La societa' ha per oggetto l'esercizio esclusivo della pro-fessione forense in forma societaria, cosi' come previsto dall'art. 4 bis della legge 247/2012 e s. M. I. La societa' nell'ambito del predetto esercizio, potra' svol-gere l'attivita' di consulenza legale in materie e discipline giuridiche, la rappresentanza in via giudiziale e stragiudi-ziale di persone fisiche e giuridiche, pubbliche e private (enti, imprese, consorzi, cooperative, onlus) nonche' l'orga-nizzazione di convegni, studi, seminari e la cura di pubblica-zioni nelle materie del diritto. La societa' potra' operare previo rilascio delle necessarie autorizzazioni e permessi previsti per lo svolgimento delle suddette attivita', in particolare, previa iscrizione nell'ap-posita sezione speciale dell'albo tenuto dall'ordine territo-riale degli avvocati nella cui circoscrizione ha sede la stes-sa societa'. La societa' potra' compiere ogni atto diretto alla costitu-zione, modificazione od estinzione di rapporti comunque stru-mentali alle attivita' definite nell'oggetto, e precisamente tutte le operazioni commerciali, mobiliari, immobiliari che saranno ritenute necessarie ed utili e strumentali. In via e-semplificativa atti che comportano: - l'acquisto, anche tramite leasing, l'alienazione, la loca-zione di beni di qualunque natura, materiali ed immateriali, comunque strumentali alle attivita' costituenti l'oggetto so-ciale; - l'assunzione di mutui passivi; - l'assunzione di obbligazioni verso banche ed istituti di credito (fidi, anticipazioni e simili); - la rinuncia a garanzie concesse da terzi anche senza che venga soddisfatto il credito garantito. La societa' potra', infine, ricevere qualsiasi incentivo, contributo anche a fondo perduto, sovvenzione e prestito age-volato, nonche' accedere a tutte le forme di benefici ed agevo-lazioni fiscali, previdenziali, finanziarie o di altra natura, erogabili a norma delle leggi vigenti o future, emanate da or-ganismi comunitari, nazionali e regionali. Le attivita' di carattere professionale saranno, in ogni caso, svolte ed eseguite da singoli professionisti iscritti negli appositi albi, di volta in volta incaricati. E' espressamente vietata la raccolta del risparmio tra il pubblico ai sensi della legge n. 197/1991 e del d. Lgs. N. 385/93 e successive modifiche. Le suddette attivita' debbono essere svolte nei limiti e nel rispetto delle norme che ne disciplinano l'esercizio.