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La cooperativa ha scopo mutualistico, non ha finalita' speculative e il suo fine principale e' quello di perseguire la conservazione della natura e dei processi ecologici, mediante la promozione della cultura della tutela e della salvaguardia dell'ambiente e di tutto l'ecosistema. La cooperativa intende far partecipare tutti i soci ai benefici della mutualita', applicandone i metodi ed ispirandosi nella propria attivita', ai principi della libera e spontanea cooperazione. In particolare scopo della cooperativa e' procurare ai propri soci occasioni di lavoro. Per la realizzazione del predetto scopo, la cooperativa, nello svolgimento della propria attivita', si avvarra', in conformita' rispetto ai criteri di prevalente mutualita' e, dunque, senza esclusione della possibilita' di valersi, nei limiti di legge, di prestazioni lavorative di soggetti non soci, delle prestazioni lavorative dei soggetti soci i quali, sulla base delle previsioni di legge e di un regolamento interno, potranno alternativamente instaurare con la cooperativa, nell'ambito del piu' complesso rapporto di tipo societario, un rapporto di lavoro che potra' assumere tutte le forme la cui applicazione non sia espressamente esclusa dalla legge 142/2001 o, comunque, dalla normativa di settore. La cooperativa, dunque, e' retta secondo i principi della mutualita' ai sensi di legge. Al fine della conservazione della qualita' di societa' cooperativa a mutualita' prevalente, ai sensi dell'art. 2512 c. C. , la cooperativa: (a) non potra' distribuire dividendi in misura superiore all'interesse massimo dei buoni postali fruttiferi, aumentato di due punti e mezzo rispetto al capitale effettivamente versato; (b) non potra' remunerare gli strumenti finanziari offerti in sottoscrizione ai soci cooperatori in misura superiore a due punti rispetto al limite massimo previsto per i dividendi; (c) non potra' distribuire riserve fra i soci cooperatori; (d) dovra' devolvere, in caso di scioglimento, l'intero patrimonio sociale, dedotto soltanto il capitale sociale e i dividendi eventualmente maturati, ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione. Gli amministratori e i sindaci documenteranno la condizione di mutualita' prevalente di cui all'art. 2512 c. C. Nella nota integrativa al bilancio, evidenziando contabilmente i parametri di cui all'art. 2513 c. C. La cooperativa puo' operare anche con terzi. La cooperativa ha lo scopo di svolgere, promuovere e pianificare attivita' di conservazione della natura e della biodiversita', e di creare i presupposti per una maggiore sostenibilita' ambientale delle attivita' antropiche. La cooperativa, per il raggiungimento dello scopo di cui al punto precedente, intende svolgere le seguenti attivita': - definizione di interventi di miglioramento ambientale con particolare riferimento, anche se in modo non esclusivo, al ripristino e alla creazione di aree umide e alla riqualificazione in ambito fluviale, compresa la consulenza tecnica a supporto della progettazione di tali interventi, ovvero la progettazione stessa mediante l'apporto lavorativo di professionisti abilitati. - realizzazione di interventi di riqualificazione e miglioramento ambientale sia in ambito agronomico che in contesti naturali e di qualsiasi tipo. - realizzazione di studi di impatto ambientale quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la valutazione d'impatto ambientale (v. I. A. ), la valutazione ambientale strategica, lo stato ambientale e la valutazione d'incidenza ambientale in siti della rete natura 2000. - biomonitoraggio ambientale mediante applicazioni di indici e protocolli comunitari e ministeriali. - gestione faunistica e redazione di piani faunistici per quanto concerne sia la fauna acquatica che terrestre. - gestione degli habitat naturali, semi-naturali e degli agroecosistemi. - studio e monitoraggio degli ecosistemi e delle biocenosi associate, siano esse appartenenti al regno animale o vegetale: fauna vertebrata ed invertebrata, flora e vegetazione. - pianificazione territoriale e gestione dei sistemi naturali: redazione di piani di gestione per siti natura 2000, di piani naturalistici, di piani d'area, piani forestali, piani di manutenzione territoriale e piani di bacino. - redazione di cartografia tematica e analisi territoriali attraverso l'utilizzo degli strumenti informativi geografici disponibili, compreso lo sviluppo di modelli previsionali, la creazione di geodatabase e la fotointerpretazione. - rilevazioni idrologiche e misurazioni idrometriche; realizzazione di rilievi topografici. - raccolta (diretta o mediante telerilevamento), archiviazione (creazione e gestione di database relazionali) e analisi statistica di dati naturalistici ed ambientali. - stesura di progetti per la partecipazione a bandi di finanziamento che abbiano affinita' con lo scopo della cooperativa. - redazione di studi di fattibilita' e stesura di misure di conservazione per specie e habitat inserite in elenchi di tutela. - supporto ad enti pubblici, soggetti privati e aziende agricole nelle fasi di attuazione delle misure previste dal piano di sviluppo rurale (psr). - consulenza per le attivita' relative alla certificazione ambientale (emas-iso 14000) alle imprese e agli enti nel predisporre tutti quei traguardi da raggiungere per migliorare l'impatto delle proprie attivita' sull'ambiente. - ideazione e realizzazione tecnico- operativa di attivita' di formazione e aggiornamento, ivi comprese quelle destinate al personale della amministrazione pubblica e privata, legate alla tutela ed alla valorizzazione della biodiversita'. - ricerca scientifica applicata alla conservazione della biodiversita' e alla gestione delle risorse naturali. - didattica e divulgazione per scuole, associazioni, ed altri enti di qualsivoglia natura. - organizzazione di seminari e convegni. - comunicazione ambientale. Nei limiti e secondo le modalita' previste dalle vigenti norme di legge la cooperativa potra' svolgere qualunque altra attivita' connessa o affine agli scopi sopraelencati, nonche' potra' compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni di natura immobiliare, mobiliare, commerciale, industriale e finanziaria necessarie od utili alla realizzazione degli scopi sociali o comunque, sia direttamente sia indirettamente, attinenti ai medesimi, compresa l'istituzione, la costruzione e l'acquisto di magazzini, sedi operative, attrezzature ed impianti atti al raggiungimento degli scopi sociali. Le attivita' di cui al presente oggetto sociale saranno svolte nel rispetto delle vigenti norme in materia di esercizio di professioni riservate per il cui esercizio e' richiesta l'iscrizione in appositi albi o elenchi. Essa puo' altresi' assumere, in via non prevalente, interessenze e partecipazioni, sotto qualsiasi forma, in imprese, specie se svolgono attivita' analoghe e comunque accessorie all'attivita' sociale, con esclusione assoluta della possibilita' di svolgere attivita' di assunzione di partecipazione riservata dalla legge a cooperativa in possesso di determinati requisiti, appositamente autorizzate e/o iscritte in appositi albi. La cooperativa inoltre, per stimolare e favorire lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci, potra' istituire una sezione di attivita', disciplinata da apposito regolamento, per la raccolta di prestiti limitata ai soli soci ed effettuata esclusivamente ai fini dell'oggetto sociale. E' in ogni caso esclusa ogni attivita' di raccolta di risparmio tra il pubblico. La cooperativa potra' costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale nonche' adottare procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo o all'ammodernamento aziendale, ai sensi della legge 31. 1. 1992 n. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative e potra' altresi' emettere strumenti finanziari secondo le modalita' e nei limiti previsti dalla vigente normativa. L'organo amministrativo e' autorizzato a compiere le operazioni indicate dall'art. 2529 del codice civile nei limiti e secondo le modalita' ivi previste.
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