesimi. La cooperativa potra' infine costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale nonche' adottare procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo e all'ammodernamento aziendale, ai sensi della legge 31. 01. 1992 n. 59 ed eventuali norme modificate ed integrative.