Art. 3 (scopo mutualistico) lo scopo che i soci lavoratori della cooperativa intendono perseguire e' quello di ottenere, tramite la gestione in forma associata e con la prestazione della propria attivita' lavorativa, continuita' di occupazione e le migliori condizioni economiche, sociali e professionali. Ai fini del raggiungimento degli scopi sociali e mutualistici i soci instaurano con la cooperativa un ulteriore rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma, ovvero in qualsiasi altra forma consentita dalla legge, disciplinato da apposito regolamento ai sensi della l. 142/01. Nella costituzione e nella esecuzione dei rapporti mutualistici, l'organo amministrativo deve rispettare il principio di parita' di trattamento nei confronti dei soci. In funzione della quantita' e qualita' dei rapporti mutualistici, la parita' di trattamento deve essere rispettata anche nella ripartizione dei ristorni. Possono essere redatti regolamenti che determinino i criteri e le regole inerenti allo svolgimento dell'attivita' mutualistica tra cooperativa e soci. Tali regolamenti, predisposti dagli amministratori, devono essere approvati dall'assemblea con le maggioranze previste per le modifiche dello statuto. La cooperativa puo' operare anche con terzi non soci ed e' costituita sulla base dei principi sanciti dalla legge 8. 11. 1991 n. 381. La cooperativa aderisce alla federazione unione italiana cooperative - un. I. Coop, via g. Saliceto n. 3/5, roma. Art. 4 - (oggetto sociale) considerata l'attivita' della societa', nonche' i requisiti e gli interessi dei soci come piu' oltre determinati, la cooperativa, nel perseguimento dello scopo mutualiustico, ha per oggetto l'assunzione e l'esecuzione di lavori e prestazioni nei seguenti ambiti: - la gestione, anche con l'approntamento e l'organizzazione di risorse e attrezzature per la gestione - e cosi' la materiale e completa realizzazione della struttura, predisposizione degli impianti, attrezzature e della strumentazione funzionale - delle strutture destinate a palestre, centri sportivi e affini, centri polispecialistici, centri riabilitativi, centri posturali e per il benessere della persona, inclusi corsi individuali e collettivi, anche a domicilio, di privati e imprese, anche nei processi di welfare aziendali, di studi ed ambulatori sanitari medico-chirurgici, odontoiatrici, diagnostico-terapeutici, di laboratori radiologici, di servizi medici ambulatoriali, laboratori di analisi chimico-cliniche e tossicologiche, radiodiagnostica, test diagnostici, ematochimici e con dna, di strutture di coordinamento di medici di emergenza/urgenza territoriale e servizi medici a domicilio, poliambulatori, presidi sanitari-ospedalieri ed ogni altra attivita' similare, connessa o collegata, centri in campo psicologico, psicoterapeutico, sociale ed educativo, e quindi l'organizzazione e il coordinamento in appositi centri di mezzi e servizi necessari per lo svolgimento, da parte di persone regolarmente abilitate, di servizi diagnostici, servizi medico-specialistici, servizi di terapia e radiologia, servizi paramedici, servizi di assistenza infermieristica e sanitaria (il tutto anche mediante la messa a disposizione degli utenti di apparecchiature, impianti, tecnologie, ed anche a carattere domiciliare), servizi di consulenza medica specialistica, nutrizionale, servizi di ricerca scientifica nei settori medico-chirurgico e tecnologico in campo biomedico; - la prestazione di servizi tesi al miglioramento dell'efficienza organizzativa e gestionale nei settori di cui sopra, e nei confronti di clientela pubblica e privata; - lo svolgimento dell'attivita' di assistenza in ogni sua forma, domiciliare ed ospedaliera, in proprio o tramite terzi, verso, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, anziani, disabili, psichiatrici, psicogeriatrici, ed in genere alle persone che ne facciano richiesta, nel pieno rispetto delle norme di legge sia domiciliare che di corsia; - la prestazione di servizi di assistenza e, a titolo esemplificativo e non esaustivo, di infermieristica pediatrica, infermieristica professionale, compresi quelli di natura fisioterapica, ostetrica, nonche' l'assistenza resa in qualita' di vigilatrici di infanzia; - la gestione di servizi socio-sanitari che comportano l'integrazione gestionale fra attivita' sanitarie e socio- assistenziali, quali a titolo esemplificativo ma non esaustivo assistenza domiciliare integrata, attivita' semiresidenziale e/o residenziale rivolte a persone non autosufficienti o necessitanti di interventi a valenza riabilitante come, a titolo esemplificativo ma non esaustivo: disabili, anziani, psichiatrici, psicogeriatrici, tossico dipendenti, alcool