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Art. 3 - ambito territoriale, scopo e finalita' la costituzione del distretto e' volta ad ottenere il riconoscimento giuridico dello stesso da parte della regione sardegna, ai sensi della legge regionale 7 agosto 2014, n. 16, delle direttive di attuazione allegate alla delibera di giunta regionale n. 11/8 del 11/03/2020, nonche' della normativa nazionale che regola la materia distrettuale agricola, in particolare l'art. 13 del decreto legislativo 18/05/2001 n. 228, cosi' come modificato e integrato dalla legge 27 dicembre 2017, n. 205 e successive integrazioni e modificazioni. Il distretto, che comprende l'intero territorio dei comuni di aggius, aglientu, ala' dei sardi, anela, ardara, arzachena, badesi, benetutti, berchidda, bono, bortigiadas, budduso', budoni, bultei, calangianus, golfo aranci, ittireddu, la maddalena, loiri porto san paolo, luogosanto, luras, monti, mores, nughedu san nicolo', nule, olbia, oschiri, ozieri, padru, palau, pattada, san teodoro, santa maria coghinas, santa teresa gallura, sant'antonio di gallura, telti, tempio pausania, trinita' d'agultu e vignola, tula, valledoria, viddalba, puo' comunque prevedere l'adesione di altri territori che sposano la missione e gli obiettivi generali di questa associazione, promuove la crescita sostenibile del territorio coniugando cibo e produzioni agroalimentari di eccellenza con la biodiversita', la sostenibilita' ambientale e sociale, qualita' della vita, le tradizioni, l'artigianato il turismo rurale ed esperenziale. L'associazione definisce i principi e le linee guida che normano il distretto rurale, redige e attua il piano di distretto, provvede al suo aggiornamento periodico, promuove sinergie e collaborazioni. Ugualmente l'associazione si propone di rappresentare unitariamente gli interessi del distretto, promuove progetti e azioni, anche attraverso forme di programmazione negoziata tra i soggetti pubblici e privati interessati e partecipa ai bandi del mipaaf (ovvero di altri organismi, istituzioni ed enti) per il relativo finanziamento, eventualmente in collaborazione con altri distretti e soggetti. L'associazione elabora e gestisce piani di sviluppo locale e ogni altro progetto integrato di area vasta, riferibile a normative regionali, nazionali, comunitarie, ovvero presta consulenza per la progettazione, a gestione, il monitoraggio e la rendicontazione di progetti di sviluppo locale. Nella scelta della forma giuridica, volta a rappresentare i diversi portatori di interesse rappresentativi della governance territoriale, si e' tenuto conto della funzione del distretto, non profit e di interesse collettivo, di tipo programmatorio e di raccordo tra imprese, enti pubblici e societa' civile e finalizzata alla promozione dello sviluppo dei territori e dei loro sistemi produttivi. Art. 4 - attivita' l'associazione ha per oggetto le attivita' conseguenti allo scopo e alle finalita' di cui al precedente articolo e agisce per conseguire gli obiettivi contenuti nel piano di distretto, approvato dall'assemblea dei soci e presentato alla regione sardegna. A titolo puramente esemplificativo e non esaustivo, l'associazione svolge le seguenti attivita' istituzionali: 1. Valorizza le produzioni agricole e la tradizione agroalimentare del territorio di riferimento e promuove la sicurezza e la cultura alimentare, la cultura del mangiar sano, sostenibile, che appartiene alla tradizione mediterranea, favorendo la collaborazione tra istituzioni locali, produttori e consumatori; 2. Valorizza tutte quelle attivita' locali che direttamente o indirettamente interagiscono con le produzioni agroalimentari, coerenti con le tradizioni e le vocazioni naturali e territoriali dell'artigianato locale, in particolare: le valenze naturalistiche, archeologiche, storiche delle tradizioni e della cultura locale, il "genius loci", il turismo rurale, ambientale e religioso; 3. Organizza le attivita' del distretto