Art. 4) scopi l'e. N. F. A. P emilia romagna promuove, coordina ed attua le iniziative per: - la formazione, l'orientamento e la qualificazione professionale dei giovani per il loro inserimento nel mercato del lavoro; - la collocazione e l'attivita' lavorativa dei giovani portatori di handicap; - la qualificazione, l'orientamento e la riqualificazione professionale dei lavoratori disoccupati, ed immigrati; - lo sviluppo ed il miglioramento professionale dei lavoratori di tutte le categorie, anche elevandone la loro formazione culturale generale; - la qualificazione e la riqualificazione delle disoccupate e delle lavoratrici e per la costruzione di percorsi formativi finalizzati al raggiungimento delle pari opportunita' fra uomo e donna nel mondo del lavoro; - la formazione di lavoratori mirata allo svolgimento di compiti ai quali sono chiamati, sia di carattere sindacale che inerenti la sicurezza sul lavoro; - la formazione, la qualificazione e la riqualificazione professionale relativa al lavoro autonomo, al lavoro dipendente e agli apprendisti; - la formazione continua in sanita' secondo le direttive della commissione per l'educazione continua in medicina del ministero della salute; - favorire l'incontro tra la domanda e l'offerta nel mercato del lavoro; ed offre servizi educativi destinati all'istruzione e formazione dei giovani fino ai 18 anni. Art. 5) compiti ed indirizzi per realizzare i propri scopi l'ente: a) svolge attivita' a tutti i livelli, di sperimentazione, di studio, di ricerca , di informazione e di documentazione in materia di informazione ed orientamento professionale ivi compreso nell'ambito dei piani di sviluppo nazionali, regionali e territoriali; l'elaborazione, lo studio e l'attuazione di progetti di riconversione e ristrutturazione industriale; lo studio, la ricerca, l'informazione e la documentazione in materia di piani di sviluppo ambientali; b) esercita attivita' promozionale, progettuale ed organizzativa dell'orientamento, della formazione professionale e nel campo dell'istruzione scolastica; c) progetta e coordina tutte le attivita' di ricerca, di formazione e di scambio formativo, attivate dagli organismi territoriali, regionali, nazionali, ed internazionali; d) coordina e cura i rapporti con gli enti bilaterali, con la regione emilia romagna e con gli organi istituzionali ai vari livelli nel settore della formazione professionale; e) coordina ed attua i piani regionali e territoriali delle attivita' formative secondo le linee di intervento sulla formazione professionale previste dalla programmazione regionale; f) promuove e coordina la costituzione di filiali territoriali; g) coordina, progetta e svolge attivita' di formazione dei formatori e del loro aggiornamento nell'ambito delle legislazioni internazionali, nazionali e regionali; h) coordina, istituisce e gestisce centri e corsi di formazione professionale direttamente e/o tramite strutture convenzionate; i) partecipa a societa', associazioni, enti e consorzi per il conseguimento degli scopi statutari; j) organizza, promuove e gestisce il personale dipendente dell'ente; k) verifica e controlla la qualita' dei processi formativi attivati e dei relativi confronti a livello locale, nazionale, comunitario ed internazionale; l) agisce di concerto con l'e. N. F. A. P. Nazionale soprattutto per la realizzazione delle attivita' nazionali e per i rapporti con organismi istituzionali ed enti di formazione nazionali ed internazionali; m) organizza e partecipa a convegni, congressi, manifestazioni inerenti alle finalita' dell'ente; n) cura la stampa e la diffusione di materiale didattico e culturale, nonche' l'editoria di testi e dispense, giornali e riviste informative utili per il raggiungimento degli scopi statutari; o) promuove e partecipa attivamente ad organismi territoriali regionali, nazionali ed internazionali legati alla formazione professionale. P) prevede stabili relazioni con le famiglie e con i soggetti economici e sociali del territorio, anche attraverso misure di accompagnamento per favorire il successo formativo; q) garantisce la collegialita' nella progettazione e nella gestione delle attivita' didattiche e formative, assicurando la certificazione periodica e finale dei risultati di apprendimento; r) assicura l'impegno nella realizzazione di attivita' formative secondo le direttive della commissione per l'educazione continua in medicina del ministero della salute, con riferimento all'organizzazione generale, delle risorse, della qualita' dell'offerta formativa e la gestione del miglioramento continuo della qualita'; s) assicura l'impegno nella realizzazione dei percorsi formativi di lefp (qualifiche e diplomi del sistema) cosi' come disciplinati dal sistema regionale di istruzione e formazione professionale nel rispetto della costituzione (art. 117), del principio di leale collaborazione nonche' dell'ordinamento nazionale in materia di istruzione, di formazione professionale e d'istruzione e formazione professionale. Garantisce di concerto agli altri soggetti del sistema la realizzazione dell'azione di supporto al sistema "antidispersione" per gli studenti a rischio di abbandono scolastico e formativo. La "e. N. F. A. P. Emilia - romagna" prosegue in modo autonomo l'attivita' gia' precedentemente svolta su delega dell'e. N. F. A. P nazionale.