dipendenti, ludopatici); - la gestione parziale e/o globale di strutture semiresidenziali e residenziali pubbliche e private per anziani, disabili, psichiatrici, psicogeriatrici come, a titolo esemplificativo ma non esaustivo: case di riposo, case di cura, gruppi appartamento, comunita' terapeutiche, comunita' alloggio, alloggio assistiti, centri diurni con l'utilizzo di tutte le professioni utili alla gestione infermieristico, come a titolo esemplificativo ma non esaustivo infermieri, adest o oss; - l'organizzazione di corsi di formazione professionale e non, corsi accreditati ecm e fad, seminari, con supporto di operatori addetti con monitori esterni, collaborazione con dottorati di ricerca, studi epidemiologici internazionali, istituzioni (parlamento, senato, fnopi, grandi enti di previdenza sociale e protezione civile); - la collaborazione con liberi professionisti ed altre societa' in genere pubbliche e private, collaborazioni e compartecipazioni con societa' europee e non; - la conduzione di comunita' e nuclei semiresidenziali e residenziali dell'area sanitaria psichiatrica e socio- assistenziale; gestire bar interni per la somministrazione di alimenti e bevande; - la gestione in proprio, in comune e per il tramite di terzi, a mezzo appalto pubblico o privato, di asili, baby parking e di tutte le tipologie di strutture educative; - la prestazione di servizi di qualunque genere, sia come attivita' a se' stante che come attivita' complementare ed accessoria a quanto sopra specificato, come, a titolo esemplificativo ma non esaustivo: ristorazione, anche automatica, pulizie, manutenzione in genere, facchinaggio e cosi' tutto cio' che possa ascriversi al mondo del facility management; - la partecipazione ad appalti pubblici (statali e parastatali) e privati, nonche' appaltare e sub-appaltare le prestazioni di lavoro proprio e di terzi delle attivita' svolte e presenti nell'oggetto sociale; - la redazione e la presentazione di preventivi di spesa, trattare e concordare i corrispettivi e le modalita' dei relativi pagamenti; - la gestione, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, di mense, reparti ospedalieri pubblici e privati, di case di cura, di riposo, cliniche di proprieta' proprie e di terzi con personale autonomo, proprio, di terzi specializzato e non; - la gestione di attivita' di trasporto sanitario e di trasporto di infermi a mezzo di autoambulanza; - la gestione di servizi socio-assistenziali che si articolano in attivita' di sostegno al nucleo familiare come, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, assistenza domiciliare, educativa territoriale, ed interventi sostitutivi del nucleo familiare a titolo esemplificativo: attivita' residenziale e/o semiresidenziale dirette a soggetti, a titolo non esaustivo minori, anziani, disabili, psichiatrici e psicogeriatrici, e categorie a rischio emarginazione come, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, nomadi, dimessi dal carcere, extracomunitari, senza fissa dimora e simili di qualsiasi eta'; - la gestione di attivita' e servizi educativi destinati a facilitare l'assolvimento dell'obbligo scolastico, come, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, trasporti, servizi mensa, di pensionato e pernottamento, attivita' pre e dopo scuola, integrazione scolastica di alunni disabili; inoltre servizi destinati alla prima infanzia quali, titolo esemplificativo ma non esaustivo, asili nido e le scuole materne, e tutte le attivita' creative, culturali e di tempo libero, quali, titolo esemplificativo ma non esaustivo, centri vacanza per minori, i soggiorni vacanze per adulti e anziani, i centri socio- culturali, i centri d'incontro e le attivita' a carattere laboratoriale quali, titolo esemplificativo ma non esaustivo, teatro, musica danza e cinema; rientra inoltre l'attivita' di prevenzione e promozione educativa e culturale; - la gestione parziale e/o globale di centri d'accoglienza per persone richiedenti asilo politico e/o protezione internazionale, nonche' la gestione di servizi semi-residenziali e/o residenziali per tutte le categorie di soggetti in difficolta'. Le attivita' di cui sopra potranno essere svolte anche operando tramite convenzioni con i servizi dell'assistenza pubblica. La cooperativa potra' inoltre promuovere studi e documentazione scientifica divulgandone i contenuti anche tramite pubblicazioni, organizzare conventi seminari e corsi di aggiornamento. La cooperativa e' inoltre impegnata in attivita' atte a sensibilizzare maggiormente la comunita' locale entro cui opera, al fine di renderla piu' consapevole, disponibile all'accoglienza ed integrazione di persone in stato di bisogno. La cooperativa, per