sul territorio; 4. Promuove la nascita di nuove imprese, innovative sia dal punto di vista produttivo che sociale; 5. Crea e promuove il marchio collettivo del distretto e stabilisce le norme per la concessione dello stesso; 6. Gestisce e promuove iniziative nel settore del turismo sostenibile, valorizzando la capacita' di accoglienza delle aziende agricole, favorendo la collaborazione con le realta' del settore dell'ospitalita' partecipanti al distretto; 7. Promuove progetti e iniziative per lo sviluppo della mobilita' sostenibile; 8. Organizza e gestisce servizi diversi, coerenti con le finalita' statutarie, anche su incarico di enti e amministrazioni pubbliche; 9. Partecipa a bandi per il finanziamento di iniziative coerenti con lo scopo dell'associazione e svolge le azioni utili per l'ottenimento delle agevolazioni e facilitazioni in favore dell'attivita' imprenditoriale dei suoi soci; 10. Promuove e cura l'organizzazione e lo svolgimento di attivita' formative e di aggiornamento professionale rivolte ai soci e anche per elevare le competenze dei giovani in una logica di prevenzione della disoccupazione e per rispondere alle esigenze di qualificazione e aggiornamento del mondo imprenditoriale; 11. Promuove e incentiva attivita' editoriali e divulgative, programmi di ricerca scientifica, crea banche dati, con l'intento di valorizzare la cultura e l'agricoltura biologica, l'economia circolare e le risorse locali in genere; 12. Organizza, anche in collaborazione con terzi, lo spazio sul web per la promozione e commercializzazione dell'offerta agroalimentare, turistica, culturale del territorio; 13. Organizza, direttamente e/o tramite terzi, piattaforme logistiche per la distribuzione delle produzioni del distretto; 14. Promuove, istituisce e gestisce servizi per i soci finalizzati allo sviluppo della collaborazione tra gli stessi, all'incremento della produttivita' e della professionalita' degli operatori, alla creazione e al rafforzamento delle filiere produttive; 15. Organizza educational tour e visite aziendali per la promozione delle produzioni e dei servizi del distretto; 16. Promuove e gestisce progetti culturali e di educazione ambientale; 17. Organizza e promuove convegni e manifestazioni culturali, enogastronomiche, fiere e mercati destinati alla promozione e alla vendita delle produzioni del distretto; 18. Promuove iniziative innovative nel settore dell'energia proveniente da fonti rinnovabili, della gestione delle acque, dei rifiuti, nonche' della protezione, valorizzazione e promozione delle risorse ambientali territoriali; 19. Promuove attivita' formative e informative, anche a distanza e/o in forma telematica, per agricoltori, imprenditori, consumatori e tecnici, ecc. L'associazione potra', inoltre, organizzare e gestire iniziative promozionali e pubblicitarie; intervenire per lo sviluppo delle vendite delle produzioni del distretto, effettuare lo svolgimento di studi e ricerche di mercato, servizi di marketing, pubblicita', informazione, comunicazione, effettuare la rilevazione dei prezzi, prestare consulenze relative alla produzione, lavorazione, trasformazione, distribuzione e vendita dei prodotti alimentari. Per il raggiungimento degli scopi sociali, l'associazione potra' compiere ogni altra attivita', anche non espressamente prevista dallo statuto, purche', a giudizio del consiglio direttivo, necessaria od utile al conseguimento degli scopi sociali l'associazione potra' aderire e partecipare ad associazioni, enti e organismi, nazionali ed internazionali, costituiti per promuovere e sviluppare attivita' coerenti con l'oggetto sociale. Al fine di finanziare le proprie attivita' di interesse generale, l'associazione puo' esercitare anche attivita' di raccolta fondi, secondo quanto previsto dal d. Lgs. 117/2017 e successive modifiche, attraverso la richiesta a terzi di donazioni, lasciti e contributi di natura non corrispettiva.
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