La "federcaccia basilicata" elabora programmi per la gestione del territorio della fauna selvatica anche per la pratica dell'attivita' venatoria e di quella sportiva da essa derivante innanzi tutto attraverso l'impegno (prestato sempre gratuitamente) dei suoi iscritti nei settori della conservazione e miglioramento della natura, degli avvistamenti degli incendi, del volontariato nello spegnimento, della salvaguardia delle sorgenti idriche e dei fiumi, del patrimonio boschivo regionale e della protezione civile. A tal fine la "federcaccia basilicata" provvede anche all'organizzazione dei federcacciatori ed alla salvaguardia dei loro interessi nelle sedi competenti. La "federcaccia basilicata", in relazione a tali fini, provvede, tra l'altro, al coordinamento delle iniziative delle sezioni provinciali ed adotta le iniziative ritenute opportune per una corretta e funzionale attivita' delle sezioni stesse e delle proposte per i calendari venatori al fine di armonizzare l'esercizio della caccia nelle province della regione. La "federcaccia basilicata" sviluppa, altresi', iniziative di carattere ecologico in genere e di repressione del bracconaggio anche con la collaborazione delle associazioni agricole ed ambientali. La "federcaccia basilicata" concorre, per quanto in sua facolta' e competenza, al perseguimento dei fini previsti dallo statuto della federazione italiana della caccia e per tale ragione i suoi soci sono tenuti ad osservare, oltre alle norme del presente statuto, anche quelle contenute nello statuto della federazione nazionale, nonche' i relativi regolamenti e le disposizioni contenute nelle delibere adottate dai competenti organi federali.