le sue caratteristiche di cooperativa sociale, puo' usufruire dei benefici e delle misure disposte a favore delle cooperative sociali; a tal fine potra' richiedere contributi e finanziamenti sia da parte dello stato sia dagli enti regionale, locali e dalla comunita' europea. Per la realizzazione di tale oggetto sociale, la cooperativa potra' fra l'altro: - assumere concessione di lavori, sia direttamente che tramite organismi consortili, di privati, dallo stato e da enti pubblici, partecipando, anche in associazione temporanea con le altre imprese, ad appalti, appalti concorsi, licitazioni private e trattative private, stipulando contratti e convenzioni; - istituire o gestire stabilimenti, impianti e magazzini necessari per l'espletamento delle attivita' sociali; - acquistare o prendere in affitto immobili, magazzini, macchinari e materiali necessari all'esercizio dell'impresa sociale; - intraprendere ogni attivita' rientrante nell'oggetto sociale idonea a procurare lavoro per i propri soci cooperatori; - promuovere l'istruzione professionale, la formazione culturale e l'assistenza ricreativa e mutualistica in genere a favore dei soci cooperatori. La societa' inoltre potra': - compiere tutte le operazioni mobiliari, immobiliari, industriali e commerciali, contrarre finanziamenti, anche infruttiferi e mutui, anche ipotecari, aventi attinenza con l'oggetto sociale ed aventi fini di mutualita', nei limiti e nelle condizioni di legge; - avvalersi di tutte le agevolazioni e provvidenze stabilite dalle leggi; - ricevere donazioni; - assumere interessenze e partecipazioni, sotto qualsiasi forma, in altre imprese o societa' cooperative o legate al movimento cooperativo, dirette a consolidare e sviluppare il movimento cooperativo ed agevolarne gli scambi, gli approvvigionamenti e il credito, nel rispetto dei limiti stabiliti dalla legge, ed un particolare delle disposizioni di cui alla legge 3 aprile 2001 n. 142; - aderire ad un gruppo cooperativo paritetico; - aderire ad altri enti ed organismi consortili, morali, culturali ed assistenziali, aventi scopi analoghi, e ad associa- zioni ed organismi di categoria. La societa' puo' costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale e l'adozione di procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo o all'ammodernamento aziendale, ai sensi della legge 59/1992 e successive modificazioni. La societa' puo' ricevere prestiti da soci, finalizzati al raggiungimento dell'oggetto sociale, secondo i criteri ed i limiti fissati dalla legge e dai regolamenti. Le modalita' di svolgimento di tale attivita' sono definite con apposito regolamento approvato con decisione dei soci. La societa' puo' operare anche con terzi non soci e nei confronti di terzi non soci. Per il raggiungimento degli scopi indicati, la cooperativa e' altresi' impegnata ad integrare in modo permanente o secondo contingenti opportunita', la propria attivita' con quella di altri enti, cooperative, promuovendo ed aderendo a consorzi e ad altre organizzazioni, frutto dell'associazionismo. A tal fine la cooperativa potra': - incentivare nella compagine sociale l'autogestione e l'ideale cooperativo; - fornire assistenza o servizi, a condizioni economicamente vantaggiose, a privati, societa' commerciali e cooperative di qualsiasi grado e settore di attivita', che ne facciano richiesta; tali servizi ed assistenze potranno essere estesi anche agli enti locali e loro consorzi o associazioni, aziende pubbliche e private, associazioni mutualistiche, anche se non direttamente collegate al movimento cooperativistico. La societa' potra' inoltre, al fine di dare occasioni di lavoro ai soci: - assumere da privati, enti, istituti industriali, commerciali, artigiani ed operatori economici in genere appalti e contratti di qualsiasi tipo per l'esecuzione di opere e servizi rientranti nello scopo sociale; - istituire e gestire uffici centrali e periferici, stipulare i relativi atti di acquisto e di locazione, anche per le attrezzature ed i mezzi di trasporto occorrenti, effettuando in proposito tutte le operazioni creditizie. I soci potranno mettere a disposizione della cooperativa per il raggiungimento dell'oggetto sociale, su richiesta dell'organo di amministrazione, mezzi finanziari e/o somme di danaro, nel rispetto delle condizioni di cui all'art. 10 della legge 31 gennaio 1992, n. 59 e di cui all'art. 11 del decreto legislativo n. 85 del 1 settembre 1993 e alla deliberazione in data 3 marzo 1994 del comitato interministeriale per il credito e il ri- sparmio (in g. U. N. 58 dell' 11 marzo 1994), seguite dalle istruzioni della banca d'italia in materia di raccolta del risparmio da parte di soggetti diversi dalle banche.