La societa' ha per oggetto le seguenti attivita': - l'attivita' edile in genere, sia per proprio conto che per conto di terzi, e cosi' la demolizione, la costruzione, la ristrutturazione edilizia, il restauro, la realizzazione di coperture, la manutenzione ordinaria e straordinaria di beni immobili di ogni genere e specie, nonche' lo sviluppo di progetti immobiliari; - l'installazione, la trasformazione, l'ampliamento e la manutenzione di impianti di riscaldamento, climatizzazione, idrosanitari, energia elettrica e gas; - la posa in opera di infissi e vetri, il rivestimento di pavimenti e di muri, la tinteggiatura ed in generale qualsiasi opera di completamento e di finitura di edifici; - l'acquisto e la vendita, in qualsiasi forma, nonche' la permuta di beni immobili di ogni genere e specie, nonche' la loro gestione, anche mediante locazione (purche' non finanziaria), affitto o concessione in comodato; il tutto con esclusione dell'attivita' di intermediazione immobiliare nonche' delle attivita' riservate per legge a professionisti iscritti in appositi albi. La societa' puo' inoltre svolgere nell'ambito dell'oggetto sociale qualsiasi attivita' commerciale comunque funzionale, connessa, complementare, od affine a quelle sopra indicate. La societa', in via non prevalente e comunque non nei confronti del pubblico e pertanto con esclusione delle attivita' riservate previste dal d. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e d. Lgs. 23 luglio 1996 n. 415 e dal d. Lgs. 1 settembre 1993 n. 385, eventuali successive modifiche ed integrazioni, puo' compiere tutte le operazioni immobiliari, mobiliari e finanziarie necessarie od utili al raggiungimento dell'oggetto sociale principale. A tal fine, sempre in via non prevalente e non nei confronti del pubblico, potra': a) assumere interessenze, quote, partecipazioni anche azionarie in altre societa' aventi scopi affini, analoghi o complementari; b) concedere fidejussioni, prestare avalli e consentire iscrizioni ipotecarie sugli immobili sociali e prestare ogni altra garanzia reale e/o personale per debiti e obbligazioni proprie o di terzi, ogni qualvolta l'organo di amministrazione lo ritenga opportuno e con le limitazioni di cui all'art. 18. 2 dello statuto.